Blocco motorio, disturbo di conversione
Egregi dottori,
vi scrivo per avere un consiglio sulla complessa storia clinica di mia madre.
Da oramai 6 anni, mia madre (63 anni, pregresso IMA con tre stent coronarici) è vittima di una depressione con grave ripercussione motoria: in altri termini, è impossbilitata ad uscire di casa, in quanto dopo pochi passi interviene un blocco della deambulazione, accompagnato da forti tremori, cedimento di gambe e perdita di equilibrio.
Ha altresì sofferto di una grave anoressia nervosa per 8 anni (da 49 a 57 anni) arrivando alla soglia dei 30 Kg. Adesso è normopeso.
In passato ha avuto crolli vertebrali osteoporotici, ma è stato escluso che possano esser la causa dei suoi deficit: è stata ricoverata in un centro neurologico e tutti gli esami (RM encefalo e vertebrale,TAC, EMG, Dat Scan, etc.) sono risultati negativi.
Il blocco motorio è quindi di natura psicogena, ma nessun farmaco psichiatrico sembra funzionare. Terapia attuale: Gabapentin 600 mg al giorno; Zoloft 100mg al dì; Olanzapina 5mg una al giorno; Delorazepam 20 gocce tre volte al giorno.
La situazione è seria e mia madre non sa più a chi rivolgersi. Vorremmo avere da voi alcuni consigli terapeutici: se esistono centri o medici specializzati in queste sindromi psicomotorie, come vengono curate e se tali casi sono estremamente rari.
Esistono farmaci specifici per situazioni del genere?
Vi ringrazio anticipatamente per la cortese attenzione e la vostra disponibilità.
vi scrivo per avere un consiglio sulla complessa storia clinica di mia madre.
Da oramai 6 anni, mia madre (63 anni, pregresso IMA con tre stent coronarici) è vittima di una depressione con grave ripercussione motoria: in altri termini, è impossbilitata ad uscire di casa, in quanto dopo pochi passi interviene un blocco della deambulazione, accompagnato da forti tremori, cedimento di gambe e perdita di equilibrio.
Ha altresì sofferto di una grave anoressia nervosa per 8 anni (da 49 a 57 anni) arrivando alla soglia dei 30 Kg. Adesso è normopeso.
In passato ha avuto crolli vertebrali osteoporotici, ma è stato escluso che possano esser la causa dei suoi deficit: è stata ricoverata in un centro neurologico e tutti gli esami (RM encefalo e vertebrale,TAC, EMG, Dat Scan, etc.) sono risultati negativi.
Il blocco motorio è quindi di natura psicogena, ma nessun farmaco psichiatrico sembra funzionare. Terapia attuale: Gabapentin 600 mg al giorno; Zoloft 100mg al dì; Olanzapina 5mg una al giorno; Delorazepam 20 gocce tre volte al giorno.
La situazione è seria e mia madre non sa più a chi rivolgersi. Vorremmo avere da voi alcuni consigli terapeutici: se esistono centri o medici specializzati in queste sindromi psicomotorie, come vengono curate e se tali casi sono estremamente rari.
Esistono farmaci specifici per situazioni del genere?
Vi ringrazio anticipatamente per la cortese attenzione e la vostra disponibilità.
[#1]
Precendentmente che terapie ha assunto?
Dr. F. S. Ruggiero
http://www.francescoruggiero.it
Dr. F. S. Ruggiero
http://www.francescoruggiero.it
https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/
[#2]
Utente
Egregio Dr.Ruggiero,
precedentemente ha provato diverse terapie e farmaci, tra cui: Remeron, Cymbalta, Carbolitio, Citalopram, Daparox, Dominans, Surmontil, Trittico, Lyrica, Tavor e Anafranil (questi due per molti anni), Mutabon antidepressivio, Mutabon mite, Noritren, Xanax, Laroxyl, Ansiolin, Sirio e Madopar (questi due per verificare eventuali benefici a livello motorio, ma senza alcun effetto).
Lamictal: dopo la prima assunzione di tale farmaco é insorto l'infarto, ma il nesso causale non è certo.
Attualmente assume poi la seguente terapia cardiologica: Ramipril 2,5; Plavix75; Lansoprazolo 30; Tenormin 100 (1/4); Cardioaspirina 100.
Per l'osteoporosi: Di Base e le è stata prescritta iniezione di Prolia 60 (non ancora effettuata).
La ringrazio della disponibilità
precedentemente ha provato diverse terapie e farmaci, tra cui: Remeron, Cymbalta, Carbolitio, Citalopram, Daparox, Dominans, Surmontil, Trittico, Lyrica, Tavor e Anafranil (questi due per molti anni), Mutabon antidepressivio, Mutabon mite, Noritren, Xanax, Laroxyl, Ansiolin, Sirio e Madopar (questi due per verificare eventuali benefici a livello motorio, ma senza alcun effetto).
Lamictal: dopo la prima assunzione di tale farmaco é insorto l'infarto, ma il nesso causale non è certo.
Attualmente assume poi la seguente terapia cardiologica: Ramipril 2,5; Plavix75; Lansoprazolo 30; Tenormin 100 (1/4); Cardioaspirina 100.
Per l'osteoporosi: Di Base e le è stata prescritta iniezione di Prolia 60 (non ancora effettuata).
La ringrazio della disponibilità
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 3.1k visite dal 05/01/2017.
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