Eppure nessun medico mi sa aiutare
Buongiorno..mi chiamo alberto ho 19 anni e vivo a genova..ho sempre fatto,negli ultimi 3 anni uso di hashish e marijuana xkè purtroppo ne sono diventato dipendente..premetto che non ho mai avuto problemi..ad agosto vado in spagna dove provo cocaina e mdma ENTRAMBE DROGHE PERICOLOSE e decido quindi di non assumerle MAI PIU'anche perchè assumendo la cocaina ho avuto l'effetto collaterale di sanguinamento delle narici il giorno dopo,mentre con l'mdma andai in "bad trip" tutte e due le volte che lo presi..allora mi promisi che non avrei mai piu assunto droghe oltre alla cannabis..qopo un mese che sono tornato dalla spagna quindi a fine agosto,pensai al brutto effetto che mi diede il bad trip dell'mdma cioè forte ansia,e grande paura..e inspiegabilmente dopo piu o meno 2 giorni da questi pensieri iniziai a provare forte ansia e visione confusa senza assumere nessuna droga.
ora sono piu di due mesi che sto così.vado da uno psicologo,ho fatto esami neurologici,tutti perfetti,esami del sangue,perfetti.eppure nessun medico mi sa aiutare..
sto perdendo la voglia di vivere le mie giornate..sono mezzo depresso..e cosa piu grave,se bevo mezza birra sono subito "gonfio" e se faccio qualche tiro da uno spinello mi viene la tachicardia,mi si azzera completamente la salivazione e non capisco piu niente..mi gonfio con niente..inoltre mi sento sempre gli occhi pesanti..anche quando non fumo..vi prego aiutatemi..sono disposto a smettere con la cannabis..voglio fare una vita normale..xò chiedo aiuto..perchè nessuno sa darmelo..VI PREGO VI PREGO VI PREGO..sono sempre stato solare..ora non mi riconosco piu.attendo risposte..grazie..
ora sono piu di due mesi che sto così.vado da uno psicologo,ho fatto esami neurologici,tutti perfetti,esami del sangue,perfetti.eppure nessun medico mi sa aiutare..
sto perdendo la voglia di vivere le mie giornate..sono mezzo depresso..e cosa piu grave,se bevo mezza birra sono subito "gonfio" e se faccio qualche tiro da uno spinello mi viene la tachicardia,mi si azzera completamente la salivazione e non capisco piu niente..mi gonfio con niente..inoltre mi sento sempre gli occhi pesanti..anche quando non fumo..vi prego aiutatemi..sono disposto a smettere con la cannabis..voglio fare una vita normale..xò chiedo aiuto..perchè nessuno sa darmelo..VI PREGO VI PREGO VI PREGO..sono sempre stato solare..ora non mi riconosco piu.attendo risposte..grazie..
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero
Psichiatra, Psicoterapeuta
42.4k 1k
Gentile utente,
e' opportuno che si rivolga alle strutture competenti nella sua zona per la valutazione e risoluzione del suo problema, slatentizzato dall'utilizzo di sostanze stupefacenti.
e' opportuno che si rivolga alle strutture competenti nella sua zona per la valutazione e risoluzione del suo problema, slatentizzato dall'utilizzo di sostanze stupefacenti.
https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/
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Dr. Matteo Pacini
Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze
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Gentile utente,
Non è raro che chi utilizza le droghe che ha citato abbia reazioni come queste, che sono protratte, perché sono degli episodi di malattia che hanno un decorso non dipendente dal proseguire dell'esposizione alla droga stessa (in pratica sospendere l'uso non comporta la fine dei sintomi). Sono compresi elementi ansiosi, di depersonalizzazione-derealizzazione e depressivi, in genere questo è uno dei quadri possibili, ed è come un bad trip attenuato ma prolungato.
Un trattamento può essere indicato, è necessario un inquadramento psichiatrico per fare una diagnosi.
Non è raro che chi utilizza le droghe che ha citato abbia reazioni come queste, che sono protratte, perché sono degli episodi di malattia che hanno un decorso non dipendente dal proseguire dell'esposizione alla droga stessa (in pratica sospendere l'uso non comporta la fine dei sintomi). Sono compresi elementi ansiosi, di depersonalizzazione-derealizzazione e depressivi, in genere questo è uno dei quadri possibili, ed è come un bad trip attenuato ma prolungato.
Un trattamento può essere indicato, è necessario un inquadramento psichiatrico per fare una diagnosi.
