Non riesco a fare niente
Salve gentili medici, ormai sono anni che scrivo qua, in questi anni non è migliorato nulla anzi peggiorato fino ad arrivare alla mia invalidità totale con accompagnamento, la mia diagnosi è di disturbo depressivo maggiore ricorrente con caratteristiche miste e disturbo di personalità nas.
Il punto che ho notato in questi anni è che ho perso la mia totale indipendenza, nonostante l'umore buono o cattivo io sto sempre ferma sul divano con una vita piatta a fumare e bere caffè, mi sorge appunto il dubbio che la mia terapia ( 40mg paroxetina, 1300mg di depakin, 6mg di invega) non vada bene per nulla, quindi chiedo a voi disperata come al solito un consulto, in speranza che la mia vita possa cambiare.
Sono diventata totalmente dipendente da mia madre, come se fossi una bambina piccola, non ho più il comportamento adulto e responsabile che avevo 6 anni fa, che lavoravo mettevo via i soldi uscivo sempre...costruivo qualcosa insomma. adesso è sempre peggio non mi lavo mai (brutto da dirsi) con conseguenze sul corpo non mi alzo mai da sedia o divano, per qualsiasi cosa chiedo a mia mamma che ha preso la 104 per seguirmi totalmente dati anche i miei frequenti tentativi AUTO ed ETEROlesivi ho una denuncia anche purtroppo per la mia forte aggressività...è come se avessi un blocco a fare le cose, perchè le idee ci sono , e molte! vorrei fare tante cose ma sono bloccata non riesco a iniziarle e se inizio non le finisco.
Le voci e le visioni se ne sono leggermente andate...anche questo mi dispiace perchè nella loro ambivalenza di essere buone o cattive mi confortavano e mi tenevano compagnia...la notte non riesco a dormire mi sveglio in continuazione e sono costretta a prendere sempre il tavor oro che non fa molto effetto ma almeno un po di sonno ho. Concludo arrivando alla questione...
Se l umore è sempre cosi piatto e mi manca lo sprint di vivere non sarebbe meglio dare un antidepressivo bello forte, e per tenerlo a bada provare il litio? Ho sempre la stessa terapia da secoli, qua non si decidono a volermi fare del bene, infatti ho deciso finalmente di rivolgermi al CSM di zona e cambiare psichiatra. Cosa ne pensate voi della situazione? La terapia? Grazie mille del vostro aiuto anche se è solo online fate molto per me
Il punto che ho notato in questi anni è che ho perso la mia totale indipendenza, nonostante l'umore buono o cattivo io sto sempre ferma sul divano con una vita piatta a fumare e bere caffè, mi sorge appunto il dubbio che la mia terapia ( 40mg paroxetina, 1300mg di depakin, 6mg di invega) non vada bene per nulla, quindi chiedo a voi disperata come al solito un consulto, in speranza che la mia vita possa cambiare.
Sono diventata totalmente dipendente da mia madre, come se fossi una bambina piccola, non ho più il comportamento adulto e responsabile che avevo 6 anni fa, che lavoravo mettevo via i soldi uscivo sempre...costruivo qualcosa insomma. adesso è sempre peggio non mi lavo mai (brutto da dirsi) con conseguenze sul corpo non mi alzo mai da sedia o divano, per qualsiasi cosa chiedo a mia mamma che ha preso la 104 per seguirmi totalmente dati anche i miei frequenti tentativi AUTO ed ETEROlesivi ho una denuncia anche purtroppo per la mia forte aggressività...è come se avessi un blocco a fare le cose, perchè le idee ci sono , e molte! vorrei fare tante cose ma sono bloccata non riesco a iniziarle e se inizio non le finisco.
Le voci e le visioni se ne sono leggermente andate...anche questo mi dispiace perchè nella loro ambivalenza di essere buone o cattive mi confortavano e mi tenevano compagnia...la notte non riesco a dormire mi sveglio in continuazione e sono costretta a prendere sempre il tavor oro che non fa molto effetto ma almeno un po di sonno ho. Concludo arrivando alla questione...
Se l umore è sempre cosi piatto e mi manca lo sprint di vivere non sarebbe meglio dare un antidepressivo bello forte, e per tenerlo a bada provare il litio? Ho sempre la stessa terapia da secoli, qua non si decidono a volermi fare del bene, infatti ho deciso finalmente di rivolgermi al CSM di zona e cambiare psichiatra. Cosa ne pensate voi della situazione? La terapia? Grazie mille del vostro aiuto anche se è solo online fate molto per me
[#1]
Gentile utente,
La diagnosi dai consulti precedenti era disturbo bipolare, perché adesso dice depressione ?
