Pregabalin dosaggio
Salve soffro di schizofrenia prendo olanzapina 10 mg BID soffro anche di ansia cronico cioè mi vengono degli attacchi di ansia con somatizzazione cioè cuore che batte forte nodo allo stomaco, disfunzione della memoria.
da 8 giorni prendo pregabalin 100mg divisa in due assunzioni una alle 13:00 con pranzo ed una alle 16:00 senza cibo.
il punto è che ho letto che ci mette 1 settimana a dare effetti io devo dire che l'ansia è diminuita ma ce ancora nel senso che gli attacchi si fanno più leggeri e vanno via più velocemente entro 1 ora non come prima 6-7 ore.
ho letto che la dose per l'ansia varia da 150 mg fino a 600 mg, mica sto prendendo una dose molto bassa ???
ho letto uno studio che classifica gli antiepilettici tra cui la pregabalina come agenti potenzialmente neutossici per questo sono reticente a voler aumentare la dose ???
Per favore aiutatemi, Grazie mille.
da 8 giorni prendo pregabalin 100mg divisa in due assunzioni una alle 13:00 con pranzo ed una alle 16:00 senza cibo.
il punto è che ho letto che ci mette 1 settimana a dare effetti io devo dire che l'ansia è diminuita ma ce ancora nel senso che gli attacchi si fanno più leggeri e vanno via più velocemente entro 1 ora non come prima 6-7 ore.
ho letto che la dose per l'ansia varia da 150 mg fino a 600 mg, mica sto prendendo una dose molto bassa ???
ho letto uno studio che classifica gli antiepilettici tra cui la pregabalina come agenti potenzialmente neutossici per questo sono reticente a voler aumentare la dose ???
Per favore aiutatemi, Grazie mille.
[#1]
Gentile utente,
Sta prendendo una dose mediamente non efficace, presumo sia un inizio per poi salire se lo tollera.
Non saprei cosa voglia dire che un farmaco neurologico è "potenzialmente neurotossico". E' usato in diverse condizioni, dall'epilessia al dolore, all'ansia. E' stato studiato, per cui siamo già oltre il "potenzialmente", è stato studiato e c'è da anni in commercio.
Sta prendendo una dose mediamente non efficace, presumo sia un inizio per poi salire se lo tollera.
Non saprei cosa voglia dire che un farmaco neurologico è "potenzialmente neurotossico". E' usato in diverse condizioni, dall'epilessia al dolore, all'ansia. E' stato studiato, per cui siamo già oltre il "potenzialmente", è stato studiato e c'è da anni in commercio.
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
[#5]
Gentile utente,
Inutile che solleciti le risposte. Non serve a anticiparle.
Non saprei cosa voglia dire con potenzialmente neurotossico (a parte il termine generico, ma poi che vuol dire potenzialmente ? allora tutto è potenzialmente tossico su tutto), al di là del fatto che il farmaco è già stato studiato anni e anni fa ed è in commercio da diversi anni. Si tratta inoltre di un farmaco neurologico.
Inutile che solleciti le risposte. Non serve a anticiparle.
Non saprei cosa voglia dire con potenzialmente neurotossico (a parte il termine generico, ma poi che vuol dire potenzialmente ? allora tutto è potenzialmente tossico su tutto), al di là del fatto che il farmaco è già stato studiato anni e anni fa ed è in commercio da diversi anni. Si tratta inoltre di un farmaco neurologico.
[#7]
Gentile utente,
Io non capisco dove voglia arrivare. Sta sparando un termine a caso senza aver capito di cosa parla uno studio banale sugli effetti collaterali già noti.
Quindi se un farmaco può dare sonnolenza è un veleno neurotossico, e il suo medico la sta avvelenando ? Lei ragiona così, perché altrimenti non vedo il senso di tutta questa richiesta.
Io non capisco dove voglia arrivare. Sta sparando un termine a caso senza aver capito di cosa parla uno studio banale sugli effetti collaterali già noti.
