Attacxhi panico e nuova cura
Buongiorno dott. Ri. Vorrei un consulto breve. Soffro di panico da 12 anni come scritto in molti post prendeti.
Ho preso x 10 anni paroxetina. E per questo ultimi due mesi lo tolta e sostituta con efexor. In cura con uno psichiatra. .. Privato. In questi due anni ho avuto un peggioramento catastrofico. Tanto da aver paura a uscire da solo se non accompagnato da mio padre che è unico che mi fa stare bene senza fare nulla.
Ieri sono tornato al centro di igiene mentale dove mi è stato dato un nuovo psichiatra perché il vecchio e andato in pensione.
Il nuovo mi ha prescritto citalopram. 4 gc Al giorno poi 6 poi 8.e mi ha dato da prendere 25 mg al mattino di xanax. 25 Al pomeriggio e 50 alla sera.
Ik problema è che sono 20 gg che non vado dallo psicoterapeuta.perche c erano le feste.
Ho trovato x fortuna una ragazza che mi ama. Da poco. E vive da me al momento insieme a mio padre e alla compagna.io vivo con loro.
Domani i miei vanno a pranzo. E io dovrei stare solo con la mia ragazza..ma ho paura proprio perché non c'è mio padre.. Ho paura che mi venga un attacco di panico. Che non riesco a gestirlo. O che stia male. X che noto che la mia testa appena manca mio padre Inizia a pensare.. E mi viene la tachicardia e il panico. Lo psichiatra ha detto che potrebbe aumentarmi in questi giorni con l introduzione del citalopram. E di starmi vicino mio padre. Ma non mi sento di farlo stare a casa. Anche x che lunedì lui vuole andare dormire a casa della compagna una notte. Per stare insieme. Visto che io le sono sempre dietro. E avendo anche io la ragazza loro vogliono più liberta. Anche se la mia ragazza avendo problemi non mi sta vicino in questo. Secondo voi come posso fare x non avere questi sintomi quando manca mio padre e riuscire stare bene? Intendo sul momento. Ok la psicoterapia.ok i farmaci.ma domani è lunedì notte come faccio a non avere sti pensieri e questa ansia o attacco di panico?
Ho preso x 10 anni paroxetina. E per questo ultimi due mesi lo tolta e sostituta con efexor. In cura con uno psichiatra. .. Privato. In questi due anni ho avuto un peggioramento catastrofico. Tanto da aver paura a uscire da solo se non accompagnato da mio padre che è unico che mi fa stare bene senza fare nulla.
Ieri sono tornato al centro di igiene mentale dove mi è stato dato un nuovo psichiatra perché il vecchio e andato in pensione.
Il nuovo mi ha prescritto citalopram. 4 gc Al giorno poi 6 poi 8.e mi ha dato da prendere 25 mg al mattino di xanax. 25 Al pomeriggio e 50 alla sera.
Ik problema è che sono 20 gg che non vado dallo psicoterapeuta.perche c erano le feste.
Ho trovato x fortuna una ragazza che mi ama. Da poco. E vive da me al momento insieme a mio padre e alla compagna.io vivo con loro.
Domani i miei vanno a pranzo. E io dovrei stare solo con la mia ragazza..ma ho paura proprio perché non c'è mio padre.. Ho paura che mi venga un attacco di panico. Che non riesco a gestirlo. O che stia male. X che noto che la mia testa appena manca mio padre Inizia a pensare.. E mi viene la tachicardia e il panico. Lo psichiatra ha detto che potrebbe aumentarmi in questi giorni con l introduzione del citalopram. E di starmi vicino mio padre. Ma non mi sento di farlo stare a casa. Anche x che lunedì lui vuole andare dormire a casa della compagna una notte. Per stare insieme. Visto che io le sono sempre dietro. E avendo anche io la ragazza loro vogliono più liberta. Anche se la mia ragazza avendo problemi non mi sta vicino in questo. Secondo voi come posso fare x non avere questi sintomi quando manca mio padre e riuscire stare bene? Intendo sul momento. Ok la psicoterapia.ok i farmaci.ma domani è lunedì notte come faccio a non avere sti pensieri e questa ansia o attacco di panico?
[#1]
Non può fare nulla per poter evitare che altri escano solo per la possibile presenza di sintomi che di fatto non si sono presentati.
Dr. F. S. Ruggiero
http://www.francescoruggiero.it
Dr. F. S. Ruggiero
http://www.francescoruggiero.it
https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/
[#2]
Ex utente
Sono sintomi che si sono presentati sempre ultimamente. E dato che non posso costringere la mia famiglia a fare ciò che voglio x non stare male.. Avevo solo chiesto cosa poter fare quando mi accadono questi attacchi di panico in mancata presenza della mia famiglia. Ma chiedo scuss per il disturbo
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.5k visite dal 14/01/2017.
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