Sospensione citalopram
Buongiorno ho sofferto per di ipersonnia e il mio pesichiatra riconducendola ad una depressione mi ha curato con cimbalta 60 per 6 mesi.
In seguito ho abbandonato lo psichiatra in quanto non avevo molta fiducia ma ho comunque continuato la cura. Poi ho fatto un ricovero presso il centro del sonno al san raffaele di Milano a luglio scorso. Mi hanno sostituito il cimbalta con 10 mg di citalopram e una compressa di EN 0,5 mg.
Qualche settimana fa , ovviamente sbagliando, stanco di prendere medicinali ho interrotto EN e Citalopram.
I primi giorni mi sembrava stare meglio, a parte difficoltà ad addormentarmi, poi sono iniziati dei giramenti di testa e vertigini e quindi dopo dieci giorni ho ripreso il citalopram.
L' ho ripreso da una settimana, ma sto malissimo. La mattina mi sveglio con difficoltà a respirare, come se fosserro attacchi di panico. Non ho voglia di iniziare la giornata e quando mia alzo ho nausea e mi viene da vomitare.
Ora non so che fare , se sospendere o continuare. Ma non so se questi sintomi mattutini sono da imputare al farmaco o sono segno di qualche malattia.
In seguito ho abbandonato lo psichiatra in quanto non avevo molta fiducia ma ho comunque continuato la cura. Poi ho fatto un ricovero presso il centro del sonno al san raffaele di Milano a luglio scorso. Mi hanno sostituito il cimbalta con 10 mg di citalopram e una compressa di EN 0,5 mg.
Qualche settimana fa , ovviamente sbagliando, stanco di prendere medicinali ho interrotto EN e Citalopram.
I primi giorni mi sembrava stare meglio, a parte difficoltà ad addormentarmi, poi sono iniziati dei giramenti di testa e vertigini e quindi dopo dieci giorni ho ripreso il citalopram.
L' ho ripreso da una settimana, ma sto malissimo. La mattina mi sveglio con difficoltà a respirare, come se fosserro attacchi di panico. Non ho voglia di iniziare la giornata e quando mia alzo ho nausea e mi viene da vomitare.
Ora non so che fare , se sospendere o continuare. Ma non so se questi sintomi mattutini sono da imputare al farmaco o sono segno di qualche malattia.
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Deve fare riferimento al prescrittore o al suo medico di famiglia per capire quale strategia va adottata.
Dr. F. S. Ruggiero
http://www.francescoruggiero.it
Dr. F. S. Ruggiero
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https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.8k visite dal 03/04/2017.
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