Depressione maggiore, totale assenza energia e concentrazione, emicranie giornaliere
Salve, vi scrivo perché sono arrivata al punto in cui è necessaria una svolta
Ho 22 anni e da sempre ho sofferto di depressione, Totale, invalidante, negli anni passati ho avuto leggeri momenti di sollievo sempre seguiti da momenti veramente bui nei quali ho tentato anche il suicidio.
Verso il 16 anni ho cominciato a soffrire di disturbi alimentari, da ormai tanti anni il disturbo bulimico è sotto controllo, tranne per il fatto che continuo ad essere leggermente sovrappeso e che il cibo è l'unico piacere che provo nella mia giornata, in ogni caso non è piu un rapporto morboso ma solo un riflesso della mia depressione.. in quanto purtroppo fare qualunque cosa (lavarmi, sistemare, lavorare al pc, svegliarmi..) mi è di uno sforzo sovraumano.
Negli ultimi anni mi sono colpevolizzata per ogni progetto iniziato e buttato all'aria: sono bella, intelligente, molto dotata artisticamente e simpatica, quindi per me il non riuscire ad investire e soprattutto trovare soddisfazione in quello che faccio è terribile.
Non ho energia. Sono sempre stanca, dormo tanto e male, ho continui mal di testa (circa due volte al giorno ALMENO) che mi prendono la fronte e dietro gli occhi. Quando cerco di leggere o lavorare o semplicemente pensare e mettere in ordine logico le cose da fare, infatti avverto proprio in quel punto una pesantezza invalidante.
Sono stata in cura anni e anni da psicologici e qualche anno fa anche presso psichiatri e la situazione non è minimamente migliorata ANZI, ho scandagliato approfonditamente ogni antro del mio passato, e non credo che sia lì nella mia mente il problema ma credo piuttosto nel corpo.
Sono sempre stata così ma ora vivo da sola ho bisogno di lavorare per sopravvivere ma ora come sono ora non mi è possibile frequentare un posto di lavoro, sia per i mal di testa insopportabili, che per la concentrazione e "l'intelligenza" che mi sembra semplicemente atrofizzata, volata via...
Non può essere normale essere così sempre stanca, ho un alimentazione sana, (anche se esagerata nelle porzioni) evito zuccheri e farine raffinate, mangio tantissime verdure, poca carne, molti legumi, non mangi dolci, latticini freschi, mangio integrale e cucino ogni mio pasto perché pensavo che la mia stanchezza potesse dipendere da quello... ma neanche stavolta ci ho preso (2 anni)
Il mio medico di base è una persona di cui non mi fido assolutamente,
vorrei davvero trovare uno psichiatra che mi possa seguire per aiutarmi senza considerarmi solo un numero, perchè purtroppo a ville turro è cosi che mi sono sentita, e vorrei un parere vostro su dove rivolgermi per trovare uno specialista adeguato alle mie necessità (con l'esperienza necessaria) e con una vena umana nei confronti dei pazienti
Inoltre desidererei sapere se secondo voi la mia depressione può essere causata magari da un problema di salute (visto i mal di testa, il male alle ossa, la carenza di energia) e come fare eventualmente a capirlo.
Vi ringrazio
Daniela
Ho 22 anni e da sempre ho sofferto di depressione, Totale, invalidante, negli anni passati ho avuto leggeri momenti di sollievo sempre seguiti da momenti veramente bui nei quali ho tentato anche il suicidio.
Verso il 16 anni ho cominciato a soffrire di disturbi alimentari, da ormai tanti anni il disturbo bulimico è sotto controllo, tranne per il fatto che continuo ad essere leggermente sovrappeso e che il cibo è l'unico piacere che provo nella mia giornata, in ogni caso non è piu un rapporto morboso ma solo un riflesso della mia depressione.. in quanto purtroppo fare qualunque cosa (lavarmi, sistemare, lavorare al pc, svegliarmi..) mi è di uno sforzo sovraumano.
Negli ultimi anni mi sono colpevolizzata per ogni progetto iniziato e buttato all'aria: sono bella, intelligente, molto dotata artisticamente e simpatica, quindi per me il non riuscire ad investire e soprattutto trovare soddisfazione in quello che faccio è terribile.
