Trazodone capogiri
Gent.mi Dottori,
Mi rivolgo nuovamente a Voi per gli effetti collaterali della terapia farmacologica.
Tralasciando i precedenti post, passo allo stato attuale. Dal 9 gennaio assumo trittico contramid 300 con xanax RP da 2, abbassato lunedì 23 a xanax RP da 1. Lo psichiatra mi ha dato appuntamento al 27/02 essendo ormai la terapia impostata con risultati soddisfacenti.
Il problema è sorto tra mercoledì o giovedì - non ricordo esattamente -, quando ho iniziato ad avvertire nettamente sensazioni di svenimento e capogiri soprattutto al mattino appena alzato. Ho visto che è uno degli effetti collaterali più comuni del trazodone. Quel che non comprendo è come sia possibile che ciò sia avvenuto a seguito della riduzione dosaggio dello xanax, anche in considerazione del fatto che ho una più accentuata sonnolenza diurna. Domanda: questo effetto va diminuendo gradualmente col tempo oppure no? Perché al momento mi crea molti problemi. C'è qlc "trucco" x ovviare (bere caffè e/o bevande zuccherate, mangiar subito carboidrati - non sono aduso a mangiare appena sveglio -, ecc...)?
Grazie mille.
Mi rivolgo nuovamente a Voi per gli effetti collaterali della terapia farmacologica.
Tralasciando i precedenti post, passo allo stato attuale. Dal 9 gennaio assumo trittico contramid 300 con xanax RP da 2, abbassato lunedì 23 a xanax RP da 1. Lo psichiatra mi ha dato appuntamento al 27/02 essendo ormai la terapia impostata con risultati soddisfacenti.
Il problema è sorto tra mercoledì o giovedì - non ricordo esattamente -, quando ho iniziato ad avvertire nettamente sensazioni di svenimento e capogiri soprattutto al mattino appena alzato. Ho visto che è uno degli effetti collaterali più comuni del trazodone. Quel che non comprendo è come sia possibile che ciò sia avvenuto a seguito della riduzione dosaggio dello xanax, anche in considerazione del fatto che ho una più accentuata sonnolenza diurna. Domanda: questo effetto va diminuendo gradualmente col tempo oppure no? Perché al momento mi crea molti problemi. C'è qlc "trucco" x ovviare (bere caffè e/o bevande zuccherate, mangiar subito carboidrati - non sono aduso a mangiare appena sveglio -, ecc...)?
Grazie mille.
[#1]
Gentile utente,
Un calo di 1 mg dello xanax può essere seguito da questo tipo di sintomi.
Il trittico non è stato variato, quindi non vedo il nesso con sintomi nuovi.
Un calo di 1 mg dello xanax può essere seguito da questo tipo di sintomi.
Il trittico non è stato variato, quindi non vedo il nesso con sintomi nuovi.
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
[#2]
Utente
Grazie mille dottore! Infatti la stranezza - per me profano - era esattamente quella di tal effetto collaterale del trittico dopo 2 settimane dall'aumento da 150 a 300. La sua risposta mi conforta alquanto perché significa che devo soltanto attendere pazientemente.
La ringrazio ancora e Le auguro una buona domenica
La ringrazio ancora e Le auguro una buona domenica
[#4]
Utente
Grazie ancora Dott. Pacini.
Domattina misurerò la frequenza a riposo appena sveglio e passerò poi in farmacia per misurare la pressione.
Cmq - a ben ponderare il tutto - mi par logico arguire che debba semplicemente pazientare qlc giorno per "assorbire" definitivamente il calo di 1 mg di xanax, anche in considerazione della coincidenza temporale con questi fastidi.
Ringraziandola nuovamente per la cortese sollecitudine, Le auguro una buona serata
[#5]
Gentile utente,
I sintomi da riduzione di xanax possono durare, anche sfumati o intermittenti, per diversi giorni, quindi non c'è da attendersi che finiscano entro 48 ore. Sono transitori, perchè tornano a posto, ma specialmente in chi soffre di ansia durano un po'.
I sintomi da riduzione di xanax possono durare, anche sfumati o intermittenti, per diversi giorni, quindi non c'è da attendersi che finiscano entro 48 ore. Sono transitori, perchè tornano a posto, ma specialmente in chi soffre di ansia durano un po'.
[#6]
Utente
Be', effettivamente - egregio Dottor Pacini - l'ansia è "cosa mia" dal conseguimento della maggiore età.... quindi da oltre un paio di decenni...e gli ansiolitici li conosco fin troppo e da troppo tempo.... Le chiedo una precisazione (per quanto possibile.... e nella piena consapevolezza dell'individualità della risposta al farmaco): "con lo spannometro" - considerando che 2mg RP li ho presi x 50 gg ca. e che son passato a 1 da 8 gg (dopo 5 mesi senza alcuna benzodiazepina) - quanti giorni verosimilmente debbono passare per giungere ad una piena stabilizzazione con 1mg? Parliamo di 15/20 gg all'incirca o di, che so io, 50 (sparo a caso giusto per capire l'ordine di cifre)? X rendermi conto, anche perché vorrei rimanere col solo trazodone (quando sarà possibile, prima passare a 0.5 di xanax e poi elaborare con li specialista un graduale abbandono definitivo della benzo).
Cordiali saluti e grazie ancora
[#7]
Gentile utente,
In generale 15-20 sono sufficienti. Però chi soffre di ansia e non è ancora stabile può avere tempi più lunghi, perché è come se piovesse sul bagnato. Sono riportate astinenze anche lunghe, di mesi etc. A mio avviso qui si sovrappongono i sintomi da riduzione e quelli da ansia sottostante. Nella mia pratica, c'è chi ha difficoltà dopo qualche giorno e torna indietro, ma dopo 15-20 giorni di solito le cose sono rientrate.
In generale 15-20 sono sufficienti. Però chi soffre di ansia e non è ancora stabile può avere tempi più lunghi, perché è come se piovesse sul bagnato. Sono riportate astinenze anche lunghe, di mesi etc. A mio avviso qui si sovrappongono i sintomi da riduzione e quelli da ansia sottostante. Nella mia pratica, c'è chi ha difficoltà dopo qualche giorno e torna indietro, ma dopo 15-20 giorni di solito le cose sono rientrate.
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 3.5k visite dal 29/01/2017.
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