Depressione, quali cure?

Buongiorno, vorrei avere un'informazione: quali sono le terapie atte a curare la depressione? So che vengono utilizzati farmaci appositi...ce ne sono anche in categoria A, a carico del servizio sanitario regionale? Ve lo sto chiedendo perché é dall'età di 18 anni che sto sperimentando disturbi depressivi (ora ne ho 22 passati da un bel pezzo). Crescendo questi disturbi sono peggiorati e si sono fatti sempre più frequenti. Non posso parlarvene con assoluta precisione, in quanto non ci ho mai prestato molta attenzione, ma posso dire che questi episodi durano per circa 7-14 giorni (non sempre ininterrottamente), con altrettanti giorni di pausa tra un attacco e l'altro. Certamente non si può affermare che durante queste pause io mi senta bene...non mi sento né felice né triste o, al massimo, vagamente di buon umore. I sintomi sono: umore depresso per gran parte della giornata (o per tutto il giorno), significativo calo di interesse nelle attività abituali e/o incapacitá di trarre piacere da situazioni di norma piacevoli, diminuzione dell'appetito (associato anche a perdita di peso), difficoltá ad addormentarmi (di rado), risvegli ripetuti durante la notte e all'alba, perenne stanchezza psicofisica (molta), sonnolenza e forte desiderio di dormire durante il giorno, paura (di rado e episodi brevissimi, durante la notte), facile affaticabilitá, qualche senso di colpa ogni tanto, diminuzione delle mie capacità di concentrazione (sia sul lavoro che nello studio) e dell'efficienza intellettiva, calo del desiderio/potenza sessuale (generalmente durante le mie crisi), irritabilità, ricorrenti pensieri di morte con ideazione suicidaria. Tutto ciò che so é che anche mio padre soffre di depressione, ma non ho mai approfondito la cosa. Ora come ora sto assumendo autonomamente iperico essiccato, 10 gr al giorno, ma l'unica cosa che ho notato é stato un lieve miglioramento dell'umore durante i miei periodi di "OFF". L'effetto è praticamente inesistente durante le mie ricadute. I sintomi sono maggiori di mattina, al mio risveglio. Come ho già detto in precedenza, questi disturbi non sono sempre presenti in maniera continuativa, infatti nella stragrande maggioranza dei casi si attenuano nel fine settimana, ovvero durante i miei giorni di riposo, dal venerdì sera alla domenica mattina/pomeriggio compresi. Terminato questo breve periodo, i sintomi tornano ad intensificarsi, probabilmente perché, per così dire, torno alla realtà di tutti i giorni, ai miei pensieri (molto brevemente: paura di perdere il lavoro e di non ritrovarlo più, e cose simili).
Grazie per l'aiuto.