Aiuto terapia farmacologica

Buongiorno sono un ragazzo di 20 anni assumo da 2 anni farmaci anti psicotici , ho diminuto da circa un mese la cura e ora prendo risperdal 0,5 e alprazolam 5 gocce entrambi la sera , ho da tre giorni umore basso e pensieri confusi , penso che le persone possano sentirmi così mi hanno aumentato La cura di 1 mg di risperdal di pomeriggio vorrei sapere se posso tornare alla cura di 0,5 anche se ho assunto per 1 giorno e mezzo dosi di 1 mg la sera e 1 mg di mattina perché Lo psichiatra non sa che ho aumentato la cura lo ha fatto mio padre autonomamente perché in passato quando ho avuto pensieri confusi lo psichiatra aveva aumentato ..
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 45.3k 1k
Gentile utente,

Comunque a questo punto bisogna comunque che gestisca col suo medico. Qui non è possibile darle indicazioni.

Con una dose di 0,5 mg niente di strano se tornano i sintomi, bisogna anche sapere che tipo di psicosi è, ma in ogni caso è una dose minima che può andar bene in alcuni periodi, e non bastare in altri.

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
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Utente
Utente
Il medico non si fa discutere molto in quanto abbiamo deciso autonomamente di smettere la cura perché uno psicologo voleva vederlo senza farmaci .. così lo psichiatra contro la sua volontà ha cominciato a scalare la cura Adesso siamo a 0,5 ma dato che sono tornati questi pensieri mio padre ha dato per 1 giorno 1 mg .. sono già due anni che la seguiamo e volevamo smettere , lui crede sia una schizofrenia.. non sappiamo come gestire la cosa .. se rivolgerci ad altri psichiatri , avere altri consulti ..
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 45.3k 1k
"uno psicologo voleva vederlo senza farmaci .. "

Cioè uno psicologo vi ha detto di toglierli ? Con quale competenza in materia ?

Ha una schizofrenia e vuole smettere la cura ? E in base a quale idea, mi scusi ? Che la schizofrenia guarisce da sola ? Che si cura in un modo diverso ?

Non si capisce a chi facciate riferimento. Prima si va in una direzione, poi forse secondo buon senso si corregge il tiro, si chiede al medico di fare ciò che non ritiene sia consigliabile, si ascolta lo psicologo che parla di materia non sua...