L'ansia
cari medici qualcuno saprebbe indicarmi un metodo funzionale che mi permetta di liberarmi dall'ansia e dai conseguenti disturbi psicosomatici (gastrointestinali, mal di testa, bruciori di stomaco...) in modo da poter vivere bene? ho 20 anni ed assumo lexotan da 2 anni, anche un breve periodo di antidepressivi. ho anche fatto una cura con fiori di bach e magnesio ma non ho ottenuto risultati. gli psicofarmaci mi hanno "rovinato"...sarei grata a chiunque sia in grado di aiutarmi, scusate il disturbo ma questi frequent disturbi mi stanno decisamente influenzando la vita, le sedute dallo psicolgo mi sono state inutii, non o più che fare pe farmi passare quest'ansia. Grazie
Gentile utente,
l'assunzione di benzodiazepine per due anni l'ha rovinata e non gli psicofarmaci.
Siccome e' giovane certamente le sue risorse le possono consentire di ottenere buoni miglioramenti da qualsiasi trattamento che le potrebbe essere proposto ma non dalle benzodiazepine.
Ha fatto diversi tentativi di cura che pero' non hanno avuto alcun risultato, se li esplicita in questa sede si potrebbe capire il motivo di tale insuccesso in modo da poterle consigliare una strada che in qualche modo puo' avere una qualche certezza di riuscita.
l'assunzione di benzodiazepine per due anni l'ha rovinata e non gli psicofarmaci.
Siccome e' giovane certamente le sue risorse le possono consentire di ottenere buoni miglioramenti da qualsiasi trattamento che le potrebbe essere proposto ma non dalle benzodiazepine.
Ha fatto diversi tentativi di cura che pero' non hanno avuto alcun risultato, se li esplicita in questa sede si potrebbe capire il motivo di tale insuccesso in modo da poterle consigliare una strada che in qualche modo puo' avere una qualche certezza di riuscita.
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Gentile utente,
attualmente la terapia che sembra dare maggiori garanzie di risultati è la combinazione di terapia farmacologica con psicoterapia cognitivo-comportamentale. La terapia farmacologica che lei ha effettuato non ha senso nel trattamento di tali disturbi poichè le benzodiazepine vanno assunte per periodi molto limitati (alcune settiamane e non 2 anni) e gli antidepressivi per alcuni mesi (almeno 9 e non alcuni come ha fatto lei). Sulle sedute dallo psicologo non saprei dirle perchè non sappiamo il tipo di terapia che è stato praticato e per quanto tempo. Prima di chiedere metodi "funzionali?" mi orienterei verso un trattamento corretto, impostato e seguito nel tempo da uno specialista competente.
cordiali saluti
attualmente la terapia che sembra dare maggiori garanzie di risultati è la combinazione di terapia farmacologica con psicoterapia cognitivo-comportamentale. La terapia farmacologica che lei ha effettuato non ha senso nel trattamento di tali disturbi poichè le benzodiazepine vanno assunte per periodi molto limitati (alcune settiamane e non 2 anni) e gli antidepressivi per alcuni mesi (almeno 9 e non alcuni come ha fatto lei). Sulle sedute dallo psicologo non saprei dirle perchè non sappiamo il tipo di terapia che è stato praticato e per quanto tempo. Prima di chiedere metodi "funzionali?" mi orienterei verso un trattamento corretto, impostato e seguito nel tempo da uno specialista competente.
cordiali saluti
Dott. Vassilis Martiadis
Psichiatra e Psicoterapeuta
www.psichiatranapoli.it

Ex utente
in che senso mi hanno rovinato le benzodiazepine? comunque come potei risolvere il problema in definitiva? scusate il lessico e la schiettezza ma sono "disperata"
Gentile utente,
le benzodiazepine come gia' spiegatole vanno assunte per tempi ridotti e non per due anni come ha fatto lei.
Il problema si risolve se i trattamenti prescritti sono adeguati alla sua condizione.
le benzodiazepine come gia' spiegatole vanno assunte per tempi ridotti e non per due anni come ha fatto lei.
Il problema si risolve se i trattamenti prescritti sono adeguati alla sua condizione.
Le benzodiazepine sono una classe farmacologica alla quale appartiene ,tra gli altri, il lexotan. La via d'uscita alla sua situazione è quella di affidarsi alle cure di uno specialista in psichiatria e seguire, prima di tutto una terapia farmacologica corretta, e parallelamente, se ve ne sono le indicazioni, un percorso psicoterapeutico di tipo cognitivo-comportamentale.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 1.7k visite dal 13/11/2008.
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