Continui deja vu, senso di estraniamento

Salve dottori.
Sono un ragazzo di 18 anni, sono sempre stato un ragazzo solare e scherzoso, però a dicembre dopo una forte paura di avere un infarto non riesco più a vivere. Cioè mi sembra di essere una pedina del mondo, tutto ciò che faccio sembra che non lo faccio io, e dimentico tutto in fretta. Ho fatto una visita cardiologica con buoni esiti. Stavo quasi tutti i giorni dal dottore avevo una forte paura di essere malato di cuore, infatti non facevo sforzi non giocavo a calcio ecc. effettuo una prova da sforzo dove risulta tutto nella norma. Dopo ciò inizia un periodo di distacco dal mondo dove inizio a farmi domande su cosa fosse la morte, perché si muore, ecc. È come se non stessi vivendo. Ho continui deja vu, mi sembra di aver già visto tutto. A volte ho il presentimento che presto morirò. Ho fatto anche 5 sedute da una psicologa la quale non mi ha detto nessun beneficio, da uno psichiatra e mi disse che tutto ciò doveva passare con l'arrivo della primavera ma è tutto allo stesso livello. La notte non riesco a dormire ho degli svenimenti. Pochi giorni fa ho iniziato da un altro psicologo che mi ha prescritto CITALOPRAM. Ho paura di avere qualche malattia celebrare, non c'è la faccio più.