Insonnia, ritmo circadiano, sonno profondo. Mi sta rovinando la vita!

Buongiorno dottori,
vi scrivo poiché non riesco più a reggere questa situazione.
Ho 19 anni e sono sempre stata (fin da bambina) una persona che non ha mai avuto problemi ad andare a dormire tardi. Però purtroppo la faccenda ha nettamente iniziato a degenerare all'inizio delle superiori, all'età di 13 anni. Nonostante andassi a scuola, quindi ero costretta a svegliarmi presto la mattina, continuavo ad andare a dormire sempre più tardi: non riuscivo a prendere sonno prima di quell'ora. Nel 2012 tutto si aggravò, in seguito alla morte di una mia cara zia, questo episodio mi portò ad una depressione durata un anno. Per un po' di mesi smisi di frequentare le lezioni poiché mi chiudevo in casa e iniziai a condurre una vita in cui di notte restavo sveglia e il giorno dormivo (andavo a dormire verso le 7-8 e mi svegliavo verso le 15-16) e fui bocciata per le assenze.
Dopo aver fatto parecchi percorsi di psicoterapia (uno di questi con la Gestalt, che mi servì molto a superare il trauma), tornai ad uscire, a stare con i miei amici, a studiare ma c'era sempre il problema che la notte non riuscivo a prendere sonno, forse a volte ero anche pensierosa, ma anche quando ero totalmente serena, restavo anche per 2 o 3 ore nel letto a fissare il soffitto.
Non solo questa cosa stava lentamente rovinando la mia vita, ma continuavo a fare assenze, poiché un altro problema che ho sempre avuto è stato quello del sonno profondo: e qui non sto parlando di una cosa da nulla, ma ANZI, nonostante mille sveglie (3 dispositivi sveglia e le 15 sveglie del telefono) e mia madre che a volte veniva a svegliarmi prima che lei uscisse di casa, io non riuscivo a svegliarmi. Mi spiego meglio: quando dormo, oltre a non sentire alcun suono, nemmeno quelli più forti, mi capita che, se mia madre viene a svegliarmi, e mi fa alzare per chiudere la porta di casa a chiave perché lei deve uscire (mi fa alzare proprio per farmi svegliare), io mi alzo e chiudo la porta ma è come se fossi in completa trans, tanto che torno a letto e qualche ora dopo quando mi sveglio da sola (senza sveglie, ma proprio perchè sono riposata abbastanza) non ricordo nemmeno di essermi alzata dal letto per chiudere la porta.
Sono passati più di 5 anni da quando questo mio problema (insonnia e sonno profondo) ha iniziato a rovinarmi la vita (poiché non posso prendere alcun appuntamento la mattina e questo mi ha spinta a finire le superiori studiando da casa, impossibilitata dal seguire le lezioni la mattina) e le ho provate di tutte per superare questo enorme problema: meditazione, fiori di bach, melatonina, xanax, tisane, libri, sedute dallo psicologo, DI TUTTO! Eppure non riesco a trovare un modo per risolvere tutto ciò, mi sento impossibilitata, incapace e a momenti sbagliata. Questo mio problema ha creato conflitti con tutta la mia famiglia, nessuno è riuscito a capirmi, continuando a pensare semplicemente che non ci metto la buona volontà per cambiare.
Ditemi da chi potrei andare, aiutatemi, vi prego!!!
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 42.5k 1k
Ha fatto di tutto ma non ha fatto menzione dell'uso di possibili farmaci che siano specifici durante l'insonnia od anche in presenza di sintomi che possono essere evidenziati nel corso di una visita psichiatrica dal vivo.

Dr. F. S. Ruggiero

http://www.francescoruggiero.it

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Utente
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La ringrazio per la Sua risposta,
Ho preferito non fare uso di farmaci "potenti", ho iniziato a fare uso di Xanax ma dopo qualche giorno i miei genitori mi hanno privato di usarlo poiché preoccupati dalla dipendenza che poteva crearmi e convinti che sarei riuscita a risolvere questo problema anche senza uso di farmaci.
Per 3 mesi ho fatto uso di Melatonina Integratore Alimentare di EQUILIBRA ma, nonostante avessi aumentato le dosi, non notavo alcun miglioramento, neanche lontanamente.
Sono stata seguita dal Dottor Paolo Baiocchi dell'Istituto Gestalt per 3 anni, affrontando anche il discorso dell'insonnia, ma questo problema è stato l'unico che non ha avuto né miglioramenti, né soluzioni.
Potrebbe indicarmi un centro a cui potrei rivolgermi per quanto riguarda questo problema in maniera specifica?
Ringraziandola per la risposta, porgo cordiali saluti e Le auguro una buona serata.

Francesca
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