Quindi se un farmaco può dare sonnolenza è un veleno neurotossico, e il suo medico la sta avvelenando ? Lei ragiona così, perché altrimenti non vedo il senso di tutta questa richiesta.
[#9]
Lei sta solo cercando di polemizzare su una parola che secondo lei deve significare che una cosa velenosa.
Ha citato un articolo, è stato commentato.
Imputandosi su domande prive di senso non è possibile dare risposta.
Ha citato un articolo, è stato commentato.
Imputandosi su domande prive di senso non è possibile dare risposta.
[#11]
Ecco dove volevo arrivare.
Lei ha già deciso che è tossico, e non fa uno sforzo minimo per andare oltre questi termini privi di costrutto.
Bene, allora se dall'alto della sua competenza gira per internet e giudica della tossicità delle cose perché capisce i dati, gli studi etc, è perfettamente inutile che si confronti con chi, come il sottoscritto, cerca di ragionare sulle cose.
Lei ha già deciso che è tossico, e non fa uno sforzo minimo per andare oltre questi termini privi di costrutto.
Bene, allora se dall'alto della sua competenza gira per internet e giudica della tossicità delle cose perché capisce i dati, gli studi etc, è perfettamente inutile che si confronti con chi, come il sottoscritto, cerca di ragionare sulle cose.
[#14]
Utente
poi potrebbe anche avere ragione lei dal momento che non ho più gli effetti cognitivi come l'inizio della terapia significa che gli effetti collaterali di questo tipo siano passeggeri e ne deduco che non sia neurotossico altrimenti se fosse stato neurotossico gli effetti cognitivi sarebbero stati permanenti in quanto il farmaco distrugge i neuroni invece di rigenerarli. quindi in base alla mia esperienza dico quello citato sopra.
spero che le piaccia questo posto perche so che a lei piace ragionare sulle cose quindi anch'io ho cercato di ragionare.
spero che le piaccia questo posto perche so che a lei piace ragionare sulle cose quindi anch'io ho cercato di ragionare.
[#16]
Gentile utente,
Anche l'acqua e l'ossigeno sono neurotossici, tutto dipende da dosi, modalità e situazioni.
Detto questo, il significato allarmistico dato al termine, quando esistono dati che in maniera chiara discutono gli effetti collaterali è fuori luogo.
Ora, come si può immaginare wikipedia non è un sito medico, gestito da medici, è semplicemente una libera enciclopedia.
Non so cosa vogliano dire quei simboli, accanto a quello che dice Lei ne compare uno che dice "corrosivo", mentre su altri farmaci compare un simbolo che significa "irritante", non saprei ma neanche posso usare questo sito come riferimento per avere informazioni accurate (cosa che è riportata in alto sulla pagina del pregabalin).
Scusi, ma non considera il suo medico una fonte affidabile per chiedergli informazioni ?
Neurotossico significa che può avere effetti collaterali neurologici....bella scoperta ! Ma detto questo, rimane un medicinale, in cui queste eventualità non sono così frequenti e sfavorevoli, altrimenti non sarebbe usato. Si discute su quale siano effettivamente le dosi a cui certi effetti si verificano, se 600 mg, meno, di più etc. Questo è il punto.
Può capitare, è capitato in passato, che alcuni prodotti siano stati dati per sicuri e poi si è evidenziato che non lo erano, o si sospettava che non lo fossero, e sono stati ritirati per cautela.
Ma si deve essere precisi, non usare termini vaghi che non fanno capire niente. Se uno mi dice "Neurotossico" io non saprei cosa significa, perché detto così sembra che uno parli di un'arma chimica...
Lo studio che mi diceva Lei tratta degli effetti collaterali e del fatto che alcuni compaiono a dosi considerate terapeutiche, forse un po' troppo rispetto a quanto dato per buono nei primi studi. Da tener presente però che quello è uno studio fatto su volontari sani, l'altro su persone che si curano per una malattia, quindi situazioni diverse.
Anche l'acqua e l'ossigeno sono neurotossici, tutto dipende da dosi, modalità e situazioni.
Detto questo, il significato allarmistico dato al termine, quando esistono dati che in maniera chiara discutono gli effetti collaterali è fuori luogo.
