Depressione e attacchi di panico
Salve, vi scrivo per cercare un aiuto, delle parole di conforto, sono queste che mi tirano su il morale per un breve tempo ma poi mi abbatto di nuovo. Nell'agosto del 2014 ho partorito un bimbo , avevo 17 anni e sono uscita da una situazione familiare abbastanza complicata, soffro di attacchi di panico dall'età di 5 anni a seguito dell'abbandono da parte di mio padre, mio padre ha fatto uso di eroina da prima di avere me e ha continuato per 15 anni , l'ho visto sotto effetto di metadone mentre mi diceva tante cose strane e io ero piccolina mi misi a piangere, mia madre sta attualmente con un uomo violento ed è infelice , sono stata affidata ai servizi sociali quando avevo 14 anni e mio padre ha tentato di violentarmi, sono argomenti di cui non dovrei parlarne ma per farvi capire la gravità della situazione.e mi sono salvata da quando sono mamma perché adesso sto in una famiglia che mi vuole bene ma purtroppo io adesso dopo il parto sto tanto male , penso che sto morendo, penso di avere una malattia grave e non vivo più a volte penso di ammazzarmi per smettere di soffrire, non accetto la mia famiglia lontana non accetto mio padre per quello che mi ha fatto mi sento uno schifo, tra dieci giorni parto per un viaggio di divertimento con il mio ragazzo ma me la vivo male penso che morirò penso che la mia vita è finita , sto prendendo cipralex e frontal all'inizio stavo bene ma ora ho sempre questi pensieri, ho smesso la cura una settimana fa perché ho fatto un intervento alle adenoidi e le ho riprese stamattina le gocce ma sto tanto male, come posso controllarmi gli attacchi di panico? Soffro di depersonalizzazione e non riesco a controllarmi ho paura di impazzire o di morire.... come posso fare per gestire tutto con tranquillità e non avere più questo brutti pensieri? Vi ringrazio tantissimo
[#1]
La terapia non andava interrotta per così tanto tempo, ora il ripristino della condizione precedente richiederà qualche settimana.
Dr. F. S. Ruggiero
http://www.francescoruggiero.it
Dr. F. S. Ruggiero
http://www.francescoruggiero.it
https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/
[#3]
Gentile utente,
Il cipralex può essere utile, dipende anche dalla dose, ma se non funziona ci sono diverse alternative.
Questo aspetto del trauma subito è importante, specialmente se non è solo un evento passato ma continua ad essere mentalmente "attuale", perché anche su questo si può intervenire con le cure, sia psicoterapiche che farmacologiche.
Il cipralex può essere utile, dipende anche dalla dose, ma se non funziona ci sono diverse alternative.
Questo aspetto del trauma subito è importante, specialmente se non è solo un evento passato ma continua ad essere mentalmente "attuale", perché anche su questo si può intervenire con le cure, sia psicoterapiche che farmacologiche.
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
[#4]
Utente
Si purtroppo mentalmente sono danneggiata, soprattutto da quando sono mamma, mi sento diversa dalle altre ragazze della mia età che vivono le cose con gioia io invece vedo tutto nero anche quando mi guardo allo specchio non mi riconosco più purtroppo non accetto perché ho dovuto subire tutto questo da piccola , purtroppo io sono sempre aggressiva anche con il mio ragazzo senza motivo ho molti cambiamenti d'amore repentini nel giro di poco tempo senza motivo, mi sento perseguitata ho pensato anche di avere demoni che ce l'hanno con me per questo ho bisogno d'aiuto , perché ho paura di uscire pazza e quindi penso sempre tutto negativo però la cosa positiva è che io ne sono consapevole che è la mia mente che è in preda al panico a farmi pensare queste cose solo che ho bisogno di qualcuno che mi dia forza perché appena parlo con un dottore o una persona che mi rassicura io torno subito a stare meglio . La cura che mi è stata data è 4 gocce di frontal al mattino ore 9:00 , 4 di cipralex dopo pranzo 4 di frontal alle 16:00 e 5 di frontal alle 23:00
[#5]
Il cipralex è ancora sottodosato, decisamente.
Nei disturbi con sintomi post-traumatici si usano precisi schemi di dosi e tipi di medicinali, a seconda della gravità, dei sintomi prevalenti etc.
E' importante che il medico lo sappia questo, per regolarsi meglio.
Nei disturbi con sintomi post-traumatici si usano precisi schemi di dosi e tipi di medicinali, a seconda della gravità, dei sintomi prevalenti etc.
E' importante che il medico lo sappia questo, per regolarsi meglio.
[#6]
Utente
Non so se cambiare medico o parlargli di questo anche perché vorrei risolvere il problema prima di partire ma mancano ormai 10 giorni come potrei risolvere il problema magari per i 4 giorni della partenza e poi risolvere la cura magari dopo non c'è un modo ? Vorrei partire felice e serena :(
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 1.9k visite dal 17/01/2017.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Ansia
Cos'è l'ansia? Tipologie dei disturbi d'ansia, sintomi fisici, cognitivi e comportamentali, prevenzione, diagnosi e cure possibili con psicoterapia o farmaci.