Vorrei sapere se l insonnia può essere legato a questo o se possono esserci problemi di altra

Gentile utente,

e' necessaria una valutazione globale, in quanto l'insonnia e' un sintomo che puo' presentarsi in alcune forme ansioso-depressive ma puo' essere il segnale di altre patologie come ad esempio patologie di tipo tiroideo.

Per questi motivi e' necessario che discuta con il suo medico curante tale condizione in modo da potersi sottoporre ad alcuni esami specifici che escludano la presenza di altre patologie prima di intraprendere un trattamento psichiatrico.
Eventualmente durante il periodo degli accertamenti puo' discutere con il suo curante dell'opportunita' di una prescrizione specifica.

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Gentile ragazza (mi scusi se la chiamo così ma l'età è importante per valutare i sintomi, non in quanto tale ma nel collocarla nella fase di passaggio fra adolescenza e età adulta). Credo da quanto scrive ("sono sempre stata molto ansiosa e ultimamente sto vivendo un periodo stressante dovuto all inizio dell università e al dovermi adattare a questo nuovo ambiente.) che possa aver ragione a pensare che l'insonnia possa essere legata alla situazione che sta passando. Se il disturbo non passa rapidamente e tenendo conto appunto che un certo disagio psicologico sembra essere presente da tempo, varrebbe forse la pena di cogliere l'occasione per approfondire la sua situazione, che forse nasconde un malessere psicologico legato alla fase di sviluppo, appunto fra adolescenza e passaggio all'età adulta, col distacco dalla famiglia, ecc. Senta sicuramente prima il parere del suo medico riguardo ai "tremori e sbandamenti e malessere generale" che riferisce e poi comunque valuti la possibilità di un aiuto psicologico . Esistono interventi psicoterapici di tipo breve, che possono essere svolti sia da psichiatri che da psicologi, opportumente competenti, che possono aiutare ad affrontare le 'fasi di passaggio' che si incontrano nella vita e che possono dare difficoltà. A volte una breve 'spinta' durante la 'salita' può aiutare a raggiungere il 'piano' e magari la seguente 'discesa' in cui uno può proseguire senza fatica. 'Pedalando' poi aumenterà l'allenamento... Scusi la metafora ciclistica ma può essere illustrativa di un modo talvolta utile di prendere la vita e le sue difficoltà. Con paroloni più scientifici si tratta della applicazione allo sviluppo e alla vita mentale della 'teoria della complessità' , altrimenti detta anche 'sviluppo non lineare'.
Cordialmente

Dr. Gianmaria Benedetti

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inanzitutto vi ringrazio per le vostre risposte e i vostri consigli.comunque per quanto riguarda i problemi tiroidei,ho da alcuni anni dei noduli alla tiroide e sono sotto controllo da un endocrinologo e assumo quotidianamente l eutirox da 75.il mio medico ha detto che quel malessere accusato quella sera mentre mi stavo per addormentare,possa essere una sorta di attacco d 'ansia dovuto magari all'eccessivo stress.pensate che ciò possa essere possibile? l'attaccco d'ansia può prendere con questa forma?anche perchè non mi è più capitato e ora non ho più quei disturbi ma continuo ad avere risvegli notturni anche se ora non accade tutte le notti come prima.

E'' possibile che la sera in questione si sia verificata una crisi d'ansia. E' tuttavia necessario tenere d'occhio la situazione e se dovesse persistere tale sintomatologia rivolgersi ad uno specialista per l'inquadramento specifico del suo caso.
cordiali saluti

Dott. Vassilis Martiadis
Psichiatra e Psicoterapeuta
www.psichiatranapoli.it

Gentile utente,

quanto tempo e' passato dall'ultimo controllo tiroideo?

Se e' passato un tempo piuttosto lungo, sarebbe il caso di rivalutare la sua condizione ormonale, oltre alle opportune valutazioni di tipo psichiatrico per l'inquadramento.