Iperico (nervaxon)
Buongiorno, da circa nove giorni sto assumendo Nervaxon, due compresse al giorno a colazione ed a pranzo.
Me lo ha prescritto il medico di base, dopo avergli detto che soffro di ansia ed ho la tendenza ad avere pensieri ricorrenti. Faccio anche psicoterapia, e secondo il mio psicologo non ho una vera e propria depressione ma più che altro un umore a volte depresso perché con il doc, ovviamente, non sempre si può stare allegri. Siccome ho sentito opinioni contrastanti, questo farmaco ha una sua efficacia oppure è come se stessi assumendo acqua? Teoricamente dovrebbe avere lo stesso meccanismo di azione degli SSri, dai quali si differenzia sia per l'inferiore entità dell'efficacia che dalla diversità degli effetti collaterali, è corretto? Ho letto sul bugiardino che la dose ottimale è di 900 mg quindi tre pastiglie, eventualmente dopo quanto tempo potrei passare a tre? Ci vuole un periodo di introduzione del farmaco o potrei già aumentare? Devo prima aspettare per vedere se 2 bastano? Se si, quanto tempo?
Grazie in anticipo
Me lo ha prescritto il medico di base, dopo avergli detto che soffro di ansia ed ho la tendenza ad avere pensieri ricorrenti. Faccio anche psicoterapia, e secondo il mio psicologo non ho una vera e propria depressione ma più che altro un umore a volte depresso perché con il doc, ovviamente, non sempre si può stare allegri. Siccome ho sentito opinioni contrastanti, questo farmaco ha una sua efficacia oppure è come se stessi assumendo acqua? Teoricamente dovrebbe avere lo stesso meccanismo di azione degli SSri, dai quali si differenzia sia per l'inferiore entità dell'efficacia che dalla diversità degli effetti collaterali, è corretto? Ho letto sul bugiardino che la dose ottimale è di 900 mg quindi tre pastiglie, eventualmente dopo quanto tempo potrei passare a tre? Ci vuole un periodo di introduzione del farmaco o potrei già aumentare? Devo prima aspettare per vedere se 2 bastano? Se si, quanto tempo?
Grazie in anticipo
Gentile utente,
Non mi risulta che questo farmaco sia utile nel doc, se ha questa diagnosi. E' utile nella depressione.
Perché quindi questa scelta ?
Non mi risulta che questo farmaco sia utile nel doc, se ha questa diagnosi. E' utile nella depressione.
Perché quindi questa scelta ?
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini

Utente
Buongiorno dottore.
A dire la verità ho detto al medico di base che soffro di ansia ed ho pensieri ricorrenti e per questo mi capita di frequente di essere sottotono, sul doc lavoro col terapeuta.
Ho letto che il nervaxon agisce come gli SSRi (con una differente intensità) non è vero?
Se porta ad un aumento di serotonina, questa non va ad incidere anche sul doc?
Grazie mille per la risposta
A dire la verità ho detto al medico di base che soffro di ansia ed ho pensieri ricorrenti e per questo mi capita di frequente di essere sottotono, sul doc lavoro col terapeuta.
Ho letto che il nervaxon agisce come gli SSRi (con una differente intensità) non è vero?
Se porta ad un aumento di serotonina, questa non va ad incidere anche sul doc?
Grazie mille per la risposta
Gentile utente,
Quindi comunque la diagnosi di doc c'è, e questo implica la presenza di pensieri ricorrenti e l'ansia, quindi non mi paiono due problemi distinti.
Ripeto, sì, il meccanismo d'azione è comune ad altri farmaci già esistenti, però questo specifico per adesso è indicato nelle depressioni, mentre nel doc non è risultato efficace per adesso.
Quindi comunque la diagnosi di doc c'è, e questo implica la presenza di pensieri ricorrenti e l'ansia, quindi non mi paiono due problemi distinti.
Ripeto, sì, il meccanismo d'azione è comune ad altri farmaci già esistenti, però questo specifico per adesso è indicato nelle depressioni, mentre nel doc non è risultato efficace per adesso.

Utente
Grazie dottore per la risposta.
Secondo lei aver utilizzato un farmaco diverso da quello indicato può compromettere l'azione di quest'ultimo ritardandone,ad esempio, l'effetto o rendone necessaria una dose più alta, oppure i due sono comunque indipendenti?
Grazie
Secondo lei aver utilizzato un farmaco diverso da quello indicato può compromettere l'azione di quest'ultimo ritardandone,ad esempio, l'effetto o rendone necessaria una dose più alta, oppure i due sono comunque indipendenti?
Grazie
Gentile utente,
No, Non si preoccupi di questo
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Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 20k visite dal 28/03/2017.
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