Alternative ansiolitici
Buongiorno Egregi Dottori,
Soffro da circa un anno e mezzo di depressione associata ad attacchi di panico, sono in cura per lo stesso periodo di tempo da un Vostro collega psichiatra e sto assumendo citalopram (20mg) (con un passato tentativo di scalare a 10mg andato male) al quale da circa 3 mesi è stata aggiunta mezza compressa di mirtazapina da 30mg prima di andare a dormire.
Per quanto riguarda lo stato depressivo devo dire che mi sento molto meglio, non ho più pensieri negativi,ho ricominciato ad uscire, ho anche ripreso a lavorare e ho ripreso gli studi, diciamo che sto riprendendo in mano la mia vita...
Ma sento ancora molto spesso i sintomi ansiosi, agitazione, tremori, fiato corto, che sono davvero fastidiosi perchè me li porto dietro da un anno e mezzo e sono continui e alcuni giorni sono davvero insopportabili e quando sono cosi' forti inevitabilmente anche il tono dell'umore si abbassa...; Pertanto mi chiedevo, visto che la componente depressiva sembra che si stia risolvendo, è possibile aggiungere un farmaco anti-ansia alla mia cura attuale? Esistono solo le benzodiazepine oppure esistono altre alternative che non diano assuefazione/dipendenza? Ho posto lo stesso quesito al medico di base il quale mi ha risposto che esistono solo farmaci ansiolitici ( e mi ha prescritto le due solite scatole di xanax..) che però vorrei evitare; Chiedo pertanto il vostro parere in merito, cosi' dopo queste feste andrò dal mio psichiatra a discutere con lui delle varie alternative disponibili avendo sentito anche le altre opinioni di Voi esperti;
Io vi ringrazio di cuore per il servizio che offrite;
Un cordiale saluto.
Soffro da circa un anno e mezzo di depressione associata ad attacchi di panico, sono in cura per lo stesso periodo di tempo da un Vostro collega psichiatra e sto assumendo citalopram (20mg) (con un passato tentativo di scalare a 10mg andato male) al quale da circa 3 mesi è stata aggiunta mezza compressa di mirtazapina da 30mg prima di andare a dormire.
Per quanto riguarda lo stato depressivo devo dire che mi sento molto meglio, non ho più pensieri negativi,ho ricominciato ad uscire, ho anche ripreso a lavorare e ho ripreso gli studi, diciamo che sto riprendendo in mano la mia vita...
Ma sento ancora molto spesso i sintomi ansiosi, agitazione, tremori, fiato corto, che sono davvero fastidiosi perchè me li porto dietro da un anno e mezzo e sono continui e alcuni giorni sono davvero insopportabili e quando sono cosi' forti inevitabilmente anche il tono dell'umore si abbassa...; Pertanto mi chiedevo, visto che la componente depressiva sembra che si stia risolvendo, è possibile aggiungere un farmaco anti-ansia alla mia cura attuale? Esistono solo le benzodiazepine oppure esistono altre alternative che non diano assuefazione/dipendenza? Ho posto lo stesso quesito al medico di base il quale mi ha risposto che esistono solo farmaci ansiolitici ( e mi ha prescritto le due solite scatole di xanax..) che però vorrei evitare; Chiedo pertanto il vostro parere in merito, cosi' dopo queste feste andrò dal mio psichiatra a discutere con lui delle varie alternative disponibili avendo sentito anche le altre opinioni di Voi esperti;
Io vi ringrazio di cuore per il servizio che offrite;
Un cordiale saluto.
[#1]
Gentile utente,
Se una cura non funziona a dose minima, le alternative sono a) dosi maggiori; b) una molecola diversa della stessa categoria; c) associazione tra molecole diverse con la stessa indicazione.
L'ansiolitico è solo un rimedio momentaneo, e come tale non costituisce la chiave di una terapia a lungo termine.
Se una cura non funziona a dose minima, le alternative sono a) dosi maggiori; b) una molecola diversa della stessa categoria; c) associazione tra molecole diverse con la stessa indicazione.
L'ansiolitico è solo un rimedio momentaneo, e come tale non costituisce la chiave di una terapia a lungo termine.
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.2k visite dal 30/12/2016.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.