Di che si tratta?
Nel 2006 mi sono rivolto ad un psico-terapeuta, che mi ha aiutato ad uscire da uno stato depressivo piuttosto pesante.
Ci sono voluti mesi, ma sono riuscito a farlo senza l'uso di medicinali.
DOpo circa un anno, i problemi si risono presentati, ed allora ho deciso di ricorrere alla medicina, e mi sono rivolto ad un neuro-psichiatra, che mi ha dato una cura con 1 compressa di ENTACT al mattino, e mezza compressa di SEROQUEL 35 mg. la sera prima di andare al letto.
Questa cura mi ha molto giovato perchè sono molto piu' tranquillo e la notte dormo profondamente (prima avevo risvegli, incubi e paralisi notturne).
AL momento la depressione va e viene.. riesco in qualche modo a riconoscere quando arriva e provo a gestirla.. non dura mai piu' di un giorno.. il giorno dopo torno ad essere "normale".
CErto, chi mi sta intorno nota che mi chiudo e non parlo piu' ed evito ogni rapporto sociale.
Il male che sento principalmente è quello che mi sembra di sopravvivere anzichè vivere.. faccio tutto come un robot, perchè mi sento costretto dai doveri familiari e lavorativi, ma vorrei essere altrove agli antipodi e fare tutt'altro.
Sdoppiamento di personalità? Frustrazione? Ansia? Depressione? Male di vivere? Cos'altro? Non ho mai capito bene quale è il mio problema. L'unica cosa che sento fortemente è che vorrei cancellare tutto quello che ho fatto sinora e ricominciare di nuovo a vivere facendo sparire ricordi e persone.
NOn ho problemi di lavoro, nè di denaro, ho 42 anni e moglie con due figli.
Forse mi sono soltanto sfogato, o forse potete darmi un consiglio..
Grazie.
Ci sono voluti mesi, ma sono riuscito a farlo senza l'uso di medicinali.
DOpo circa un anno, i problemi si risono presentati, ed allora ho deciso di ricorrere alla medicina, e mi sono rivolto ad un neuro-psichiatra, che mi ha dato una cura con 1 compressa di ENTACT al mattino, e mezza compressa di SEROQUEL 35 mg. la sera prima di andare al letto.
Questa cura mi ha molto giovato perchè sono molto piu' tranquillo e la notte dormo profondamente (prima avevo risvegli, incubi e paralisi notturne).
AL momento la depressione va e viene.. riesco in qualche modo a riconoscere quando arriva e provo a gestirla.. non dura mai piu' di un giorno.. il giorno dopo torno ad essere "normale".
CErto, chi mi sta intorno nota che mi chiudo e non parlo piu' ed evito ogni rapporto sociale.
Il male che sento principalmente è quello che mi sembra di sopravvivere anzichè vivere.. faccio tutto come un robot, perchè mi sento costretto dai doveri familiari e lavorativi, ma vorrei essere altrove agli antipodi e fare tutt'altro.
Sdoppiamento di personalità? Frustrazione? Ansia? Depressione? Male di vivere? Cos'altro? Non ho mai capito bene quale è il mio problema. L'unica cosa che sento fortemente è che vorrei cancellare tutto quello che ho fatto sinora e ricominciare di nuovo a vivere facendo sparire ricordi e persone.
NOn ho problemi di lavoro, nè di denaro, ho 42 anni e moglie con due figli.
Forse mi sono soltanto sfogato, o forse potete darmi un consiglio..
Grazie.
[#1]
Forse si è soltanto sfogato. O forse, accanto alla terapia farmacologica dovrebbe riprendere il discorso psicoterapeutico interrotto e approfondire in particolare queste tematiche legate all'insoddisfazione personale.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
Dott. Vassilis Martiadis
Psichiatra e Psicoterapeuta
www.psichiatranapoli.it
[#2]
Gentile utente,
La diagnosi le è stata fatta qual'è ? In base a quella può avere una prognosi, cioè una previsione di come evolverà la situazione.
La diagnosi le è stata fatta qual'è ? In base a quella può avere una prognosi, cioè una previsione di come evolverà la situazione.
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.8k visite dal 12/11/2008.
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