Falsi ricordi
Vorrei sapere se è possibile vivere di soli falsi ricordi e nulla di vero. Quanto sarebbe grave? Perchè in pratica io risulto vergine fino ai 21 anni di età (ora ne ho 26) a mia madre ma nei miei ricordi io ho perso la verginità alla scuola media. L'unico ricordo che risulta a mia madre è che ho subito bullismo intorno ai 12 anni per l'obesità e da allora non ho alcun ricordo che credo sia vero. So di essere stata a casa a messaggiare e chattare su internet e poi sono piena di ricordi falsi. E' vero? E' possibile? Quali sarebbero le cure e quanto sarei grave?
Vivo di ricordi falsi e di fantasie di ragazzi che ho avuto (a decine) e di tutto e di più non so nomi nè niente. Nessun ricordo per parecchi anni mi viene in mente. Delle superiori non ricordo nulla, nemmeno degli ultimi anni ma so di aver fatto qualcosa e delle superiori non so più nulla. (parlo di 10 anni fa ormai) Mi preoccupa tutta la confusione che ho in testa, mi mette panico. I miei ricordi sono distorti e confusi non so più trovare la verità. Devo chiedere a mia madre. Ma con lei non ho mai avuto un bel rapporto, potrei non averle mai detto niente. Come si chiama questa malattia? Come si cura in psicoterapia? E gli psicofarmaci quali sarebbero?
Dai 21 anni in avanti la mia vità sessuale è stata normale.
Sono grave? E i ricordi falsi durano giorni interi e si fanno sempre più intensi. Credo sempre di più al ricordo falso e meno alla verità che si ricordano tutti di me.
Sono giù in terapia con Haldol e tutto questo che mi succede lo so grazie al farmaco. In pratica quando lo prendo mi viene in mente il pensiero che è tutto falso e sono stata sola fino ai 21 anni, poi dopo qualche minuto torna tutto come prima, confuso.
Cosa mi consigliate? Io vorrei qualche certezza senza andare a chiedere in giro cosa sanno di me le persone, perchè voglio un po' di fermezza di testa, sapere che sto bene.
Quanto dura la memoria? Mi sento così sola...
Perchè di tutta la mia vita ho solo ricordi falsi. Sono una fallita così esagerata? E' possibile? Oppure ho perso fiducia?
Vivo di ricordi falsi e di fantasie di ragazzi che ho avuto (a decine) e di tutto e di più non so nomi nè niente. Nessun ricordo per parecchi anni mi viene in mente. Delle superiori non ricordo nulla, nemmeno degli ultimi anni ma so di aver fatto qualcosa e delle superiori non so più nulla. (parlo di 10 anni fa ormai) Mi preoccupa tutta la confusione che ho in testa, mi mette panico. I miei ricordi sono distorti e confusi non so più trovare la verità. Devo chiedere a mia madre. Ma con lei non ho mai avuto un bel rapporto, potrei non averle mai detto niente. Come si chiama questa malattia? Come si cura in psicoterapia? E gli psicofarmaci quali sarebbero?
Dai 21 anni in avanti la mia vità sessuale è stata normale.
Sono grave? E i ricordi falsi durano giorni interi e si fanno sempre più intensi. Credo sempre di più al ricordo falso e meno alla verità che si ricordano tutti di me.
Sono giù in terapia con Haldol e tutto questo che mi succede lo so grazie al farmaco. In pratica quando lo prendo mi viene in mente il pensiero che è tutto falso e sono stata sola fino ai 21 anni, poi dopo qualche minuto torna tutto come prima, confuso.
Cosa mi consigliate? Io vorrei qualche certezza senza andare a chiedere in giro cosa sanno di me le persone, perchè voglio un po' di fermezza di testa, sapere che sto bene.
Quanto dura la memoria? Mi sento così sola...
Perchè di tutta la mia vita ho solo ricordi falsi. Sono una fallita così esagerata? E' possibile? Oppure ho perso fiducia?
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Deve rappresentare al suo psichiatra che la attuale terapia non ha una efficacia totale sui suoi sintomi ed andrebbe pertanto rivista.
Dr. F. S. Ruggiero
http://www.francescoruggiero.it
Dr. F. S. Ruggiero
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https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2k visite dal 10/05/2017.
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Approfondimento su Bullismo
Il bullismo comprende una serie di comportamenti violenti intenzionali di tipo fisico o verbale ripetuti nel tempo nei confronti di una determinata persona. Si può manifestare anche in modo virtuale online e sui social network (cyberbullismo).