Ansia, sintomi e dosaggio xanax
Buongiorno gentili dottori,
dopo aver richiesto un consulto presso questo stesso forum nel ramo "cardiologia" ho deciso di chiedere un parere legato alla stessa problematica ma affrontato da un diverso punto di vista.
Non so se possiate accedere al mio precedente post corredato di varie in formazioni, comunque ripeterò un quadro generale. Sono un ragazzo di 32 anni e combatto con sindrome ansiosa da svariati anni (quasi 18 direi ormai). Assumo xanax al bisogno sa veramente tanti anni (e per 3 anni sono stato in cura con paroxetina, che mi faceva stare veramente bene a parte qualche piccolo effetto collaterale). Da qualche mese soffro particolarmente di una sensazione di pressione sullo sterno, come se avessi un peso sopra, e di momenti in cui avverto extrasistoli e il battito del cuore più "forte" fino a vedere il battito all'altezza della bocca dello stomaco.
Anticipo che farò un ecg dinamico il 12 luglio per verificarle, ecg e visita cardio sono risultate senza anomalie. Dato che a volte le extrasistoli mi catturano totalmente l'attenzione non riuscendo più a far nulla nè a pensare ad altro assumo 0,50mg di xanax o 20/25 gocce. Questo mi fa passare entrambi i sintomi, extrasistoli e pressione al torace.
Seguo percorso terapeutico da qualche mese.
Mi consigliereste di affrontare il problema in qualche altro modo?
Qual è il vostro parere in merito?
Vi ringrazio anticipatamente per per questo utilissimo servizio.
Cordiali Saluti
dopo aver richiesto un consulto presso questo stesso forum nel ramo "cardiologia" ho deciso di chiedere un parere legato alla stessa problematica ma affrontato da un diverso punto di vista.
Non so se possiate accedere al mio precedente post corredato di varie in formazioni, comunque ripeterò un quadro generale. Sono un ragazzo di 32 anni e combatto con sindrome ansiosa da svariati anni (quasi 18 direi ormai). Assumo xanax al bisogno sa veramente tanti anni (e per 3 anni sono stato in cura con paroxetina, che mi faceva stare veramente bene a parte qualche piccolo effetto collaterale). Da qualche mese soffro particolarmente di una sensazione di pressione sullo sterno, come se avessi un peso sopra, e di momenti in cui avverto extrasistoli e il battito del cuore più "forte" fino a vedere il battito all'altezza della bocca dello stomaco.
Anticipo che farò un ecg dinamico il 12 luglio per verificarle, ecg e visita cardio sono risultate senza anomalie. Dato che a volte le extrasistoli mi catturano totalmente l'attenzione non riuscendo più a far nulla nè a pensare ad altro assumo 0,50mg di xanax o 20/25 gocce. Questo mi fa passare entrambi i sintomi, extrasistoli e pressione al torace.
Seguo percorso terapeutico da qualche mese.
Mi consigliereste di affrontare il problema in qualche altro modo?
Qual è il vostro parere in merito?
Vi ringrazio anticipatamente per per questo utilissimo servizio.
Cordiali Saluti
[#1]
La visita psichiatrica consente di introdurre terapie adatte al suo disturbo senza dover giungere ad una cronicizzazione che sarebbe più complicata da risolvere.
Dr. F. S. Ruggiero
http://www.francescoruggiero.it
Dr. F. S. Ruggiero
http://www.francescoruggiero.it
https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/
[#2]
Utente
La ringrazio dott. Ruggiero.
Posso chiederle data la mia ignoranza in materia cosa si può intendere con cronicizzazione del mio problema?
Dal 2011 al 2014 (dopo il consulto dallo psichiatra) ho trattato l'ansia con la paroxetina, ma mesi dopo aver cessato l'assunzione i disturbi sono tornati, fino ad arrivare alla situazione attuale.
La ringrazio,
Cordialmente
Posso chiederle data la mia ignoranza in materia cosa si può intendere con cronicizzazione del mio problema?
Dal 2011 al 2014 (dopo il consulto dallo psichiatra) ho trattato l'ansia con la paroxetina, ma mesi dopo aver cessato l'assunzione i disturbi sono tornati, fino ad arrivare alla situazione attuale.
La ringrazio,
Cordialmente
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.1k visite dal 19/06/2017.
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