Paroxetina e ansia
Gentil. mi dottori,
sto assumendo paroxetina 30 mg/die per disturbo da attacchi da panico, disturbo di ansia con pensieri ossessivi e ruminanti, umore irritabile, ipocondria e disturbi del sonno (risveglio precoce).
Volevo sapere se la paroxetina è migliore di altri antidepressivi nel miglioramento di suddetta sintomatologia.
Precedentemente ho usato la fluoxetina e dopo un mese e mezzo ho dovuto sospenderla perché peggiorava il disturbo.
Ho iniziato il trattamento con paroxetina alla dose di 20 mg un mese fa (dopo una graduale introduzione di 10 giorni).
Da circa due settimane lo psichiatra da cui sono in cura mi ha aumentato la dose a 30 mg/die.
E' vero che la paroxetina è più "calmante" rispetto alla fluoxetina e ad altri farmaci della stessa categoria?
Devo rivedere lo psichiatra alla fine di aprile. Ha anche valutato una possibile introduzione di acido valproico da affiancare alla paroxetina. Comunque è da escludere un disturbo bipolare di tipo 1.
I risvegli notturni però continuano, accompagnati da agitazione e pensieri ossessivi. Non so se la paroxetina mi sta facendo bene, comunque mi dà molta meno agitazione rispetto alla fluoxetina.
Secondo il Vostro parere è adatta a me?
Grazie infinite.
Cordiali saluti.
sto assumendo paroxetina 30 mg/die per disturbo da attacchi da panico, disturbo di ansia con pensieri ossessivi e ruminanti, umore irritabile, ipocondria e disturbi del sonno (risveglio precoce).
Volevo sapere se la paroxetina è migliore di altri antidepressivi nel miglioramento di suddetta sintomatologia.
Precedentemente ho usato la fluoxetina e dopo un mese e mezzo ho dovuto sospenderla perché peggiorava il disturbo.
Ho iniziato il trattamento con paroxetina alla dose di 20 mg un mese fa (dopo una graduale introduzione di 10 giorni).
Da circa due settimane lo psichiatra da cui sono in cura mi ha aumentato la dose a 30 mg/die.
E' vero che la paroxetina è più "calmante" rispetto alla fluoxetina e ad altri farmaci della stessa categoria?
Devo rivedere lo psichiatra alla fine di aprile. Ha anche valutato una possibile introduzione di acido valproico da affiancare alla paroxetina. Comunque è da escludere un disturbo bipolare di tipo 1.
I risvegli notturni però continuano, accompagnati da agitazione e pensieri ossessivi. Non so se la paroxetina mi sta facendo bene, comunque mi dà molta meno agitazione rispetto alla fluoxetina.
Secondo il Vostro parere è adatta a me?
Grazie infinite.
Cordiali saluti.
[#1]
Dr. Francesco Saverio Ruggiero
Psichiatra, Psicoterapeuta
42.4k 1k
La valutazione diretta consente di stabilire quale sia la prescrizione adatta alla sua situazione. La paroxetina è una farmaco come altri che il suo psichiatra ha deciso di utilizzare anche a dosaggi elevati.
Preannunciare l'uso di un prodotto prima di vedere il corretto funzionamento della terapia, penso non sia una operazione corretta in quanto stimola dubbi sulla terapia come è evidentemente accaduto.
Dr. F. S. Ruggiero
http://www.francescoruggiero.it
Preannunciare l'uso di un prodotto prima di vedere il corretto funzionamento della terapia, penso non sia una operazione corretta in quanto stimola dubbi sulla terapia come è evidentemente accaduto.
Dr. F. S. Ruggiero
http://www.francescoruggiero.it
https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/
[#2]
Utente
Scusi dott. Ruggiero, ma 30 mg di paroxetina al giorno è considerato un un dosaggio elevato? Sulle indicazioni c'è scritto che il dosaggio massimo può arrivare fino a 60 mg.
Volevo anche chiederle se la paroxetina ha un'attività calmante rispetto agli altri antidepressivi della stessa categoria (SSRI).
La ringrazio per la sua disponibilità e cordialità.
Volevo anche chiederle se la paroxetina ha un'attività calmante rispetto agli altri antidepressivi della stessa categoria (SSRI).
La ringrazio per la sua disponibilità e cordialità.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 4k visite dal 10/03/2017.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Disturbo bipolare
Il disturbo bipolare è una patologia che si manifesta in più fasi: depressiva, maniacale o mista. Scopriamo i sintomi, la diagnosi e le possibili terapie.