Una volta che l effetto dello xanax svanisce
Salve dottori,
Sono un ragazzo di 18 anni e da qualche mese soffro di ansia. Forse dovuta alla scuola ma non riesco a capire come mai mi sia venuta, dato che prima stavo benissimo. Ho cominciato da qualche settimana una cura da psichiatra psicoterapeuta che mi ha prescritto 5 gocce di escitalopram alla mattina e una pastiglia di xanax da 0.25 sempre alla mattina. Io sono molto preoccupato dallo xanax in quanto tutto mi dicono che in genere lo si prende quando ci sono casi gravi e soprattutto con persone molto più vecchie di me. Lo xanax mi da sollievo ma l ansia permane e ritorna sempre una volta che l effetto dello xanax svanisce. Volevo chiedere se secondo voi è "normale" prendere lo xanax a soli 18 anni e se questo potrebbe essere un problema per la mia vita futura.
Grazie in anticipo
Saluti
Sono un ragazzo di 18 anni e da qualche mese soffro di ansia. Forse dovuta alla scuola ma non riesco a capire come mai mi sia venuta, dato che prima stavo benissimo. Ho cominciato da qualche settimana una cura da psichiatra psicoterapeuta che mi ha prescritto 5 gocce di escitalopram alla mattina e una pastiglia di xanax da 0.25 sempre alla mattina. Io sono molto preoccupato dallo xanax in quanto tutto mi dicono che in genere lo si prende quando ci sono casi gravi e soprattutto con persone molto più vecchie di me. Lo xanax mi da sollievo ma l ansia permane e ritorna sempre una volta che l effetto dello xanax svanisce. Volevo chiedere se secondo voi è "normale" prendere lo xanax a soli 18 anni e se questo potrebbe essere un problema per la mia vita futura.
Grazie in anticipo
Saluti
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Dr. Matteo Pacini
Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze
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"tutto mi dicono che in genere lo si prende quando ci sono casi gravi "
E' circondato da esperti di psicofarmacologia, che direi in questo caso affermano cose totalmente capovolte, se mai è la cosa che va bene per i casi meno gravi visto che è una cura sintomatica, generica e limitata nel tempo.
Invece lo psichiatra mi pare sappia il fatto suo. La dose è per adesso piccola, magari poi sarà aumentata se non funziona, perché mediamente ne occorre di più.
Un disturbo d'ansia può essere un problema per la sua vita futura. Una cura (anche fosse inutile) non vedo come possa esserlo.
Lo xanax è un farmaco (come già detto) di cui va sostanzialmente evitata l'assunzione stabile nel tempo, perché non è così che si usa, al di là di altri effetti. Ad esempio non avrebbe più effetto.
E' circondato da esperti di psicofarmacologia, che direi in questo caso affermano cose totalmente capovolte, se mai è la cosa che va bene per i casi meno gravi visto che è una cura sintomatica, generica e limitata nel tempo.
Invece lo psichiatra mi pare sappia il fatto suo. La dose è per adesso piccola, magari poi sarà aumentata se non funziona, perché mediamente ne occorre di più.
Un disturbo d'ansia può essere un problema per la sua vita futura. Una cura (anche fosse inutile) non vedo come possa esserlo.
Lo xanax è un farmaco (come già detto) di cui va sostanzialmente evitata l'assunzione stabile nel tempo, perché non è così che si usa, al di là di altri effetti. Ad esempio non avrebbe più effetto.
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2k visite dal 09/04/2017.
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