Sindrome serotoninergica
Gentili medici, sono una donna di 53 anni con problemi di ansia/depressione e ho dovuto da un mese ricominciare una terapia con efexor. Dopo alcuni giorni dall’assunzione al dosaggio più basso ho notato per caso dei tremori alle dita della mano( solo tenendo il braccio appoggiato al tavolo) .Da seduta, raramente anche in piedi, tenendo una gamba appoggiata con la punta sollevando leggermente il tallone tutta la gamba cominciava a “ballare” su e giù con un movimento sempre più veloce che si fermava solo appoggiando il tallone. Si attiva in particolare facendo forza in un punto ben preciso della zona plantare e sollevando o abbassando di poco il piede smette. Nel corso dei giorni proseguendo la terapia e passando al 75 mg questo movimento (principalmente sulla gamba destra ma a volte anche sulla sinistra) è andato diminuendo, ora lo noto meno frequentemente e dopo varie stimolazioni. A volte avverto mioclonie (scatti muscolari) e fascicolazioni soprattutto in fase di relax e addormentamento e ultimamente di notte ho avuto leggere vampate di sudore accompagnate da brividi.
Tutti questi sintomi non sono molto fastidiosi né pesanti, io in generale sto bene, ma avendo letto i criteri diagnostici per la sindrome serotoninergica scritti dal Dott. Vannucchi che poi ho visto essere ritenuti validi da tutti gli psichiatri, mi sono allarmata, ho contattato telefonicamente la mia psichiatra la quale mi ha detto di proseguire tranquillamente la terapia assicurandomi che non ho tale sindrome…consigliandomi di contattare un neurologo perché secondo lei il movimento alla gamba/piede non è dovuto al farmaco (farò la visita fra pochi giorni)..
“Nei criteri si legge:
Si devono manifestare almeno 3 dei seguenti sintomi in concomitanza con l’aumento della dose di un farmaco, la sua associazione con una nuova terapia farmacologica o all‘inizio di una terapia con farmaci ad attività serotoninergica
Agitazione, Alterazioni comportamentali (stati confusionali, ipomania), Mioclono, Iperriflessia, Sudorazione, Brividi, Tremore, Diarrea, Assenza di coordinazione dei movimenti, Febbre.”
Di questi io ne avrei anche più di tre, anche se non molto intensi, (iperriflessia (credo possa essere il sintomo alla gamba), mioclono, sudorazione e leggeri brividi, rari episodi di tremore alla mano.
Gradirei un Vostro parere, grazie
Tutti questi sintomi non sono molto fastidiosi né pesanti, io in generale sto bene, ma avendo letto i criteri diagnostici per la sindrome serotoninergica scritti dal Dott. Vannucchi che poi ho visto essere ritenuti validi da tutti gli psichiatri, mi sono allarmata, ho contattato telefonicamente la mia psichiatra la quale mi ha detto di proseguire tranquillamente la terapia assicurandomi che non ho tale sindrome…consigliandomi di contattare un neurologo perché secondo lei il movimento alla gamba/piede non è dovuto al farmaco (farò la visita fra pochi giorni)..
“Nei criteri si legge:
Si devono manifestare almeno 3 dei seguenti sintomi in concomitanza con l’aumento della dose di un farmaco, la sua associazione con una nuova terapia farmacologica o all‘inizio di una terapia con farmaci ad attività serotoninergica
Agitazione, Alterazioni comportamentali (stati confusionali, ipomania), Mioclono, Iperriflessia, Sudorazione, Brividi, Tremore, Diarrea, Assenza di coordinazione dei movimenti, Febbre.”
Di questi io ne avrei anche più di tre, anche se non molto intensi, (iperriflessia (credo possa essere il sintomo alla gamba), mioclono, sudorazione e leggeri brividi, rari episodi di tremore alla mano.
Gradirei un Vostro parere, grazie
[#1]
Non ha una sindrome serotoninergica che è una condizione piuttosto rara.
Piuttosto la terapia a mio avviso può dare questi sintomi che tendono a scomparire nel tempo.
Comunque il neurologo potrebbe confermarlo.
Dr. F. S. Ruggiero
http://www.francescoruggiero.it
Piuttosto la terapia a mio avviso può dare questi sintomi che tendono a scomparire nel tempo.
Comunque il neurologo potrebbe confermarlo.
Dr. F. S. Ruggiero
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https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/
[#2]
Utente
Grazie della tempestiva risposta, mi scusi ma allora perché i criteri ritenuti validi dalla comunità scientifica affermano che si può diagnosticare la sindrome in presenza di almeno tre di quei sintomi? Cosa potrebbe succedere se non viene diagnosticata una sindrome serotoninergica in atto e si continua la terapia? Il paziente avrebbe un evidente aggravamento delle condizioni generali o tale sindrome potrebbe restare poco manifesta (ma comunque nociva) e continuare a confondersi con gli effetti collaterali ?
Grazie
Grazie
[#6]
Buongiorno,
per quanto non possa escludersi una sindrome serotoninergica senza una visita accurata tenderei a considerarla un evento piuttosto raro in un quadro clinico come il Suo.
Più probabile si tratti di un quadro di "irrequietezza - jitteriness" possibile con il trattamento con questo tipo di farmaco.
Si riferisca comunque al suo medico di riferimento.
per quanto non possa escludersi una sindrome serotoninergica senza una visita accurata tenderei a considerarla un evento piuttosto raro in un quadro clinico come il Suo.
