Paroxetina effetti collaterali
Gent.le Dottore,
Da tre anni soffro di attacchi di panico. Dal 12 dicembre lo psichiatra mi ha cambiato la terapia passando da citalopram a paroxetina 20 mg prima una pastiglia al giorno e una di lyrica 0,75 mg poi dal 30 dicembre due pastiglie di paroxetina al giorno e due capsule di lyrica 0,75 mg al giorno. Dal 6 gennaio ho cominciato ad accusare fastidiosi effetti collaterali, insonnia, tremori, mancanza di coordinazioni, gambe che cedono, mioclonie, senzo di stordimento. Ho informato lo psichiatra e mi ha consigliato di sospendere il lyrica ma nonostante la sospensione ho ancora questi effetti collaterali. A questo punto credo che il problema non sia il lyrica ma la paroxetina. Non mi sento bene e vorrei sapere se posso sin da oggi scalare la paroxetina da due pastiglie al giorno a una o devo insistere con la terapia? Ho provato a contattare il mio psichiatra ma essendo sabato non risponde. La ringrazio
Da tre anni soffro di attacchi di panico. Dal 12 dicembre lo psichiatra mi ha cambiato la terapia passando da citalopram a paroxetina 20 mg prima una pastiglia al giorno e una di lyrica 0,75 mg poi dal 30 dicembre due pastiglie di paroxetina al giorno e due capsule di lyrica 0,75 mg al giorno. Dal 6 gennaio ho cominciato ad accusare fastidiosi effetti collaterali, insonnia, tremori, mancanza di coordinazioni, gambe che cedono, mioclonie, senzo di stordimento. Ho informato lo psichiatra e mi ha consigliato di sospendere il lyrica ma nonostante la sospensione ho ancora questi effetti collaterali. A questo punto credo che il problema non sia il lyrica ma la paroxetina. Non mi sento bene e vorrei sapere se posso sin da oggi scalare la paroxetina da due pastiglie al giorno a una o devo insistere con la terapia? Ho provato a contattare il mio psichiatra ma essendo sabato non risponde. La ringrazio
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La paroxetina va scalata con una certa gradualità. Non posso valutare il rapporto costo benefici della attuale terapia. Se è sua intenzione scalare può iniziare togliendo una compressa e mettendosi in contatto lunedì con lo specialista curante . Il rischio nella interruzione della paroxetina, salvo casi particolarissimi, se graduale, è quello del ricomparire della sintomatologia iniziale, eventualmente.
Dr Giovanni Portuesi
[#3]
non può fare variazioni senza aver sentito il suo psichiatra telefonicamente o aver accordato un qualsiasi variazione possibile preventivamente.
https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 3.6k visite dal 14/01/2017.
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