Ora, come si può immaginare wikipedia non è un sito medico, gestito da medici, è semplicemente una libera enciclopedia.
Non so cosa vogliano dire quei simboli, accanto a quello che dice Lei ne compare uno che dice "corrosivo", mentre su altri farmaci compare un simbolo che significa "irritante", non saprei ma neanche posso usare questo sito come riferimento per avere informazioni accurate (cosa che è riportata in alto sulla pagina del pregabalin).
Scusi, ma non considera il suo medico una fonte affidabile per chiedergli informazioni ?
Neurotossico significa che può avere effetti collaterali neurologici....bella scoperta ! Ma detto questo, rimane un medicinale, in cui queste eventualità non sono così frequenti e sfavorevoli, altrimenti non sarebbe usato. Si discute su quale siano effettivamente le dosi a cui certi effetti si verificano, se 600 mg, meno, di più etc. Questo è il punto.
Può capitare, è capitato in passato, che alcuni prodotti siano stati dati per sicuri e poi si è evidenziato che non lo erano, o si sospettava che non lo fossero, e sono stati ritirati per cautela.
Ma si deve essere precisi, non usare termini vaghi che non fanno capire niente. Se uno mi dice "Neurotossico" io non saprei cosa significa, perché detto così sembra che uno parli di un'arma chimica...
Lo studio che mi diceva Lei tratta degli effetti collaterali e del fatto che alcuni compaiono a dosi considerate terapeutiche, forse un po' troppo rispetto a quanto dato per buono nei primi studi. Da tener presente però che quello è uno studio fatto su volontari sani, l'altro su persone che si curano per una malattia, quindi situazioni diverse.
[#19]
Presumo che li prenda a dosi normali, rispetto a quelle previste.
Ogni sostanza ha le sue potenziali tossicità. Quelle che sono solo tossiche, e anche con poco, sono i veleni, o tossine. Il resto, come dicevo, dipende, perché anche l'acqua può essere tossica.
Non stiamo parlando di cose "occulte". O ci sono sintomi, o ci sono esami che dicono che anche stando bene ci sono effetti negativi su qualcosa, e in parte non si saprà mai o si scoprirà dopo.
In ogni caso, un farmaco in commercio è oggetto di sorveglianza, continuano a essere pubblicati studi, raccolti dati, anche perché le prove fatte prima per esempio non dicono sempre cosa succede dopo anni e anni di assunzione, e d'altra parte non si possono fare studi di trent'anni prima di concludere che qualcosa va bene.
Dico di più, come sa alcuni farmaci anti-tumorali hanno anche tra gli effetti collaterali l'aumento di incidenza di alcuni tumori, oppure i farmaci per il cuore possono anche essere tossici per il cuore, tutto sta nel capire i termini in cui usarli, le dosi, le associazioni con altre cose etc.
Ogni sostanza ha le sue potenziali tossicità. Quelle che sono solo tossiche, e anche con poco, sono i veleni, o tossine. Il resto, come dicevo, dipende, perché anche l'acqua può essere tossica.
Non stiamo parlando di cose "occulte". O ci sono sintomi, o ci sono esami che dicono che anche stando bene ci sono effetti negativi su qualcosa, e in parte non si saprà mai o si scoprirà dopo.
In ogni caso, un farmaco in commercio è oggetto di sorveglianza, continuano a essere pubblicati studi, raccolti dati, anche perché le prove fatte prima per esempio non dicono sempre cosa succede dopo anni e anni di assunzione, e d'altra parte non si possono fare studi di trent'anni prima di concludere che qualcosa va bene.
Dico di più, come sa alcuni farmaci anti-tumorali hanno anche tra gli effetti collaterali l'aumento di incidenza di alcuni tumori, oppure i farmaci per il cuore possono anche essere tossici per il cuore, tutto sta nel capire i termini in cui usarli, le dosi, le associazioni con altre cose etc.
Questo consulto ha ricevuto 19 risposte e 3.7k visite dal 02/02/2017.
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