Inizio cura antidepressivo paroxetina e ansiolitico xanax
Buongiorno dottori,
eccomi di nuovo qui dopo aver scritto nei giorni precedenti.
A seguito di assunzione di antidepressivo per 5 anni e dopo una fase di scalaggio graduale andata male (alla seconda goccia di Daparox è tornata ansia e tachicardia), su decisione della psichiatra ho aumentato le gocce sino a 6 ma senza risultati e da ieri ho ricominciato con 10 mg di Eutimil accompagnato da xanax 0,25 tre volte al giorno.
Finalmente questa notte sono riuscita a dormire maggiormente rispetto le precedenti notti ma stamattina mi sono svegliata ancora con tachicardia e ansia.
Il dubbio è sullo xanax. Che non sia propriamente adatto per me o come dosaggio o proprio come ansiolitico in sé?
Ringrazio per la cortese attenzione.
Non capisco la domanda finale però. Ha preso lo xanax la sera e la mattina si svegli con l'ansia, durante quella che potrebbe essere una recidiva dei sintomi Dove sta la stranezza ?
Dr.Matteo Pacini
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Può ridurre l'ansia, dipende anche dalla dose, ma non è detto che lo faccia in maniera soddisfacente, proprio perché non ha un effetto su tutti i sintomi, e non si può pensare di sedare la persona, alla fine l'effetto atteso è quello dell'eutimil che arriva dopo un po' di giorni.
sono al terzo giorno di Paroxetina a dosaggio di 10 mg coadiuvato come scritto qualche rigo fa da Xanax 0,25.
Non vedo miglioramenti nello xanax neanche in termini di ansia e tachicardia.
Nella cura effettuata 5 anni fa al posto dello Xanax avevo associato il Bromazepam 10 gocce al mattino, 10 il pomeriggio e 20 la sera e non ricordo di aver avuto questa risposta negativa alla cura.
Inutile ribadire la mia paura: ho timore che questa volta non ci sarà risposta neanche con la Paroxetina.
MI vedo come una piccola barca in preda ad un mare in tempesta.
Ieri sera ho provato ad uscire di casa e stando in mezzo alla gente sembro essere stata meglio almeno per qualche ora.
Torno a casa e rivivo nella paura.
Chiaro che se qualcosa di patologico c'è, è insito nel mio cervello.
Ho aumentato la dose di ansiolitici passando da 10 gocce di Bramozepam per tre volte al giorno a 15 gocce al giorno. Durante la giornata mi sento più tranquilla; solo il risveglio rimane ancora agitato. Un piccolo spiraglio forse inizio a vederlo.
Incrocio le dita. La tengo aggiornata se vuole...
In questi ultimi giorni sono stata nettamente meglio, probabilmente grazie al supporto ansiolitico. Da questa sera aumenterò la dose di Eutimil da 10 mg a 20 mg, secondo prescrizione del medico psichiatra che mi sta seguendo.
Oggi però il mio umore non è stato dei migliori, con picchi decisamente più negativi rispetto agli ultimi due giorni in cui un miglioramento sembrava finalmente affacciarsi.
A suo parere rientrano nella normalità questa risposte altalenanti nell'umore o se vogliamo chiamarle "piccole ricadute" oppure occorre trovare risposta magari in una errata posologia di ansiolitico che, dopo alcuni giorni a 15 gocce, inizia fare sempre meno effetto?
In attesa di Suo riscontro la saluto cordialmente.
Purtroppo, come già sa, chi soffre di stati ansiosi teme ogni possibile eventuale ricaduta eludendo, ahimè, la realtà che lei ha sopracitato, in termini di tempistica della risposta del farmaco.
Un caro saluto per ora. Proverò ad aggiornarla fra qualche tempo.
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