Una forte depressione ma ansia cronicizzat

Salve soffro di ansia generalizzata con instabilità emotiva ed aspetti fobici,tutto questo da una vita. Nel 2005 ebbi un blocco, mi fu consigliata terapia cognitivo comportamentale e Rivotril al bisogno. La cosa seppur nei limiti rientrò sino a due anni fa quando a seguito di forti stress , di salute (anemia) e perdita del lavoro ho avuto un forte blocco non riuscendo a stare da sola, uscire, guidare, tremori etc anche stando in casa, il tutto affrontato con una terapia di circa 2 anni e mezzo con Cymbalta 30mg , Xanax 0,50 rp quotidianamente., ed una psicoterapia Gestalt via skype in quanto non riuscivo dallo psiclogo ( abito fuori zona). Le cose sono pian piano migliorate ed in questi anni pur senza esagerare ho vissuto ma sempre con un sottofondo ansioso sino a dover eseguire 7 mesi una isterctomia parziale. A Luglio in accordo con lo Psichiatra visto il discreto miglioramento di poter scalare il Cymbalta, cosa fatta 20 giorni a giorni alterni e 20 ogni 3 giorni, lasciato invariato lo Xanax. Dall' inizio dello scalaggio ho avvertito ritorno di sintomi, chiesto al medico mi dice che faccio troppo storie neanche fossero delle droghe! Da allora la situazione è peggiorata notevolmente e sono di nuovo in blocco anche peggio di allora. Sfiduciata dalla risposta"sulle droghe" mi sono rivolta a chiche mi vide nel 2005 che mi dice che il Cymblata è stato inutile in quanto non è una forte depressione ma ansia cronicizzat e mi consiglia Zoloft ma soprattutto psicoterapia. Inizio Zoloft mezza pastiglia e la notte sto male con sudorazione e forti crampi allo stomaco e diarrea. Mi fa sospendere dopo 3 giorni in attesa di riprenderlo poi,a questo punto ritorno a chi mi aveva seguito in questi 2 anni che rifiuta Zoloft, mi dice che deve pensare che sono" pazza"! a non volermi curare non accettando questi farmaci e che denota adesso?! anche un disturbo di personalità come dire di pensieri ossessivi, dubbi e mi prescrive 3 gc di Entact da passare a 5, lo Xanax sempre a 0,50 rp 1 al di e mezza compressa di Anafrenil dopo cena dicendo altresi che la psicoterapia al momento e per la mie età etc servirebbe a poco. Ho iniziato l' Entact da pochi giorni, il punto è che sono terrorizzata dall' associare anche l' Anafrenil in quanto in futuro i miei problemi di dismissione saranno doppi Inoltre dopo il mio intervento ora c'è la fase di menopausa e mi danno questi farmaci senza neanche chiedere le mie condizioni, tipo pressione, ormoni che credo sia importante non sottovalutare. Vi prego di darmi un parere perchè sono al limite dell' indecisione, ho voluto ridare fiducia a chi mi ha seguito in questi anni con il Cymbalta anche se sia sempre stata convinta che lo scalaggio sia stato troppo repentino e e che poi è precipitato il tutto Ed anche lo Xanax per cosi tanto lungo periodo che utilità ha avuto? Che ora sono solo assuefatta.. A volte penso di ritentare solo ed esclusivamente Zoloft, l'Anafrenil mi spaventa essendo un triciclico per il cuore.

Grazie
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 42.6k 1k
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Utente
Utente
Gent.mo Dottore, la domanda è se questa nuova terapia che ho appena intrapreso con Entact 5 gc ad oggi e Anafrenil mezza compressa 5mg la sera è congrua per il mio disturbo.Chiaramente non sento ancora benefici, anzi più ansia, sonno e un mal di testa che si acuisce quando abbasso la testa.
Inoltre se questa mia bruttissima ricaduta può essere stata esasperata dallo scalaggio del Cymbalta troppo repentino dopo 2 anni e mezzo di assunzione lasciandomi assumere ogni giorno cmq lo Xanax 0,50 rp sempre da oltre 2 anni. Difatti questa nuova crisi è iniziata anche con una forte agitazione irrequietezza e ho pensato che avessi più che una ricaduta una astinenza da Xanax. Come ha potuto leggere ho fatto confusione a chiedere altro parere ( solo Zoloft) per poi ritornare da chi mi ha seguita con il Cymbalta in questi 2 anni. Il punto è che soffro molto a rassegarmi ad assumere psicofarmaci sempre, ero felicissima di essere uscita almeno dal Cymbalta, e questa ricaduta mi ha sconfortato molto moralmente, quasi e temo a farmi cadere in depressione. on so ma è come se oggi è diversa la cosa, sapevo dell' ansia e di tutti i suoi aspetti, ora sono molto stanca di dover rirpendere una cura che so bene che alla fin fine non cura! Tampona.......ma anche oggi ad esempio ho provato a prendere l' auto uscire, l'ho fatto ma con tremori paura etc più mi allontano da casa più sale, c'è sempre l' impulso a scappare e tornare indietro difatti poi son tornata, la mia vita si è bloccata! e poi mi vergogno profondamente di questo stato, dei farmaci......se sto male per strada non so che dire, che ho l' ansia? Temo di vedere le persone e che si accorgono del mio stato.......è un brutto momento! Grazie
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Utente
Utente
Penso sempre e solo a questa situazione e a come doverne uscire, temendo anche di fare terapie errate. Mi sono chiusa in casa sentendomi malata e ferm qui in attesa che passi........e non so se mi fa bene non sforzarmi ad uscire, anche se tremo etc......non posso sempre essere accompagnata x uscire......oltretutto non è che in compagnia passa tutto.
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 42.6k 1k
Per ora la terapia è ad un dosaggio basso per cui ci vorrà tempo per raggiungere la dose terapeutica ed avere dei risultati di qualche tipo.
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Utente
Utente
Dottore grazie, quindi la associazione dei due antidepressivi, di cui uno di vecchia generazione e suppongo quindi più "tossico" non la devo temere, questo mi preoccupa molto anche per il discorso della pressione e del cuore, anche tenendo presente il periodo ormonale che sto vivendo dopo l' intervento. Per il tempo si riferisce al periodo di latenza che mi è stato detto essere di circa 20 giorni poi non so se mi sarà aumentata, o che è al momento è bassa quindi totalmente insufficiente? Il mio problema è proprio il tempo.......che non ho di aspettare tanto, ma non vorrei aumentare lo Xanax.
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