Ricaduta ansia/depressione
buonasera,
da 9 anni circa soffro di depressione ed ansia; sono stato in curo per quasi un anno con xeristar/xanax con ottimi risultati la cui dismissione (dello xeristar) mi ha dato diversi problemi. A seguito di una successiva ricaduta lo xeristar è stato sostuito da citalopram con dosi da un max di 80mg ad un mini di 10 (coadiuvato da xanax nei primi periodi). Una seconda dismissione (lenta) di citalopram nel 2013 ha portato pochi mesi ad un nuovo crollo rincominciando la terapia con buoni risultati arrivata a regime.
Da più di anno assumeva solo 10mg di citalopram ma a seguito di alcuni stress nati in ambito lavorativo ho avuo un nuovo forte crollo emotivo con episodi di panico, ansia fortissima, movimenti involontari del corpo e fortissime crisi di pianto. Il mio entusiasmo vitale, chiamiamolo così, è sotto i piedi.
Si potrebbe parlare di una ricaduta e quindi potrebbe aver senso un riaumento del citalopram (magari coadiuvato da xanax che ho preso in questi ultimissimi che mi potesse consentire di uscire di casa)? tra qualche giorno dovrei rivedere il mio psichiatra con il quale sono anche in cura psicoterapeutica (indirizzo cogn-comport post-razionalista) con risultati sufficienti ma non scevri da ricadute legate a certe mie disfunzionalità nel mio modo di pensare
grazie a tutti, saluti
da 9 anni circa soffro di depressione ed ansia; sono stato in curo per quasi un anno con xeristar/xanax con ottimi risultati la cui dismissione (dello xeristar) mi ha dato diversi problemi. A seguito di una successiva ricaduta lo xeristar è stato sostuito da citalopram con dosi da un max di 80mg ad un mini di 10 (coadiuvato da xanax nei primi periodi). Una seconda dismissione (lenta) di citalopram nel 2013 ha portato pochi mesi ad un nuovo crollo rincominciando la terapia con buoni risultati arrivata a regime.
Da più di anno assumeva solo 10mg di citalopram ma a seguito di alcuni stress nati in ambito lavorativo ho avuo un nuovo forte crollo emotivo con episodi di panico, ansia fortissima, movimenti involontari del corpo e fortissime crisi di pianto. Il mio entusiasmo vitale, chiamiamolo così, è sotto i piedi.
Si potrebbe parlare di una ricaduta e quindi potrebbe aver senso un riaumento del citalopram (magari coadiuvato da xanax che ho preso in questi ultimissimi che mi potesse consentire di uscire di casa)? tra qualche giorno dovrei rivedere il mio psichiatra con il quale sono anche in cura psicoterapeutica (indirizzo cogn-comport post-razionalista) con risultati sufficienti ma non scevri da ricadute legate a certe mie disfunzionalità nel mio modo di pensare
grazie a tutti, saluti
[#1]
Quando rivedrà il suo psichiatra tra qualche giorno che deciderà il da farsi.
Dr. F. S. Ruggiero
http://www.francescoruggiero.it
Dr. F. S. Ruggiero
http://www.francescoruggiero.it
https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/
[#2]
Utente
grazie volevo chiedono se esistono studi su relazioni tra aumenti di disturbi ansiosi e/o depressivi nei periodi primaverili o se sono pure chiacchiere da bar. Ho notato personalmente che le mie varie ricadute avute negli ultimi 10 anni sono avvenute proprio nei mesi marzo/maggio (e non sono il solo che conosco). Grazie
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.2k visite dal 14/03/2017.
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