Tutta ansia?
gentili dottori vorrei porvi delle domande che non riesco a porre nemmeno al mio medico. è da una vita che soffro d ansia ma da due anni a questa parte è diciamo più forte e pure somatizzata, almeno mi auguro che i dolori e fastidi che vi sto per elencare siano tutti dei "cocktail ansiosi" e non segno di qualche malattia grave.
iniziamo con il respiro faticoso,come se mi si bloccasse,a volte avverto un macigno all altezza dello stomaco,nausea sensazione di voler vomitare,senso di calore al petto,mentre parlo oppure mangio devo riprendere fiato con un profondo respiro perché se no mi sembra di soffocare, perenne sensazione di avere un nodo in gola (a volte ho davvero il terrore di avere qualcosa che mi strozza).mi sveglio con i denti serrati,per tutto il giorno mi sento un orecchio ovattato,mi fa male il collo e la spalla. ho unapaura costante addosso, mi sento come minacciata,è come se da un momento all altro mi devo aspettare il peggio...Non riesco a stare tranquilla... soffro ancora di onicofagia , e scrivo ancora poiché mi sono sempre sentita dire che "quando sarai grande ti passerà "...ho 30 anni e ancora letteralmente mi divoro non solo le unghie ma anche la pelle attorno le dita!! ho paura di avere problemi al cuore,sto sempre attenta al battito e sono arrivata al puntodi avere paura di fare esercizio fisico perché se poi il cuore acellera il battito temo mi possa venire un infarto, al riguardo vorrei avere una delucidazione: un po di tempo fa stavo appunto facendo esercizi,mentre mi allenavo non ero tranquilla avevo ansia ansia e ansia e infatti mi sono fermata,il cuore a mille e poi tutti i classici sintomi di un attacco di panico...ma ho un dubbio,e se non fosse stato un attacco di panico ma bensì un problema al cuore? preciso che in quel periodo stavo assumendo cipralex gocce e alprazolam e questo attacco di panico è stato il più forte attacco che abbia mai avuto,quindi possibile che a peggiorarlo possano essere stati i medicinali? scusate se mi sono dilungata. grazie per l attenzione
iniziamo con il respiro faticoso,come se mi si bloccasse,a volte avverto un macigno all altezza dello stomaco,nausea sensazione di voler vomitare,senso di calore al petto,mentre parlo oppure mangio devo riprendere fiato con un profondo respiro perché se no mi sembra di soffocare, perenne sensazione di avere un nodo in gola (a volte ho davvero il terrore di avere qualcosa che mi strozza).mi sveglio con i denti serrati,per tutto il giorno mi sento un orecchio ovattato,mi fa male il collo e la spalla. ho unapaura costante addosso, mi sento come minacciata,è come se da un momento all altro mi devo aspettare il peggio...Non riesco a stare tranquilla... soffro ancora di onicofagia , e scrivo ancora poiché mi sono sempre sentita dire che "quando sarai grande ti passerà "...ho 30 anni e ancora letteralmente mi divoro non solo le unghie ma anche la pelle attorno le dita!! ho paura di avere problemi al cuore,sto sempre attenta al battito e sono arrivata al puntodi avere paura di fare esercizio fisico perché se poi il cuore acellera il battito temo mi possa venire un infarto, al riguardo vorrei avere una delucidazione: un po di tempo fa stavo appunto facendo esercizi,mentre mi allenavo non ero tranquilla avevo ansia ansia e ansia e infatti mi sono fermata,il cuore a mille e poi tutti i classici sintomi di un attacco di panico...ma ho un dubbio,e se non fosse stato un attacco di panico ma bensì un problema al cuore? preciso che in quel periodo stavo assumendo cipralex gocce e alprazolam e questo attacco di panico è stato il più forte attacco che abbia mai avuto,quindi possibile che a peggiorarlo possano essere stati i medicinali? scusate se mi sono dilungata. grazie per l attenzione
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Gentile utente,
Adesso invece non sta assumendo alcuna cura ? Le preoccupazioni che esprime sono quelle di un disturbo di panico complicato da ipocondria, o anche da una semplice ipocondria, che volendo è una malattia seria, dipende da quanto la condiziona.
Adesso invece non sta assumendo alcuna cura ? Le preoccupazioni che esprime sono quelle di un disturbo di panico complicato da ipocondria, o anche da una semplice ipocondria, che volendo è una malattia seria, dipende da quanto la condiziona.
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
[#4]
Gentile utente,
Non so a quali cura si riferisca perché non le menziona.
Non vedo neanche cosa significhi smetterle. Se non funzionano si dà per scontato che non ci sia altro e si smette tutto ?
Mi pare un atteggiamento anche questo "o tutto o nulla" che fa perdere solo tempo in posizioni tra loro opposte.
Non so a quali cura si riferisca perché non le menziona.
Non vedo neanche cosa significhi smetterle. Se non funzionano si dà per scontato che non ci sia altro e si smette tutto ?
Mi pare un atteggiamento anche questo "o tutto o nulla" che fa perdere solo tempo in posizioni tra loro opposte.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 1.2k visite dal 29/01/2017.
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Approfondimento su Ansia
Cos'è l'ansia? Tipologie dei disturbi d'ansia, sintomi fisici, cognitivi e comportamentali, prevenzione, diagnosi e cure possibili con psicoterapia o farmaci.