Ansia e rigidità al collo
Gentilissimi Dott.ri dello Staf MediciItalia
Dal 2012 soffro di cattiva digestione, dalla gastroscopia eseguita nel gennaio 2013 mi è stata diagnosticata
MGRE, curata con pantoprazolo, Domperidone e Gaviscon. La cui cura non ha dato i dovuti risultati. la cosa strana è che quanto comincio ad avere i disturbi gastrici si sommano problemi strani, come lievi vertigini, visione un po' offuscata.
A novembre 2015 vengo ricoverato per un infarto, trattata positivamente con angioplastica.
Con la terapia che faccio post - infarto la mia situazione gastrica è peggiorata ulteriormente. Il sospetto che dietro a questi problemi gastrici e cardiaci vi sia uno stato d'ansia eccessivo. Il cardiologo e il medico curante mi hanno consigliato di prendere qualche goccia di Xanax. Il consiglio è stato disatteso in quanto non mi hanno prescritto una terapia specifica da utilizzare.
A fine luglio 2016 approfittando del fatto che un mio cugino Primario Neurologo in un ospedale che per evidenti motivi di Privacy non nomino, era in vacanza dalle mie parti ho chiesto un consulto. Dalla visita fatta mi ha prescritto la seguente terapia:
Xanax una cp 0,25 mg mattina e sera.
Zoloft 1/2 cp dopo cena 50 mg x 8 gg e poi 1 cp per sei mesi
a questo si aggiunge la terapia per i problemi cardiaci:
mattina: 1 cp Cardicor 2,5 mg, Pantorc 20 mg.
Dopo pranzo: 1 cp cardioapirina 100 mg.
Sera: Pantorc 20 mg, 1 cp Torvast 40 mg, 1 cp Quark 5 mg.
La cura lo seguita per sei mesi fino ai primi di febbraio del 2017 e le cose sono migliorate decisamente. Ultimamente però
dopo 2 mesi dalla sospensione la paura di uscire, di sentirsi male contornata con lievi attacchi di panico è tornata.
Inoltre ultimamente prima di mangiare vado in agitazione tipo avverto tremori nel corpo, poi soffro di una forte rigidità al collo che mi causa una sorte di sensazione di poco equilibrio, la vista si annebbia (praticamente tutti sintomi riconducibili a problemi di Cervicale) a questo punto mi viene il dubbio se a causare questi miei problemi possono essere i farmaci che utilizzo per la terapia post-infarto (Cardicor 2,5 mg, cardiaspirina 100 mg, torvast 40 mg e quark 5 mg) che causano infiammazione alla parete dello stomaco e di conseguenza si instaura un processo ansioso che mi causa anche i disturbi cervicali. Come potrebbe essere un malfunzionamento o squilibrio tra il sistema nervoso autonomo simpatico e parasimpatico (per es. un infiammazione del nervo vago che si ripercuote sul sistema digerente, cardiocircolatorio e Nervoso, ecc). Non so più cosa pensare ma la qualità della mia vita di conseguenza non è più la stessa e non so se potrò uscirne da questa situazione o rassegnarmi a questo.
Grazie anticipatamente.
Dal 2012 soffro di cattiva digestione, dalla gastroscopia eseguita nel gennaio 2013 mi è stata diagnosticata
MGRE, curata con pantoprazolo, Domperidone e Gaviscon. La cui cura non ha dato i dovuti risultati. la cosa strana è che quanto comincio ad avere i disturbi gastrici si sommano problemi strani, come lievi vertigini, visione un po' offuscata.
A novembre 2015 vengo ricoverato per un infarto, trattata positivamente con angioplastica.
Con la terapia che faccio post - infarto la mia situazione gastrica è peggiorata ulteriormente. Il sospetto che dietro a questi problemi gastrici e cardiaci vi sia uno stato d'ansia eccessivo. Il cardiologo e il medico curante mi hanno consigliato di prendere qualche goccia di Xanax. Il consiglio è stato disatteso in quanto non mi hanno prescritto una terapia specifica da utilizzare.
A fine luglio 2016 approfittando del fatto che un mio cugino Primario Neurologo in un ospedale che per evidenti motivi di Privacy non nomino, era in vacanza dalle mie parti ho chiesto un consulto. Dalla visita fatta mi ha prescritto la seguente terapia:
Xanax una cp 0,25 mg mattina e sera.
Zoloft 1/2 cp dopo cena 50 mg x 8 gg e poi 1 cp per sei mesi
a questo si aggiunge la terapia per i problemi cardiaci:
mattina: 1 cp Cardicor 2,5 mg, Pantorc 20 mg.
Dopo pranzo: 1 cp cardioapirina 100 mg.
Sera: Pantorc 20 mg, 1 cp Torvast 40 mg, 1 cp Quark 5 mg.
La cura lo seguita per sei mesi fino ai primi di febbraio del 2017 e le cose sono migliorate decisamente. Ultimamente però
dopo 2 mesi dalla sospensione la paura di uscire, di sentirsi male contornata con lievi attacchi di panico è tornata.
Inoltre ultimamente prima di mangiare vado in agitazione tipo avverto tremori nel corpo, poi soffro di una forte rigidità al collo che mi causa una sorte di sensazione di poco equilibrio, la vista si annebbia (praticamente tutti sintomi riconducibili a problemi di Cervicale) a questo punto mi viene il dubbio se a causare questi miei problemi possono essere i farmaci che utilizzo per la terapia post-infarto (Cardicor 2,5 mg, cardiaspirina 100 mg, torvast 40 mg e quark 5 mg) che causano infiammazione alla parete dello stomaco e di conseguenza si instaura un processo ansioso che mi causa anche i disturbi cervicali. Come potrebbe essere un malfunzionamento o squilibrio tra il sistema nervoso autonomo simpatico e parasimpatico (per es. un infiammazione del nervo vago che si ripercuote sul sistema digerente, cardiocircolatorio e Nervoso, ecc). Non so più cosa pensare ma la qualità della mia vita di conseguenza non è più la stessa e non so se potrò uscirne da questa situazione o rassegnarmi a questo.
Grazie anticipatamente.
[#1]
Un trattamento di soli sei mesi è comunque insufficiente per poter avere un risultato stabile nel tempo.
Dr. F. S. Ruggiero
http://www.francescoruggiero.it
Dr. F. S. Ruggiero
http://www.francescoruggiero.it
https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 3.4k visite dal 15/05/2017.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Ansia
Cos'è l'ansia? Tipologie dei disturbi d'ansia, sintomi fisici, cognitivi e comportamentali, prevenzione, diagnosi e cure possibili con psicoterapia o farmaci.