Non ho energia. Sono sempre stanca, dormo tanto e male, ho continui mal di testa (circa due volte al giorno ALMENO) che mi prendono la fronte e dietro gli occhi. Quando cerco di leggere o lavorare o semplicemente pensare e mettere in ordine logico le cose da fare, infatti avverto proprio in quel punto una pesantezza invalidante.
Sono stata in cura anni e anni da psicologici e qualche anno fa anche presso psichiatri e la situazione non è minimamente migliorata ANZI, ho scandagliato approfonditamente ogni antro del mio passato, e non credo che sia lì nella mia mente il problema ma credo piuttosto nel corpo.
Sono sempre stata così ma ora vivo da sola ho bisogno di lavorare per sopravvivere ma ora come sono ora non mi è possibile frequentare un posto di lavoro, sia per i mal di testa insopportabili, che per la concentrazione e "l'intelligenza" che mi sembra semplicemente atrofizzata, volata via...
Non può essere normale essere così sempre stanca, ho un alimentazione sana, (anche se esagerata nelle porzioni) evito zuccheri e farine raffinate, mangio tantissime verdure, poca carne, molti legumi, non mangi dolci, latticini freschi, mangio integrale e cucino ogni mio pasto perché pensavo che la mia stanchezza potesse dipendere da quello... ma neanche stavolta ci ho preso (2 anni)
Il mio medico di base è una persona di cui non mi fido assolutamente,
vorrei davvero trovare uno psichiatra che mi possa seguire per aiutarmi senza considerarmi solo un numero, perchè purtroppo a ville turro è cosi che mi sono sentita, e vorrei un parere vostro su dove rivolgermi per trovare uno specialista adeguato alle mie necessità (con l'esperienza necessaria) e con una vena umana nei confronti dei pazienti
Inoltre desidererei sapere se secondo voi la mia depressione può essere causata magari da un problema di salute (visto i mal di testa, il male alle ossa, la carenza di energia) e come fare eventualmente a capirlo.
Vi ringrazio
Daniela
[#1]
Dr. Paolo Carbonetti
Psichiatra, Psicoterapeuta
3.8k 221
E' molto probabile che i sintomi fisici che lei lamenta siano l'effetto e non la causa del suo stato psichico.
Lei scrive che è stata in cura da psichiatri, ma non specifica quali terapie abbia provato,e per quanto tempo. Non deve scoraggiarsi, accade spesso che una prima terapia non funzioni, e magari nemmeno la seconda, perchè lo psichiatra, chiunque sia, ha bisogno di conoscere a fondo non solo la sua psiche ma anche la modalità con cui il suo corpo risponde ai farmaci. Vedrà che se avrà pazienza starà meglio.
Lei scrive che è stata in cura da psichiatri, ma non specifica quali terapie abbia provato,e per quanto tempo. Non deve scoraggiarsi, accade spesso che una prima terapia non funzioni, e magari nemmeno la seconda, perchè lo psichiatra, chiunque sia, ha bisogno di conoscere a fondo non solo la sua psiche ma anche la modalità con cui il suo corpo risponde ai farmaci. Vedrà che se avrà pazienza starà meglio.
Dr. Paolo Carbonetti
Specialista in Psichiatra
Specialista in Psichiatria Forense
Viterbo-Terni-
[#2]
Utente
Mi dispiace ma la sua risposta non mi aiuta in nessun modo,
Non ho bisogno che qualcuno (che non conosce anamnesi medica ne psichiatrica perché il tutto è dovuto essere riassunto in 3000 parole) mi ragguagli o escluda il fatto che siano sintomi fisici
Ho bisogno, e mi dispiace se non sono stata chiara nella richiesta, di sapere COME FARE a trovare uno specialista adatto alla mia situazione perché, come ho già detto, i precedenti psichiatri non mi hanno seguita a dovere.
Non ho bisogno che qualcuno (che non conosce anamnesi medica ne psichiatrica perché il tutto è dovuto essere riassunto in 3000 parole) mi ragguagli o escluda il fatto che siano sintomi fisici
Ho bisogno, e mi dispiace se non sono stata chiara nella richiesta, di sapere COME FARE a trovare uno specialista adatto alla mia situazione perché, come ho già detto, i precedenti psichiatri non mi hanno seguita a dovere.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.8k visite dal 02/05/2017.
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