Impossibilità di vivere - Aiutatemi a trovare le risposte

Buongiorno, ho già scritto in questo sito e cercherò di essere il meno prolisso possibile ma di fornirvi tutti gli "strumenti" per analizzare la mia situazione, posto che sono in cura con una psicologa e con uno psichiatra e assumo i seguenti farmaci:

- Zarelis 150 (mattina)
- Pantopan 40 (mattina) per reflusso, esofagite, gastrite nervosa
- 80/120 gocce di xanax al giorno
- Seroquel 300 (prima di andare a letto)
- Queitapina 25 (prima di andare a letto)
- Magnesio 300 (mattina)

Ogni giorno la mia vita è costellata da dolori fisici (dolori alle spalle, al torace, cefalea, gonfiore addominale, fortissimo bruciore e dolore all'altezza dello stomaco e fegato, attacchi di panico, dolore braccio sinistra, difficoltà respiratorie, feci caprine, attacchi di fame improvvisa).

La cosa che più mi rimprovero è la mancanza di controllo e di "palle" nell'assumere determinate decisioni che, a mio avviso, potrebbero aiutarmi, non dico a guarire, ma forse a stare meglio.

Da quando assumo Seroquel 300 sono ingrassato parecchio, il mio stomaco e fegato sono dolenti, l'addome è gonfio come un palloncino. La mattina mi sveglio come uno straccio (nonostante dorma) e passo la giornata come fossi uno zombie. A stenti mi reggo in piedi, parlare e formulare frasi compiute mi riesce difficile, tanto che di pomeriggio mi vedo costretto ad abbandonare il lavoro per poter dormire e stare a letto.
L'unico effetto positivo del Seroquel che ho riscontrato è che mi ha dato la possibilità di liberarmi dell'Halcion (prendevo due pastiglie di notte max dosaggio) e del tavor oro solubile 1 e 2,5.

Fumo tantissimo, ogni sigaretta sembra mi tolga una "tacchetta" di vita oppure sono io a demonizzarla al punto tale da stare male ogni volta fumata, Fumo circa 20 - 25 sigarette, 3/4 delle quali mi fanno per lo più schifo e mi provocano ulteriore debolezza, annebbiamento, stanchezza, tachicardia, fiato corto).

Assumo 5 caffè al giorno e, cosa mai successa, da mesi mangio tantissimi dolci (non sono mai stato amante dei dolciumi, anzi).

IO NON RIESCO PIU' A VIVERE CON TUTTI QUESTI DOLORI. Anche adesso, seduto, sento il bruciore freddo nello stomaco, fiatone, tic nervosi e sensazione di "fragilità al cuore".

Vi riporto le analisi fatte negli ultimi mesi:

- ECG fatto in pronto soccorso (ok)
- Analisi pressione (OK)
- Saturazione ossigeno 99%
- Risonanza colonna cervicale (negativa)
- Eco Addome (negativa ma l'eccessivo meteorismo non ha permesso una perfetta analisi)
- Eco collo (negativa)
- RX torace (negativa)
- Analisi sangue
---- glicemia 102 (66-90)
---- transaminasi gto 61 (
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 42.4k 1k
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Utente
Utente
Gentile Dottore, domandavo, sulla base delle informazioni da me fornite, dei farmaci assunti, delle analisi eseguite (specie quelle del sangue delle quali ho riportato i valori sfasati) quale è la sua opinione, come quella di altri professionisti come Lei.

Da mio terapista, sulla base dei problemi fisici che riporto, consiglierebbe altre analisi o ricondurrebbe il tutto ad una forte ansia generalizzata e "coltivata" da un abuso di sigarette, caffè e dieta sregolata?

Tengo molto ad una vostra opinione. E' importante per me avere dei pareri articolati e basati su quanto da me scritto nel post. Non immagina quanto.

La/Vi ringrazio anticipatamente per il supporto che mi vorrete dare.
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