Venlafaxina
Buongiorno Dottore, cercherò di essere coincisa. Ottobre 2014 ho avuto il mio primo attacco di panico (avevo 36 anni e non avevo mai sofferto di tutto ciò). Dopo vari consulti da vari medici dopo i quali stavo sempre peggio, ad Agosto 2015 ho trovato il "mio" psichiatra che mi ha curata con venlafaxina e rivotril. Dall'inizio della cura stavo già molto meglio. Ad Ottobre 2016, in vista di una desiderata gravidanza, ho iniziato a scalare la venlafaxina passando da 150, a 75 a 375. Dal 22 dicembre, per 15 giorni, ho assunto venlafaxina da 375 (+ 3 gocce di rivotril la sera tutte le sere) a giorni alterni fino ad interromperla definitivamente il 5 gennaio (sono quindi 4 giorni) ma continuando il rivotril la sera. Però non mi sento bene fisicamente.. Mi sento stanca, ho sempre sonno, ho malditesta, vista offuscata e, la cosa più fastidiosa, sono una specie di vertigini che accuso appena muovo gli occhi. Vorrei capire se è una specie di crisi di astinenza dal medicinale. Grazie.
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la riduzione di farmaco può portare questo tipo di sintomi che permane per qualche settimana e tende a scomparire nel tempo.
Dr. F. S. Ruggiero
http://www.francescoruggiero.it
Dr. F. S. Ruggiero
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Utente
Buongiorno Dottore e mi scusi se la disturbo nuovamente; I sintomi da sospensione da farmaco di cui abbiamo discusso sopra, possono scomparire e poi ritornare nel giro di uno/due giorni? Mi spiego meglio... E' possibile stare bene 1 giorno e quello successivo stare nuovamente male?? Grazie per la risposta.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.5k visite dal 09/01/2017.
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