, esami vari ed una cura con medicinale che adesso non ricordo mi sono lentamente ripreso anche se

Salve, sono un ragazzo di 27 anni e circa 6 anni fa in seguito ad un forte spavento(una fitta al petto, mio padre mi accompagno di corsa all'ospedale pensando che mi stesse venendo un infarto) ho attraversato una lunga fase di depressione e di ansia, con attacchi di panico, dovuta alla paura di morire. Dopo varie visite mediche(neurologo e psicologo), esami vari ed una cura con medicinale che adesso non ricordo mi sono lentamente ripreso anche se non del tutto, infatti appena ho qualche dolore subito ho paura di avere qualche malattia.
Ultimamente sintomi quali giramenti di testa, stanchezza fisica già dal primo mattino, fascicolazioni in tutto il corpo e fitte alla testa(che ho ancora) mi hanno portato di nuovo a fare esami medici quali esami del sangue, visita ortopedica con rx del rachide cervicale, visita oculistica, visita neurologica con elettromiografia tutti con esito negativo.
Sono ritornato da uno psicologo ma nonostante ciò non riesco a convincermi di non avere niente. Non riesco più a vivere una giornata intera sensa pensare ai miei sintomi e a quello che possono essere(in questo momento le fitte alla tempia dx).

Vi chiedo possono l'ansia e la paura portare ad avere i sintomi che vi ho descritto? Io sono convinto del contrario e cioè che i fastidi fisici sono la causa dell' ansia e hanno come conseguenza la paura di avere qualche malattia.

Inoltre, se la risposta è no, è necessario fare altri esami? Gli specialisti che ho consultato ritengono di no e sono convinti che si tratti solo di ansia e stress.
Grazie
[#1]
Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 42.4k 1k
Gentile utente,

se il suo medico ha escluso di dover fare altri esami specilistici, deve rivolgersi ad uno psichiatra per il trattamento opportuno.

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[#2]
Dr. Vassilis Martiadis Psichiatra, Psicoterapeuta 7.3k 161
Gentile utente,
i medici che la seguone sono in grado di decidere se lei deve praticare o meno ulteriori accertamenti. Se è stata esclusa la causa organica dei suoi disturbi allora è verosimile che si tratti di una recrudescenza del disturbo d'ansia di cui ha già sofferto in passato .A questo punto sarebbe necessario instaurare quanto prima il trattamento più adeguato. a questo proposito bisogna affidarsi alle cure di uno specialista in psichiatria che le indicherà il percorso da seguire.
cordiali saluti

Dott. Vassilis Martiadis
Psichiatra e Psicoterapeuta
www.psichiatranapoli.it

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