Primi giorni paroxedina
gentili dottori,
dopo vari episodi di attacchi di panico e ansia generalizzata il mio medico mi ha prescritto sereupin 20 mg
sono sei giorni che assumi mezza pasticca e i sintomi sono molto aumentati, stomaco chiuso, debolezza muscolare, astenia totale e sbadigli continui.
mi sto molto preoccupando e l'idea che il farmaco potrebbe farmi male con gli effetti collaterali mi fa stare ancora piu male. il mio medico dice che sono gli effetti transitori del farmaco che dovrebbero scomparire in una decina di,giorni. oggi vorrei sospendere, non ce la faccio a sopportare questa debolezza e astenia, forse non e' quello adatto a me? ci sono controindicazioni sospendere dopo sei giorni? devo comunque scalere?
dopo vari episodi di attacchi di panico e ansia generalizzata il mio medico mi ha prescritto sereupin 20 mg
sono sei giorni che assumi mezza pasticca e i sintomi sono molto aumentati, stomaco chiuso, debolezza muscolare, astenia totale e sbadigli continui.
mi sto molto preoccupando e l'idea che il farmaco potrebbe farmi male con gli effetti collaterali mi fa stare ancora piu male. il mio medico dice che sono gli effetti transitori del farmaco che dovrebbero scomparire in una decina di,giorni. oggi vorrei sospendere, non ce la faccio a sopportare questa debolezza e astenia, forse non e' quello adatto a me? ci sono controindicazioni sospendere dopo sei giorni? devo comunque scalere?
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Gentile utente,
Le indicazioni sulla terapia non le può ricevere qui ma le riceve dal suo medico.
Con qualsiasi terapia è possibile un peggioramento iniziale, legato all'iniziale impatto con lo stato del suo cervello corrispondente alla diagnosi (panico).
Un primo peggioramento corrisponde solitamente ad un miglioramento in terza-quarta settimana, e non dipende tanto dalle dosi, ma proprio dai primi giorni di esposizione.
La paroxetina è uno dei farmaci più efficaci per la sua diagnosi.
Le indicazioni sulla terapia non le può ricevere qui ma le riceve dal suo medico.
Con qualsiasi terapia è possibile un peggioramento iniziale, legato all'iniziale impatto con lo stato del suo cervello corrispondente alla diagnosi (panico).
Un primo peggioramento corrisponde solitamente ad un miglioramento in terza-quarta settimana, e non dipende tanto dalle dosi, ma proprio dai primi giorni di esposizione.
La paroxetina è uno dei farmaci più efficaci per la sua diagnosi.
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
[#2]
Ex utente
grazie dottore per la sua celere risposta,
il mio medico mi ha detto di questo peggioramento e di resistere consigliandomi e dandomi in associazione una benzodiazepina tipo en tre goccie al mattino e cinque la sera che ancora non prendo per paura di dormire sempre. io pero a causa di questi effetti indesiderati iniziali sto avendo un certo rifiuto al farmaco, ho paura che mi cambia qualcosa al cervello che poi diventi irreversibile. insomma la mia paura è di una danno irreversibile
il mio medico mi ha detto di questo peggioramento e di resistere consigliandomi e dandomi in associazione una benzodiazepina tipo en tre goccie al mattino e cinque la sera che ancora non prendo per paura di dormire sempre. io pero a causa di questi effetti indesiderati iniziali sto avendo un certo rifiuto al farmaco, ho paura che mi cambia qualcosa al cervello che poi diventi irreversibile. insomma la mia paura è di una danno irreversibile
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 13k visite dal 12/02/2017.
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