Scosse elettriche cervello durante cura con Paroxetina
Salve, sono in cura con paroxetina (30mg/die) causa attacchi di panico e ansia da aprile 2016. I problemi si sono risolti, gli attacchi di panico scomparsi e l'ansia svanita nel nulla. Lo psichiatra mi ha consigliato di proseguire con la stessa dose fino a dicembre e intendo seguire il suo consiglio. Nessun problema fino ad ora... da un paio di giorni sento nel cervello scosse elettriche, tipiche dell'interruzione del trattamento con paroxetina (la prendevo gia' dal 2003 al 2008 per il OCD) e quelle volta mi succedeva una cosa simile - quando avevo smesso di assumerla, scalando 10mg/settimana.
Ora pero' queste scosse le sento comunque, anche se assumo REGOLARMENTE 30mg/die. Rileggendo il foglietto illustrativo ho trovato (appunto, come mi era successo nel 2008!) che le scosse sono tipiche della diminuzione della dose... ma ora, che la dose e' fissa e regolare? Puo' essere comunque un effetto della paroxetina? Credew che dovrei rivolgermi al mio medico+psichiatra?
Grazie in anticipo per la risposta
Saluti
Ora pero' queste scosse le sento comunque, anche se assumo REGOLARMENTE 30mg/die. Rileggendo il foglietto illustrativo ho trovato (appunto, come mi era successo nel 2008!) che le scosse sono tipiche della diminuzione della dose... ma ora, che la dose e' fissa e regolare? Puo' essere comunque un effetto della paroxetina? Credew che dovrei rivolgermi al mio medico+psichiatra?
Grazie in anticipo per la risposta
Saluti
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Dr. Matteo Pacini
Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze
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Gentile utente,
Intende dire che sente delle "scosse" alla testa, il che è possibile in generale. Anche come effetto da sospensione, è probabilmente correlato anche al disturbo di fondo, che rende questa sospensione più o meno costellata da effetti somatici o da allarme soggettivo.
Al suo medico riferisca certamente.
Intende dire che sente delle "scosse" alla testa, il che è possibile in generale. Anche come effetto da sospensione, è probabilmente correlato anche al disturbo di fondo, che rende questa sospensione più o meno costellata da effetti somatici o da allarme soggettivo.
Al suo medico riferisca certamente.
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 9k visite dal 30/05/2017.
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