Attacchi di panico, extrasistole,sintomi d'ansia,xanax
Buonasera, sono un ragazzo di 32 anni che da circa 5 mesi sto soffrendo spesso di disturbi di ansia , sintomi come attacchi di panico, tachicardia improvvisa, tremori e paura di morire, il tutto dura dai 2 ai 5 minuti.
La mia cura personale per il momento è meditazione e respirazioni profonde per circa 30 minuti, se sono a casa oppure se sono in giro cerco un posto tranquillo.
Premetto di essere una persona molto emotiva e ansiosa, alle volte faccio le scale e quando ho l'ansia ho sempre il fiatone come se avessi fatto 100 mt.
Nel tempo buono vado ogni tanto in bici, faccio quei 10 km, corsa blanda e passeggiate che un po mi aiutano.
Ma purtroppo come tante persone faccio un lavoro che oggi giorno è uno dei piu pesanti che mi carica di stress psico-fisico, (il call center), quindi immagini 8 ore al giorno con soli due giorni alla settimana di riposo.
Lei dirà sicuramente, molti soffrono, e il lavoro è il lavoro, ma per me sta diventando un vero e proprio problema, e pensare che sono anche Oss di professione, ho lavorato in strutture, prima di 5 fa quando non soffrivo di nulla.
Non sono se sia il lavoro o altro, ma ultimamente mi sento ipocondriaco ai disturbi al cuore, nonostante ho fatto ecg,holter, esami tiroide,eco ecc....tutto apposto.
Come terapia sto prendendo Xanax da 1 mg la mattina e 0,50 la sera,somministrato da una Psichiatra a Dicembre 2016 tramite dal pronto soccorso, quindi dal Triage direttamente al reparto psichiatrico, infatti il giorno che ho avuto il penultimo e vero attacco di panico (tremore,tachicardia ecc=
Lo Xanax sembrava che funzionasse per tutto Dicembre fino a metà Gennaio quando ho iniziato un nuovo lavoro di call center piu pesante, sempre 8 ore ma stress alle stelle, uscivo la mattina e rientravo la sera.
Adesso invece continuo ad avere problemi di extrasistole 1 volta ogni tanto.......che (essendo sintomi d'ansia come descritto da ogni medico che mi ha visitato) continuano a spaventarmi, anche se sono 6 o 7 sporadici al giorno.
Non ce la faccio più, devo continuare con lo Xanax, oppure diminuire?, io ho molta paura che non sia lo stesso farmaco che non mi stia facendo nulla.
La mia tranquillità e serenità potrebbe tornare se queste extrasistole sparissero, o se proprio e, magari se me ne venisse 1 ogni mesi (magari) per il resto cerco di non pensarci,per gli attacchi di ansia, ma ogni tanto questi sbalzi di ansia improvvisi li ho ancora.........come posso risolvere questa situazione?
La mia cura personale per il momento è meditazione e respirazioni profonde per circa 30 minuti, se sono a casa oppure se sono in giro cerco un posto tranquillo.
Premetto di essere una persona molto emotiva e ansiosa, alle volte faccio le scale e quando ho l'ansia ho sempre il fiatone come se avessi fatto 100 mt.
Nel tempo buono vado ogni tanto in bici, faccio quei 10 km, corsa blanda e passeggiate che un po mi aiutano.
Ma purtroppo come tante persone faccio un lavoro che oggi giorno è uno dei piu pesanti che mi carica di stress psico-fisico, (il call center), quindi immagini 8 ore al giorno con soli due giorni alla settimana di riposo.
Lei dirà sicuramente, molti soffrono, e il lavoro è il lavoro, ma per me sta diventando un vero e proprio problema, e pensare che sono anche Oss di professione, ho lavorato in strutture, prima di 5 fa quando non soffrivo di nulla.
Non sono se sia il lavoro o altro, ma ultimamente mi sento ipocondriaco ai disturbi al cuore, nonostante ho fatto ecg,holter, esami tiroide,eco ecc....tutto apposto.
Come terapia sto prendendo Xanax da 1 mg la mattina e 0,50 la sera,somministrato da una Psichiatra a Dicembre 2016 tramite dal pronto soccorso, quindi dal Triage direttamente al reparto psichiatrico, infatti il giorno che ho avuto il penultimo e vero attacco di panico (tremore,tachicardia ecc=
Lo Xanax sembrava che funzionasse per tutto Dicembre fino a metà Gennaio quando ho iniziato un nuovo lavoro di call center piu pesante, sempre 8 ore ma stress alle stelle, uscivo la mattina e rientravo la sera.
Adesso invece continuo ad avere problemi di extrasistole 1 volta ogni tanto.......che (essendo sintomi d'ansia come descritto da ogni medico che mi ha visitato) continuano a spaventarmi, anche se sono 6 o 7 sporadici al giorno.
Non ce la faccio più, devo continuare con lo Xanax, oppure diminuire?, io ho molta paura che non sia lo stesso farmaco che non mi stia facendo nulla.
La mia tranquillità e serenità potrebbe tornare se queste extrasistole sparissero, o se proprio e, magari se me ne venisse 1 ogni mesi (magari) per il resto cerco di non pensarci,per gli attacchi di ansia, ma ogni tanto questi sbalzi di ansia improvvisi li ho ancora.........come posso risolvere questa situazione?
[#1]
Gentile utente,
Non c'è una cura per il panico però. Come mai ? Nessuno l'ha mai proposta ?
Non c'è una cura per il panico però. Come mai ? Nessuno l'ha mai proposta ?
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.7k visite dal 01/03/2017.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Ansia
Cos'è l'ansia? Tipologie dei disturbi d'ansia, sintomi fisici, cognitivi e comportamentali, prevenzione, diagnosi e cure possibili con psicoterapia o farmaci.