Disturbo di ansia generalizzata

Buongiorno, sono una ragazza di 29 anni.
Fino a 4 mesi fa ho assunto sertralina 50mg al giorno per un disturbo d'ansia generalizzata ( diagnosi di psicoterapeuta e neurologo) . La terapia è stata assunta per un anno e ha portato gradualmente alla scomparsa dei sintomi.
Alla sospensione (graduale e sotto controllo medico) i sintomi ansiosi sono ritornati.
Convivo tutto il giorno con agitazione, lieve tremore, cefalea, stanchezza, a volte nodo in gola e tachicardia, diarrea.
Cerco di fare una vita normale, che però ne risulta fortemente compromessa.
Da premettere che prima di questo periodo non avevo mai sofferto di ansia ( soffrivo da qualche anno di extrasistoli) e che il tutto è iniziato dopo che si è concluso un periodo mooolto stressante durato diversi anni.
Ho affiancato al tutto una TCC con un terapeuta che adoro, ma i cui risultati se sono qui a scrivere, sono evidentemente scarsi.
La mia domanda è, qual è la mia prognosi?
Sono giovane, laureata, tra un anno voglio sposarmi e fare un figlio ma a causa di questa ansia la mia vita ne risulta sottosopra.
Ha senso riprenderemo la terapia?per me ricominciare i farmaci è una sconfitta, perché temo di non potermene piu liberare, e di sentirmi un' invalida.
Da premettere che ho visto mio padre in casa per anni soffrire di ansia e depressione per cui ho la fobia di questi disturbi, motivo per cui non riesco a spezzare la catena del rimurginio ansioso, che, nel mio caso, si concentra sull'ansia stessa.
Un ultima cosa, una settimana fa un endocrinologo mi ha riscontrato visitandomi che negli ultimi anni ho avuto diverse tiroiditi che mi hanno lasciato in una condizione di ipotiroidismo subclinico attualmente ad inizio terapia con eutirox.
In attesa di un vostro parere,
Grazie
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 45.3k 1k
Gentile utente,

La prognosi è tale per cui un anno di cura, per quanto sembri lungo, in realtà non è spesso sufficiente a garantire un nuovo equilibrio. Varebbe la pena di riconsiderare la ripresa della cura, che peraltro era a dose minima.

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini

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Utente
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Grazie mille dott. Pacini per l'egregio lavoro che svolge su questa piattaforma!
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https://www.google.it/amp/s/www.psychologytoday.com/blog/mad-in-america/201106/now-antidepressant-induced-chronic-depression-has-name-tardive-dysphoria%3Famp
Gent. Dott Pacini,
Cosa pensa di questo studio che rileva una tendenza alla cronicizzazione del disturbo per chi usa ssri?
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