Depressione lieve?

Salve!
Ho bisogno di un consulto perché non riesco a capire se la mia situazione sia normale o no, e se quello che mi succede sia semplicemente un'inclinazione del mio carattere oppure no. mi rendo conto che non si tratta di un problema grosso, ma a volte ho paura e mi rendo conto che forse ho bisogno prestare piu attenzione alla cosa.
Ci sono periodi in cui mi sento estremamente giù, mi alzo la mattina e piango, ed è difficile affrontare tutto, sento un vuoto straziante dentro, senza una vera e propria ragione. oppure capita che mi sveglio bene ma a meta giornata sprofondo, mi capita di piangere anche se ci sono persone attorno. in questi momenti mi rendo conto di avere una percezione completamente alterata della realta e di me stessa e se provo a essere razionale e ritrovare un po' di pace interiore entro in un vortice di pensieri in cui non capisco piu quale sia la verità e mi ritrovo alla fine ancora piu in confusione di prima: esausta, esaurita; e l'unica cosa che spero è che finisca presto.
E cosi da sempre...ho sempre dato la colpa al mio carattere lunatico (un momento sono su, quello dopo crollo), ai brutti ricordi dell'adolescenza e alla sindrome premestruale (si accentua in questo periodo ma non capita esclusivamente in quei giorni).
Per brutta adolescenza intendo che pianti, solitudine, amori non corrisposti, tristezza e sconforto erano la normalità. mi odiavo. ero insofferente. tutto questo mi ha portato pian piano all'autodistruzione: una relazione improbabile con una persona orrenda, pensieri suicidi all'idea di essere rimasta incinta, autolesionismo (dai tagli all'alcol in solitudine fino a star male). ho fatto degli incontri con una psicologa, che mi disse che avevo una lieve depressione ma nulla di grave. dopo un po' non stavo meglio e non sono piu andata.
da li, un po' alla volta, da sola..ho ricominciato a vivere. è stato difficile e impegnativo, ci ho lavorato molto..sono rinata, ho riscoperto la vita, aiutandomi con musica, meditazione ecc
le crisi e le ricadute ci sono sempre state..nell'ultimo periodo si stanno accentuando, unite a un senso di demotivazione e apatia che mi sta facendo perdere l'interesse per quello che studio e faccio, cosi come per le amicizie.
se ripenso al passato, ricordo che avevo crisi di pianto anche da bambina (8 anni) ma ho solo qualche ricordo. Ricordo che provavo o una inspiegabile tristezza o un profondo e angosciante senso di colpa. Piangevo nella notte a letto, ma probabilmente tutto questo non centra nulla.
Vorrei un punto di vista esterno perche ho sempre pensato fosse normale cosi..o che fosse un semplice problema di tipo psicologico, quindi risolvibile con un po' di dedizione e impegno. sottolineo che non è una sensazione costante, sono episodi che durano ore o giorni.. intervallati da giorni o settimane buone, in cui amo la vita e mi sento abbastanza in sintonia col mondo e con me stessa. Ma quando capita sto davvero male.
Grazie in anticipo a chiunque si prenda la briga di riapondermi