Disturbo neurovegetativo post defecazione o correlato a defecazione
Gentilissimi dottori. Da anni accuso periodici disturbi classificati come neurovegetativi e iniziati dopo periodi di stress. Tali disturbi dopo varie visite hanno portato ad es ad alcune diagnosi come quelle di colon irritabile cefalea ( spossatezza sensazione di caldo o freddo) acufene intermittente a volte nausea depersonalizzazione fotopsie emicrania ecc. Vorrei sapere se c è un modo per es per controllare i disturbi post defecazione (permane spesso sensazione di forte malessere debolezza tremore può lo svuotamento eccessivo provocare ipoglicemia?)
Ciò si verifica soprattutto dopo due giorni che non vado di corpo ... a volte invece durante giorni c è proprio mancanza di stimolo a defecare (come intestino bloccato) si ha come sensazione di ripienezza eccessiva extrasistole ecc. Quando invece vado di corpo più molle ho sensazione di stanchezza permanente e stordimento post defecazione sensazione di intestino irritato ecc. C è una cura a questi disturbi? ho girato centinaia di medici invano.. Lo psichiatra potrebbe aiutarmi secondo voi? Sono anche una persona molto ansiosa e alla base di tutto sono diventato fortemente ipocondriaco e non vivo più bene la mia vita. Sembra come se si fosse sballato il meccanismo che regola il sistema nervoso. Ho notato che facendo sport intensamente le sensazioni diminuiscono però non mi spiego come è possibile che siano sopraggiunte tutte in una volta... Analisi ed esami strumentali in questi anni di tutti i tipi sempre normali... A volte cado nello sconforto perché nn riesco a gestire la cosa....
Ciò si verifica soprattutto dopo due giorni che non vado di corpo ... a volte invece durante giorni c è proprio mancanza di stimolo a defecare (come intestino bloccato) si ha come sensazione di ripienezza eccessiva extrasistole ecc. Quando invece vado di corpo più molle ho sensazione di stanchezza permanente e stordimento post defecazione sensazione di intestino irritato ecc. C è una cura a questi disturbi? ho girato centinaia di medici invano.. Lo psichiatra potrebbe aiutarmi secondo voi? Sono anche una persona molto ansiosa e alla base di tutto sono diventato fortemente ipocondriaco e non vivo più bene la mia vita. Sembra come se si fosse sballato il meccanismo che regola il sistema nervoso. Ho notato che facendo sport intensamente le sensazioni diminuiscono però non mi spiego come è possibile che siano sopraggiunte tutte in una volta... Analisi ed esami strumentali in questi anni di tutti i tipi sempre normali... A volte cado nello sconforto perché nn riesco a gestire la cosa....
[#1]
Una visita psichiatrica potrebbe essere utile.
Dr. F. S. Ruggiero
http://www.francescoruggiero.it
Dr. F. S. Ruggiero
http://www.francescoruggiero.it
https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/
[#2]
Gentile utente,
Non so se la definizione di ipocondriaco e ansioso è sua o è in qualche modo il risultato dei consulti medici avuti, forse uno o più medici le hanno detto che deve orientarsi in questo senso.
Comunque, nell'ipocondria si finisce per impegnarsi in controlli, esperimenti vari che (oltre allo sforzo) non risolvono niente, e anzi aggiungono ipotesi a ipotesi, magari per capire qualcosa che invece è molto più semplice se si ricercano i sintomi dell'ipocondria.
Quindi sì, una visita psichiatrica è decisamente indicata.
Non so se la definizione di ipocondriaco e ansioso è sua o è in qualche modo il risultato dei consulti medici avuti, forse uno o più medici le hanno detto che deve orientarsi in questo senso.
Comunque, nell'ipocondria si finisce per impegnarsi in controlli, esperimenti vari che (oltre allo sforzo) non risolvono niente, e anzi aggiungono ipotesi a ipotesi, magari per capire qualcosa che invece è molto più semplice se si ricercano i sintomi dell'ipocondria.
Quindi sì, una visita psichiatrica è decisamente indicata.
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
[#3]
Ex utente
Gentili dottori, sono andato dal medico di famiglia che mi ha voluto somministrare daparox 10 gocce la prima settimana venti dalla seconda per un disturbo di SOMATIZZAZIONE ANSIOSA MISTA A OSSESSIONE IPOCONDRIACA. Ho letto il bugiardino dove il farmaco può dare sangunamento in soggetti con piastrinopenia o in associazione ad es a oki ecc. Ora io che uso a volte oki per mal di testa e da sempre (che io ricordi) ho le piastrine ai limiti bassi tra 130 160 mila non sono a rischio maggiore di eventuali emorragie? Non ho ancora sentito il medico ma la mia ansia mi perseguita
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 15.1k visite dal 16/05/2017.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Acufeni
L'acufene (o tinnito) è un disturbo dell'orecchio che si manifesta sotto forma di ronzio o fischio costante o pulsante. Scopri i sintomi, le cause e i rimedi.