Più probabile si tratti di un quadro di "irrequietezza - jitteriness" possibile con il trattamento con questo tipo di farmaco.
Si riferisca comunque al suo medico di riferimento.
Dr. Carlo Ignazio Cattaneo
[#7]
Utente
Chiedo di nuovo aiuto a un cortese psichiatra che vorrà rispondermi elencando in breve i miei sintomi, che ho cominciato a notare alcuni giorni dopo l'assunzione di efexor 75 mg e che permangono ad un mese, il clono in forma più lieve
-mioclonie (in fase di relax)
-clono spontaneo (così ha definito un neurologo che mi ha visitato il movimento incontrollabile che compare, a volte, alla gamba, specie dex ma a volte anche sinx, quando è in tensione, cioè sollevando un po' il tallone con appoggiato l'avampiede, (più costante e con maggior potenza nei giorni successivi all'inizio della terapia, ora più saltuario e lieve)
-tremori saltuari alle dita della mano (più dex, poco sinix)
-moderato sudore notturno accompagnato da leggeri brividi
-riflessi osteotendinei vivaci (visita neurologica)
Sia il neurologo che la psichiatra escludono la sindrome serotoninergica, affermando che se l'avessi starei molto male, ed in effetti le mie condizioni generali sono buone, ma allora come è possibile che i criteri per la tossicità da serotonina di
Hunter richiedono che un paziente abbia assunto un agente serotoninergico e soddisfi UNA delle seguenti condizioni:
-CLONO SPONTANEO ( secondo tali criteri BASTA SOLO QUELLO PER DIAGNOSTICARE LA S.S.???????) (un dottore per pietà mi può spiegare se può trattarsi dello stesso clono che ho descritto io, che peraltro anche molti miei familiari hanno in alcuni momenti)
ecc, non cito gli altri ....
E torno a citare i criteri di Sternbach, per la diagnosi ne bastano TRE: (io di questi ne avrei addirittura 5!!!!)
Agitazione, Alterazioni comportamentali (stati confusionali, ipomania), Mioclono, Iperriflessia, Sudorazione, Brividi, Tremore, Diarrea, Assenza di coordinazione dei movimenti, Febbre.”
Vi prego di aiutarmi non dicendomi che sono una fissata, ma spiegandomi se la comunità degli psichiatri ritiene validi o meno questi criteri e soprattutto SE SI PUO' AVERE LA S.S. AVENDO SOLO QUESTI SINTOMI E STANDO IN GENERALE BENE?
Vi chiedo la cortesia di non rispondermi che devo rivolgermi ai miei curanti perché l'ho fatto ma su questo discorso non ci intendiamo, loro insistono che bisogna stare male, ma allora c'è un'evidente contraddizione con i criteri diagnostici che vi chiedo cortesemente di aiutarmi a comprendere
Grazie infinite, ribadisco di non essere una fissata, semplicemente vorrei capire
-mioclonie (in fase di relax)
-clono spontaneo (così ha definito un neurologo che mi ha visitato il movimento incontrollabile che compare, a volte, alla gamba, specie dex ma a volte anche sinx, quando è in tensione, cioè sollevando un po' il tallone con appoggiato l'avampiede, (più costante e con maggior potenza nei giorni successivi all'inizio della terapia, ora più saltuario e lieve)
-tremori saltuari alle dita della mano (più dex, poco sinix)
-moderato sudore notturno accompagnato da leggeri brividi
-riflessi osteotendinei vivaci (visita neurologica)
Sia il neurologo che la psichiatra escludono la sindrome serotoninergica, affermando che se l'avessi starei molto male, ed in effetti le mie condizioni generali sono buone, ma allora come è possibile che i criteri per la tossicità da serotonina di
Hunter richiedono che un paziente abbia assunto un agente serotoninergico e soddisfi UNA delle seguenti condizioni:
-CLONO SPONTANEO ( secondo tali criteri BASTA SOLO QUELLO PER DIAGNOSTICARE LA S.S.???????) (un dottore per pietà mi può spiegare se può trattarsi dello stesso clono che ho descritto io, che peraltro anche molti miei familiari hanno in alcuni momenti)
ecc, non cito gli altri ....
E torno a citare i criteri di Sternbach, per la diagnosi ne bastano TRE: (io di questi ne avrei addirittura 5!!!!)
Agitazione, Alterazioni comportamentali (stati confusionali, ipomania), Mioclono, Iperriflessia, Sudorazione, Brividi, Tremore, Diarrea, Assenza di coordinazione dei movimenti, Febbre.”
Vi prego di aiutarmi non dicendomi che sono una fissata, ma spiegandomi se la comunità degli psichiatri ritiene validi o meno questi criteri e soprattutto SE SI PUO' AVERE LA S.S. AVENDO SOLO QUESTI SINTOMI E STANDO IN GENERALE BENE?
Vi chiedo la cortesia di non rispondermi che devo rivolgermi ai miei curanti perché l'ho fatto ma su questo discorso non ci intendiamo, loro insistono che bisogna stare male, ma allora c'è un'evidente contraddizione con i criteri diagnostici che vi chiedo cortesemente di aiutarmi a comprendere
Grazie infinite, ribadisco di non essere una fissata, semplicemente vorrei capire
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 3.3k visite dal 26/02/2017.
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