Depressione e fobia sociale
salve sono una ragazza di 29 anni specializzanda in chirurgia generale. Sto attraversando da agosto un brutto periodo il primo periodo iniziato ad agosto era fatto di idee deliranti tanto che il mio psichiatra mi aveva dato olanzapina 1 cpr e mezzo e fino a dicembre riesco a tirare anche a lavoro finché a fine dicembre inizia il periodo depressivo per cui nn esco più di casa da fine dicembre..lo psichiatra sospende fino a togliere olanzapina e mi da sereupin ma dopo un mese senza risultati passa ad efexor prima 37.5 poi 75 poi 150 adesso è 23 giorni che faccio quello da 150. lui poi voleva passare a zoloft 50 ma altri due psichiatri di cui uno mi ha visto di persona preferiscono che continuo con efexor 150 e mi è stata riaggiusta da due giorni olanzapina 5 mg per via dei pensieri distorti e io samyr due cpr al giorno.Fatto sta che ancora nn ho visto miglioramento non sto andando a lavoro ne esco di casa da circa 2 mesi e mezzo ormai e la mattina sto malissimo anzi prima prendevo gocce xanax ora non più facendo olanzapina che mi porta sonnolenza..non so più cosa fare non solo rischio di perdere la scuola di specializzazione ma sono pure in isolamento sociale non riesco ad uscire ne avere rapporti con gli altri se nn mamma e fratello..tempo fa ho avuto lo stesso problema ma al tempo il sereupin e olanzapina avevano funzionato.Adesso ho paura di tutto penso che tutti vogliano farmi del male e sanno che sono malata sto bene solo chiusa a casa e la mattina fatico ad alzarmi dal letto mentre quando stavo bene avevo orari normali anche quando andavo a lavoro mi alzavo notmalemente nn con idee di essere una fallita e di stare al buio se non ne esco sono a mare...ho fissato pure un appuntamento con lo psicologo..non curo più me stessa e nn ho interesse più per nulla...aspetto risposte su cosa fare grazie
[#1]
Gentile utente,
Cioè mi scusi, con un episodio psicotico trattato per soli 4 mesi, e dopo si usano antidepressivi senza l'antipsicotico ?
Ma in questo c'è una diagnosi ? Perché a seconda del tipo di psicosi gli antidepressivi possono essere controindicati, e in generale pochi mesi di cura sono un periodo breve per attendersi che la cosa si sia risolta.
Cioè mi scusi, con un episodio psicotico trattato per soli 4 mesi, e dopo si usano antidepressivi senza l'antipsicotico ?
Ma in questo c'è una diagnosi ? Perché a seconda del tipo di psicosi gli antidepressivi possono essere controindicati, e in generale pochi mesi di cura sono un periodo breve per attendersi che la cosa si sia risolta.
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
[#2]
Utente
no nessuno dei tre psichiatri ha fatto una diagnosi..io di solito non sono così sono iperattiva estroversa non come adesso chiusa in me stessa...l antispicotico me l aveva sospeso pensando fosse quello a portare la depressione...non so più cosa fare penso che nn rispondo all' efexor...non hanno dato diagnosi ma non credono sia un disturbo bipolare perché avevo chiesto in base ai miei studi io non so cosa fare...
[#3]
Gentile utente,
Ecco, questo è un problema di fondo. L'assenza di diagnosi a partire da un episodio che può appartenere a malattie tra loro diverse. A cosa serve la diagnosi ? Per esempio a sapere e a prevedere che ci sarà una fase depressiva dopo la fine della psicosi, a prevedere se serviranno o saranno controindicati gli antidepressivi, se abbia o meno senso sospendere l'antipsicotico, con cosa eventualmente sostituirlo, se ci si deve aspettare che dopo pochi mesi il disturbo psicotico sia risolto o possa recidivare etc.
Quindi va fatta fare, e che tre psichiatri non l'abbiano fatta è davvero strano.
Ecco, questo è un problema di fondo. L'assenza di diagnosi a partire da un episodio che può appartenere a malattie tra loro diverse. A cosa serve la diagnosi ? Per esempio a sapere e a prevedere che ci sarà una fase depressiva dopo la fine della psicosi, a prevedere se serviranno o saranno controindicati gli antidepressivi, se abbia o meno senso sospendere l'antipsicotico, con cosa eventualmente sostituirlo, se ci si deve aspettare che dopo pochi mesi il disturbo psicotico sia risolto o possa recidivare etc.
Quindi va fatta fare, e che tre psichiatri non l'abbiano fatta è davvero strano.
[#5]
Gentile utente,
Con una diagnosi indefinita si arriva tipicamente a terapie a sandwich, con sedativi e stimolanti, ma senza una precisa funzione.
Questo è, statisticamente, tipico dei casi non diagnosticati di psicosi bipolare, che prevedono un decorso con psicosi e successiva depressione, e che, se si seguono i sintomi del momento, è trattata come fossero due momenti separati.
Il rischio principale facendo così è la recidiva della psicosi indotta anche dall'antidepressivo, e un umore cronicamente agitato e depresso che non si assesta.
Con una diagnosi indefinita si arriva tipicamente a terapie a sandwich, con sedativi e stimolanti, ma senza una precisa funzione.
Questo è, statisticamente, tipico dei casi non diagnosticati di psicosi bipolare, che prevedono un decorso con psicosi e successiva depressione, e che, se si seguono i sintomi del momento, è trattata come fossero due momenti separati.
Il rischio principale facendo così è la recidiva della psicosi indotta anche dall'antidepressivo, e un umore cronicamente agitato e depresso che non si assesta.
[#7]
Gentile utente,
Situazione frequente, cioè si sa cosa NON è, ma non si sa cosa è.
Se è stata fatta una diagnosi differenziale (cioè è stato escluso che sia x o y) vorrà dire che si ha un'idea di quale sia la diagnosi, e allora va comunicata, magari in termini provvisori, ma in modo anche che un altro medico possa capire cosa ha e per cosa prende le medicine.
Situazione frequente, cioè si sa cosa NON è, ma non si sa cosa è.
Se è stata fatta una diagnosi differenziale (cioè è stato escluso che sia x o y) vorrà dire che si ha un'idea di quale sia la diagnosi, e allora va comunicata, magari in termini provvisori, ma in modo anche che un altro medico possa capire cosa ha e per cosa prende le medicine.
[#10]
Gentile utente,
E questo, mi perdoni, se non si chiama disturbo bipolare come si dovrebbe chiamare, perché la descrizione delle due fasi richiamerebbe quello, e anche altri elementi. Invece mi dice che è stata "esclusa" proprio questa, di tutte le diagnosi possibili.
E questo, mi perdoni, se non si chiama disturbo bipolare come si dovrebbe chiamare, perché la descrizione delle due fasi richiamerebbe quello, e anche altri elementi. Invece mi dice che è stata "esclusa" proprio questa, di tutte le diagnosi possibili.
Questo consulto ha ricevuto 15 risposte e 3.3k visite dal 09/03/2017.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Ansia
Cos'è l'ansia? Tipologie dei disturbi d'ansia, sintomi fisici, cognitivi e comportamentali, prevenzione, diagnosi e cure possibili con psicoterapia o farmaci.