Terapia della psicosi conseguente a doc
Gentili dottori, vorrei avere una risposta esauriente alla mia domanda, perchè sono disperata. In che modo il pregabalin inibisce i disturbi psicotici conseguenti a DOC (essenzialmente propositi violenti nei riguardi di altre persone)? Ho letto che il farmaco agisce sui canali del calcio voltaggio-dipendenti, diminuendo il rilascio dei neurotrasmettitori: quali di essi sono coinvolti nella psicosi suddetta? Il gabapentin può essere utilizzato come alternativa più efficace? Cordiali saluti.
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Gentile utente,
ma il pregabalin le e' stato prescritto?
Il trattamento e' per lei o per un'altra persona?
Perche' non ne parla con lo psichiatra prescrittore?
ma il pregabalin le e' stato prescritto?
Il trattamento e' per lei o per un'altra persona?
Perche' non ne parla con lo psichiatra prescrittore?
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Mi scusi ma lei non specifica a chi sono stati prescritti i farmaci, l'eta' del paziente, i sintomi psicotici e le manifestazioni delle stesse.
Infatti, non si capisce perche' siano stati prescritti farmaci non indicati per i "sintomi psicotici".
Le chiedo pertanto di essere piu' precisa nella richiesta.
Infatti, non si capisce perche' siano stati prescritti farmaci non indicati per i "sintomi psicotici".
Le chiedo pertanto di essere piu' precisa nella richiesta.
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Utente
Gentile dottor Ruggiero, la ringrazio per l'attenzione prestatami. Mi permetta di insistere: la mia è una domanda 'tecnica'. Vorrei infatti sapere quale sia il meccanismo d'azione del pregabalin a livello sinaptico (quali neurotrasmettitori inibisce) e in che modo sia collegato con i disturbi psicotici suddetti. Inoltre vorrei sapere se il gabapentin sia più efficace. Credo che sia ininfluente sapere chi sia il destinatario, anche perchè non posso proprio dirlo.
Cordiali saluti.
Cordiali saluti.
[#5]
Gentile utente,
mi spiace, le risposte tecniche appartengono solo agli specialisti del settore.
Oltretutto, lei parla di sintomi che pero' non possono essere definiti psicotici e pertanto non e' corretto definire psicotico cio' che non lo e' e non lo potrebbe essere.
Oltretutto, se vuole dei chiarimenti in merito ai trattamenti ed alle diagnosi ben venga.
Le trasmissioni neurochimiche e le azioni farmacodinamiche appartengono agli esperti del settore e non servirebbero a lei.
Se non e' lei l'interessata in merito alla richiesta, cioe' se non e' stato prescritto a lei il pregabali, qualora sia presente una prescrizione, ancor meno e' legittimata a conoscere determinati meccanismi.
mi spiace, le risposte tecniche appartengono solo agli specialisti del settore.
Oltretutto, lei parla di sintomi che pero' non possono essere definiti psicotici e pertanto non e' corretto definire psicotico cio' che non lo e' e non lo potrebbe essere.
Oltretutto, se vuole dei chiarimenti in merito ai trattamenti ed alle diagnosi ben venga.
Le trasmissioni neurochimiche e le azioni farmacodinamiche appartengono agli esperti del settore e non servirebbero a lei.
Se non e' lei l'interessata in merito alla richiesta, cioe' se non e' stato prescritto a lei il pregabali, qualora sia presente una prescrizione, ancor meno e' legittimata a conoscere determinati meccanismi.
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Utente
Gentile dottor Ruggiero, mi permetta solo un'osservazione: il fatto che non sia del 'settore', non significa che mi debba essere negata una spiegazione tecnica. In secondo luogo, non credo che determinati meccanismi debbano essere conosciuti solo dagli interessati.
Dispiace soprattutto a me, perchè nessuno è in grado di aiutarmi. Ad ogni modo, la ringrazio per la disponibilità dimostrata.
Cordiali saluti.
Dispiace soprattutto a me, perchè nessuno è in grado di aiutarmi. Ad ogni modo, la ringrazio per la disponibilità dimostrata.
Cordiali saluti.
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 4.4k visite dal 15/11/2008.
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