Diagnosi differenti

Buongiorno,
vorrei chiedervi come bisogna comportarsi quando ci si rivolge a psichiatri differenti, per la stessa sintomatologia, e ognuno propone diagnosi e terapie differenti?

Cordialmente .
[#1]
Dr.ssa Franca Scapellato Psichiatra, Psicoterapeuta 4.1k 202
Può riferire le diagnosi effettuate e le terapie che le hanno proposto e qual è la sintomatologia che presenta?

Franca Scapellato

[#2]
Attivo dal 2016 al 2018
Ex utente
Nessuna sintomatologia, soltanto otto tentativi di suicidio per motivi personali.
Le diagnosi variano da depressione da trattare con Zoloft, disturbo bipolare da trattare con valprolato, e il terzo specialista ha sconsigliato la terapia farmacologica consigliando solo psicoterapia.
A mio parere dovrebbero mettersi d'accordo visto che io non soffro di alcun disturbo psichiatrico, ma ho solo fatto una scelta personale.
Voglio suicidarmi perché non ho voglia di affrontare le difficoltà e gli imprevisti della vita.
Lei cosa ne pensa?
[#3]
Dr.ssa Franca Scapellato Psichiatra, Psicoterapeuta 4.1k 202
Che otto tentativi falliti non sono casuali.
[#4]
Attivo dal 2016 al 2018
Ex utente
No, infatti non sono casuale derivano dalla mia volontà, ma non da malattie psichiatriche.
[#5]
Dr.ssa Franca Scapellato Psichiatra, Psicoterapeuta 4.1k 202
Se ritiene di non avere patologie psichiatriche non ho consigli professionali da darle. Potrebbe vedere, se lo trova, un film al quale la sua storia mi ha fatto pensare, si intitola "Harold e Maude".
[#6]
Attivo dal 2016 al 2018
Ex utente
Guarderò il film con interesse.
Grazie
[#7]
Attivo dal 2016 al 2018
Ex utente
Gentile dottoressa, ho guardato il film Harold e Maude ed è stato divertente.
Volevo chiederle se potrebbe gentilmente spiegarmi che differenza c'è fra la depressione cronica e la distimia.
- Fra le due qual è più grave?
- Inoltre, una persona può soffrire contemporaneamente da disturbo bipolare e depressione cronica?
[#8]
Dr.ssa Franca Scapellato Psichiatra, Psicoterapeuta 4.1k 202
Secondo la classificazione del dsm IV la distimia era una forma più lieve di depressione, ora il dsm V classifica entrambe le forme come disordine depressivo persistente.
Il disturbo bipolare è una patologia differente dalla depressione cronica e questo non è un problema teorico o accademico, perché la terapia è diversa: nel disturbo bipolare lo stabilizzatore dell'umore è fondamentale, e l'antidepressivo va utilizzato a basse dosi e con estrema cautela solo se indispensabile, perché può scatenare episodi maniacali.
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