Brutto periodo

Buongiorno, sto vivendo un brutto periodo, non ho lavoro nè affetti e tutto ciò mi ha portato alla depressione entrando in un circolo vizioso per cui ora non riesco più a fare nulla. Non avendo i soldi per una psicoterapia privata mi sono rivolata alla mia asl ma mi è stato riferito che lo psicologo della mutua è solo per i minorenni e che se voglio guarire devo per forza andare privatamente (nel "ricco" nord-est!). Per accedere alla psichiatria è complicatissimo: bisogna prima parlare con un infermiere, poi non è detto che ti prendano in carico perché hanno troppe persone e curano solo i più gravi (così mi è stato detto). inoltre mi è stato sconsigliato perché mi è stato detto che una volta entrati in quel circuito non se ne esce più, si viene etichettati psichiatrici e si rimane tutta la vita senza la possibilità di avere un'esistenza "normale". Tutto ciò ha confermato le mie paure: per me non c'è speranza. Io sono praticamente già morta, sto vivendo all'inferno, ogni sera prego di non svegliarmi più perchè sono così codarda che non ho nemmeno il coraggio di farla finita. Nessuno mi crede e mi aiuta. Vi sembra giusto che in Italia se un depresso non è ricco non possa essere curato?
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 45.4k 1k
Gentile utente,

Innanzitutto partiamo dalla diagnosi ? E' mao stata fatta ? Perché il primo passo mi parrebbe quello di farsi vedere da uno psichiatra. Non so quali siano i tempi nel suo centro.
Lì sarà deciso che cura deve fare.
Mi sembra strano partire subito, senza diagnosi né nulla con la richiesta di una psicoterapia non altrimenti specificata.

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
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