Associazione psicofarmaci e nicotina per sigaretta elettronica

Buongiorno,

come sempre vi ringrazio per la professionalità che dimostrate verso tutti gli utenti che vi chiedono consulti preziosi i quali poi risultano utili a molti.

La mia curiosità è insita nel titolo del consulto.

A farla breve, sono in cura da diverso tempo e in modo controllato, dal mio psichiatra, con sereupin 10 mg (mezza pastiglia al giorno) e rivotril 2 mg (una pastiglia) per disturbi d'ansia e attacchi di panico. La cura funziona e conduco una vita perfettamente normale.
Sono un bel fumatore, quasi due pacchetti al giorno.
Ho deciso di smettere e con buona lena sono arrivato alle dieci sigarette, ma meno di così (o più) con la mia sola forza di volontà non riesco a fare.
Dunque ho pensato che la sigaretta elettronica potesse aiutarmi, ho fatto i miei studi e ci sto provando ma ho degli strani disturbi.
Li evidenzio chiaramente: se uso la sigaretta elettronica senza liquidi alla nicotina mi è inutile però non accuso nessun fastidio, mentre se uso liquidi contenenti nicotina mi salgono stati di agitazione e ansia i quali non sono frutto di suggestione, ho provato più volte in tutta serenità. Questi disturbi a cui aggiungo pesantezza di testa e stato confusionale li avverto con qualsiasi dosaggio, anche se uso liquidi a 1 mg che pare non infastidiscano nessuno.
Pur sapendo che non vi sono studi a lungo termine o trial clinici ancora attendibili mi chiedo come possa un fumatore incallito come me, di sigarette pesanti e tabacco sfuso, avvertire questi disturbi anche dopo pochi tiri di sigaretta elettronica con nicotina. E' possibile una interazione tra la nicotina così assimilata e i farmaci che assumo? Avete qualche, sfortunato, paziente con problematiche simili? Le sigarette analogiche, di cui conosco i mali, non mi hanno mai dato di questi problemi.

Grazie mille