Ha un antipsicotico che però non funziona, se continua ad avere allucinazioni, per cui andrebbe cambiato, o potenziato.
La questione dell'umore in chi si cura per una psicosi è una questione spinosa. L'antidepressivo in un disturbo bipolare psicotico, oltretutto essendo sempre presenti allucinazioni, è controindicato.
La diagnosi dai consulti precedenti era disturbo bipolare, perché adesso dice depressione ?
Ha un antipsicotico che però non funziona, se continua ad avere allucinazioni, per cui andrebbe cambiato, o potenziato.
La questione dell'umore in chi si cura per una psicosi è una questione spinosa. L'antidepressivo in un disturbo bipolare psicotico, oltretutto essendo sempre presenti allucinazioni, è controindicato.
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
[#2]
Utente
Salve mi cambiano in continuazione diagnosi, io ho scritto adesso l'ultima di quando sono uscita dal ricovero...in pronto magari mi danno psicosi, a voce mi dicono psicosi mista, poi salta il disturbo bipolare...perciò io adesso cambio anche posto non se ne può più
Le spiego perchè non posso aumentare antipsicotico, soffro di iperprolattinemia, dagli ultimi esami era alle stelle sono senza ciclo da piu di un anno.
Ultima questione ma se non prendessi nemmeno questo leggero sarei ancora più depressa magari
Le spiego perchè non posso aumentare antipsicotico, soffro di iperprolattinemia, dagli ultimi esami era alle stelle sono senza ciclo da piu di un anno.
Ultima questione ma se non prendessi nemmeno questo leggero sarei ancora più depressa magari
[#3]
Gentile utente,
Capisco, ma non ha un medico di riferimento con il quale confrontarsi circa questi punti fondamentali, tipo la diagnosi ?
Le diagnosi di dimissione a volte sono delle formule sbrigative in cui si torna paradossalmente dalla diagnosi definita a una categoria vaga, ma comunque non è questo l'importante.
Appunto, sull'antipsicotico, se non funziona e c'è questo effetto, ce ne sono che in genere non la danno, l'iperprolattinemia. Non so quali altri abbia già provato.
Senza antipsicotico il rischio non è la depressione, ma la psicosi. A quanto dice, non sono sintomi esauriti quelli di tipo allucinatorio ("visioni"), quindi in questo caso un antipsicotico serve.
Capisco, ma non ha un medico di riferimento con il quale confrontarsi circa questi punti fondamentali, tipo la diagnosi ?
Le diagnosi di dimissione a volte sono delle formule sbrigative in cui si torna paradossalmente dalla diagnosi definita a una categoria vaga, ma comunque non è questo l'importante.
Appunto, sull'antipsicotico, se non funziona e c'è questo effetto, ce ne sono che in genere non la danno, l'iperprolattinemia. Non so quali altri abbia già provato.
Senza antipsicotico il rischio non è la depressione, ma la psicosi. A quanto dice, non sono sintomi esauriti quelli di tipo allucinatorio ("visioni"), quindi in questo caso un antipsicotico serve.
[#4]
Utente
Purtroppo è come se nn lo avessi perche a me e la mia famiglia ci tratta a pesci in faccia....dice che per lui la diagnosi è quella e nn si tratta di psicosi ma di episodi psicotici...per lui non sononassolutamente psicotica e guai a pronunciare schizofrenia....comunque io è da un po che nn sento e nn vedo nulla....adesso il mio problema e questo stato di eterna depressione...e nn so come trattarlo...
[#5]
psicosi o episodi psicotici ....stiamo parlando sempre di una cosa vaga con dei sintomi psicotici.
Ma le sue diagnosi sono già andate oltre, e compare il tipo di psicosi, che è bipolare.
Del resto dalla terapia si capiva, perché se fosse una psicosi diversa magari il depakin non ci sarebbe.
Ora si tratta di capire, tra le varie terapie per questa malattia, quali funzionano meglio. Ce ne sono diverse, non ha senso rimanere su una se non funziona bene, e altre non sono state provate.
Cito alcuni antipsicotici: olanzapina, clozapina, aripiprazolo...
Ma le sue diagnosi sono già andate oltre, e compare il tipo di psicosi, che è bipolare.
Del resto dalla terapia si capiva, perché se fosse una psicosi diversa magari il depakin non ci sarebbe.
Ora si tratta di capire, tra le varie terapie per questa malattia, quali funzionano meglio. Ce ne sono diverse, non ha senso rimanere su una se non funziona bene, e altre non sono state provate.
Cito alcuni antipsicotici: olanzapina, clozapina, aripiprazolo...
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 4.7k visite dal 13/05/2017.
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