Ansia e tachicardia

Buongiorno dottori, sono in terapia con edronax a dosaggio pieno da circa tre settimane. lo psichiatra mi ha consigliato un periodo di riposo assoluto quindi sono assente dal lavoro.In questi ultimi giorni l'umore mi sembra un po' migliorato anche se ho avuto per parecchio tempo insonnia e incubi.Vorrei però farvi due domande, la prima riguarda l'ansia: veramente ormai non so nemmeno più se sia proprio ansia perché si limita a una forte tachicardia. Sono ormai assuefatta Al lexotan che prendo da anni ultimamente lo avevo scalato ma poi sono tornata alla mia dose abituale di 90 gocce al giorno perché all'inizio della terapia l' ansia era aumentata. Ora però non mi sento particolarmente ansiosa, però questa tachicardia mi sta davvero demolendo. Inoltre il grosso problema è che da quando ho cominciato tutte le terapie antidepressive ho una spossatezza incredibile faccio fatica persino a farmi una doccia e non ho motivazione né forza per fare neanche una lavatrice in casa o cose simili. Siccome dovrò cambiare psichiatra ma non sopporto più questa tachicardia il medico di base mi ha suggerito di prendere per calmare la tachicardia un po' di propanololo. Per ora non mi sono ancora fatta fare la ricetta e non so se assumerlo perché soffro di pressione bassa e ho paura che aumenti ancora di più questa spossatezza. Voglio disintossicarmi dal lexotan e quindi scalarlo poco alla volta tanto non mi fa nessun effetto. Però devo eliminare questa tachicardia se no davvero non so come fare. Ritenete che un medicinale come il propanololo possa aiutarmi? Inoltre volevo fare una domanda di carattere forse più psicologico, stando a casa dal lavoro sono sola tutto il giorno però sono stanca lo stesso e non riesco a fare nulla in più perdo la cognizione del tempo perché sono sempre chiusa qui dentro. A volte mi sforzo ed esco ma non ne ho particolarmente voglia. Secondo voi come dovrei gestire la giornata? Devo uscire anche se non ne ho voglia ?Sto attaccata al computer perché la spossatezza mi impedisce di fare altre cose e non ho neanche tanta motivazione a farle. Inoltre avevo problemi fortissimi alle gambe nel senso che i muscoli tiravano tutto il giorno e poi la sera mi facevano male. Ora la tensione è diminuita ma il dolore e la debolezza dei muscoli sono costanti e se provo a fare un auto-massaggio sento i muscoli duri e con dei nodi. Pensate che dei massaggi potrebbero aiutare a sciogliere questa tensione ? Inoltre vorrei sapere se questa debolezza muscolare può dipendere anche da questo uso prolungato dell'ansiolitico cioè che effetti può avere sui muscoli una così prolungata è alta dose di ansiolitico? Da un punto di vista psicologico come mi consigliate di affrontare la giornata? Rispettare orari di sveglia, cibo eccetera oppure lasciar fare al tempo e semplicemente aspettare? Lo psichiatra mi ha detto di stare a riposo assoluto ma non mi ha dato indicazioni su come affrontare la giornata e io al momento non ho pensato di domandarglielo.Grazie.
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 42.6k 1k
La tachicardia può essere effetto collaterale del trattamento con edronax.


Per passare meglio le giornate sarebbe stato utile anche per evitare proprio ciò che è accaduto.

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Utente
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La ringrazio per la risposta veloce. Però le vorrei anche dire che sono solo due settimane che sono a casa a riposo assoluto mentre è quasi un anno che faccio terapie per depressione prima citalopram 5 mesi poi zoloft 2 mesi e ora edronax. All'inizio della terza terapia lo stare a casa è stato indispensabile anche perché il lavoro è stata una delle cause scatenanti della depressione e davvero non potevo più reggerlo anche se lavoro in proprio. Ma la tachicardia da edronax passerà oppure è un effetto collaterale permanente? Edronax agisce anche sull' ansia?Inoltre non è che sono guarita perché oggi mi sento meglio e ho inviato questo messaggio ma gli altri giorni sono ancora molto giù di morale è priva di qualsiasi iniziativa. Il fatto di non aver voglia di lavarmi o di pulire casa o di fare anche altre cose piacevoli che prima facevo sono ancora presenti infatti non so neanche se questa terapia sarà davvero quella definitiva e risolutiva. Questa spossatezza infinita già presente con citalopram e zoloft e adesso anche con edronax spero che passi ma sono un po' sfiduciata perché è solo oggi che sto un po' meglio gli altri giorni sono sempre uguali all'inizio della terapia anche quella con citalopram e zoloft. Edronax è stato prescritto perché lo psichiatra ritiene che siccome la mia depressione è così piatta questo medicinale può avere effetti meno sedativi è più attivanti.E poi le gambe dottore, cosa ne dice? Mi fanno tanto male sono dure come il legno a volte e i massaggi non so se mi potrebbero aiutare. Può per favore può chiarirmi questi dubbi ho già chiesto allo psichiatra ma non è stato esaustivo è per questa ragione nonostante ci fosse andata con estrema fiducia dovrò cambiarlo. Inoltre volevo sapere se quando il medicinale inizia a fare effetto ci possono essere giorni come questo in cui mi sento meglio e giorni in cui invece mi sembra di non avere ancora preso neanche un farmaco. Questa informazione per me è estremamente importante perché non so come la depressione man mano regredisce cioè prima scompaiono determinati sintomi e poi altri e se si quali? Ed è normale avere alti e bassi finché il farmaco non farà pieno effetto? E fino a quando devo aspettare per capire se la medicina è quella giusta cioè quante settimane? Dopo quanto tempo si deve capire che la terapia non è adatta e quindi tentare di cambiarla con un'altra? Grazie dottore, per favore potrebbe rispondere ad ogni singola mia domanda? Grazie ancora
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Utente
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Buonasera dottor Ruggiero , le chiedo scusa, so che ha molti consulti a cui rispondere ma mi chiedevo se potesse prendere in considerazione la mia ultima richiesta. Grazie infinite.
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