Ansia dipendenze e psicofarmaci

Salve dottori sono una ragazza di 31 anni che ha vissuto sempre in una leggera depressione forse dovuta alla mia infanzia, ma nulla di invalidante.ormai sono 8 anni che soffro di ansia e panico,che mi stanno spegnendo la voglia di vivere.mesi fa iniziai una psicoterapia, associata ad una cura farmacologica che mi diagnosticarono un disturbo depressivo ansioso.inizia con un antidepressivo "efexor," e un stabilizzatore "lamictal" di cui dopo giorni mi diede una reazione allergica e smisi.così mi cambio antidepressivo "dumirox" che sto prendendo da qualche mese iniziando a piccole dosi per arrivare a 150 mg al giorno.il problema è che a livello di ansia sto sempre allo stesso stato.in più si è aggiunto le dipendenze già prima che iniziassi la cura ero dipendente dell alcol,anni fa di cannabis, e oggi attuale di gioco d azzardo "slot" passo da una dipendenza a un altra.quest ansia mi sta distruggendo, non ho più emozioni.purtroppo la mia vita è limitata non lavoro, non mi allontanò dal paese,non ho amicizie non riesco a fare un viaggio. Ultimamente ho consumato parecchi soldi alle slot,circa 40 mila euro.è come se vorrei fuggire dalla realtà e mi rifugio nelle dipendenze.non so più che fare,non ho voglia di lottare,e a volte mi chiedo se mai usciro da questo tunnel.la mia domanda dottore,sarà che ancora non fanno il loro effetto l antidepressivo, ho aumentato da 15 giorni,o non è la terapia adatta a me?e poi un altra domanda, perche sono caduta nella dipendenza da slot quando in vita mia non avevo mai giocato?esiste una cura?grazie