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
[#3]
Ex utente
infatti a me passano strani pensieri in testa..del tipo che penso che sia tutto non reale..cioè come se vivessi in un sogno..eppure cerco di regire..faccio il salumiere..lavoro tutto il giorno come un cane..e cerco di farmi forza..xkè non accetto il fatto di avere effetti collaterali che possano rovinare la mia vita..dato ke quelle droghe le ho provate solo xkè credevo che fossero cavolate..però ho troppa paura..vorrei tanto tornare ad essere com'ero prima..sapete dirmi come fare?secondo voi posso uscirne?non immaginate quanto vorrei piangere per questa cazzata che ho fatto..perchè le droghe sintetiche di controllano il cervello..e non è bello..scusate se scrivo dei poemi..ma sono disperato..grazie ancora
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Dr. Matteo Pacini
Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze
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Gentile utente,
I disturbi indotti da uso di droghe "dislettiche" sono per fortuna in genere reversibili, anche da soli ma è consigliabile curarli perché in fondo somigliano a quadri già noti, seppur con una combinazione di sintomi "atipica" rispetto alle descrizioni classiche. Del resto si spiegano bene i sintomi con le proprietà psichiche delle droghe in questione. Si ritiene attualmente che non siano danni a ciel sereno, ma che vi sia una predisposizione generica a sviluppare, per esempio, un disturbo di panico o una depressione.
Una valutazione specialistica con una diagnosi intanto è un passo per capire qual'è la condizione.
I disturbi indotti da uso di droghe "dislettiche" sono per fortuna in genere reversibili, anche da soli ma è consigliabile curarli perché in fondo somigliano a quadri già noti, seppur con una combinazione di sintomi "atipica" rispetto alle descrizioni classiche. Del resto si spiegano bene i sintomi con le proprietà psichiche delle droghe in questione. Si ritiene attualmente che non siano danni a ciel sereno, ma che vi sia una predisposizione generica a sviluppare, per esempio, un disturbo di panico o una depressione.
Una valutazione specialistica con una diagnosi intanto è un passo per capire qual'è la condizione.
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Dr. Matteo Pacini
Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze
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Non vi sono accertamenti particolari da fare se non derivanti da una valutazione psichiatrica di base, che è il primo. Dopodiché se saranno necessari le saranno prescritti accertamenti di altro tipo. Una volta chiarita la diagnosi la terapia può essere iniziata, con l'obiettivo ovviamente di risolvere i sintomi maggiori innanzitutto e ridimensionare lo stato ansioso.
[#7]
Ex utente
capisco..beh..io sto andando da uno psicologo ora..e stiamo cercando di trovare il problema..il mio medio curante mi ha dato per l'ansia uno psicofarmaco chiamato "entact" 10 gocce ogni mattino..e l'ansia nn si presenta piu..xò il disturbo agli occhi rimane..e mi da un fastidio pazzesco..
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Dr. Matteo Pacini
Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze
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"stiamo cercando di trovare il problema" è una frase che mi preoccupa sempre un pò....
Il problema sono i sintomi, che inquadrati danno una diagnosi, a cui corrisponde una situazione biologica, per la quale si prevede un decorso. Detto ciò in genere si imposta una cura.
La cura è stata impostata, ci mette una ventina di giorni per dare effetti stabili e completi.
Sinceramente penso che una psicoterapia può esserLe utile, ma non per trovare fantomatici perché (il perché qui è in parte noto), se mai per contenere l'ansia, l'ipocondria e indurLe comportamenti funzionali alla cura e alla gestione dei sintomi nella sua vita quotidiana.
Il problema sono i sintomi, che inquadrati danno una diagnosi, a cui corrisponde una situazione biologica, per la quale si prevede un decorso. Detto ciò in genere si imposta una cura.
La cura è stata impostata, ci mette una ventina di giorni per dare effetti stabili e completi.
Sinceramente penso che una psicoterapia può esserLe utile, ma non per trovare fantomatici perché (il perché qui è in parte noto), se mai per contenere l'ansia, l'ipocondria e indurLe comportamenti funzionali alla cura e alla gestione dei sintomi nella sua vita quotidiana.
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Dr. Matteo Pacini
Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze
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La cura prescritta dal medico curante può darsi sia correttissima, a patto che sia stata fatta una diagnosi. Senza una diagnosi psichiatrica (che il medico di base può fare -non dico di no-) una terapia rimane "alla cieca" e quindi poi si gestisce senza un orientamento preciso, basandosi sui sintomi più evidenti o di cui lei è più allarmato. Sarebbe bene quindi che qualcuno facesse una diagnosi.
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Ex utente
buon giorno..ci risentiamo..ho contattato uno psichiatra..mi dovrebbe chiamare settimana prossima..nel frattempo mi pare che la mia situazione stia peggiorando..mi sto piu distaccando dalla realtà..e il mio battito cardiaco aumenta senza motivo sempre..vi prego come posso calmare un pò il mio stato??ho bisogno di guarire..o se no impazzirò..
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Dr. Matteo Pacini
Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze
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"ho bisogno di guarire..o se no impazzirò.."
Ha contattato uno specialista. Il resto è espressione dell'angoscia ce prova + il pensare a trovare una via d'uscita che le rende quest'attesa snervante.
Per avere un trattamento urgente si può rivolgere a un qualsiasi pronto soccorso.
Ha contattato uno specialista. Il resto è espressione dell'angoscia ce prova + il pensare a trovare una via d'uscita che le rende quest'attesa snervante.
Per avere un trattamento urgente si può rivolgere a un qualsiasi pronto soccorso.
Questo consulto ha ricevuto 16 risposte e 5.9k visite dal 16/11/2008.
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Approfondimento su Ansia
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