Effetti astinenza a lungo termine benzodiazepine
salve per essere molto breve ad oggi sono 56 giorni che non assumo più benzodiazepine ne ho assunte in passato per 12 anni tutti i giorni 5 mg di lexotan al giorno,come dicevo a oggi anche se mi sento molto meglio cioè un buon umore voglia di vivere e di fare ho però ancora tanti disturbi che sono:ronzio forte nella testa,vertigini,a giorni anche ansia un pò marcata,ogni tanto tachicardia,volevo precisare che questi sintomi non si presentano mai tutti insieme ma variano nella settimana ma anche nella giornata,ci sono poi periodi che non ho proprio nulla!per esempio dal 18 dicembre al 24 dicembre sono stato benissimo,su questo sito si afferma che il periodo più difficile sono i primi tre mesi http://www.benzo.org.uk/itaman/capitolo1.htm e che i sintomi vanno via nella'arco di un anno,anche su questo sito affermano che i sintomi si manifestano per molti mesi http://www.drugsoff.it/chi-siamo/ ma è davvero così?mi par di capire che su questo sito i medici non sono d'accordo(leggendo altri consulti) e che i sintomi da sospensione non possono durare più di un mese.
grazie
grazie
[#1]
Gentile utente,
I sintomi da sospensione si ridimensionano nell'arco di un mesetto di regola, con andamento migliorativo. C'è però da notare che se si prendeva il farmaco per un disturbo d'ansia, l'assuefazione determina una aumentata suscettibilità alla sospensione dell'ansiolitico, che di per sé è neutra. Ragion per cui alcune persone hanno una riemergenza temporanea di disturbi del sonno, somatici etc con durata più lunga.
In chi abusava di dosi massicce di ansiolitici la fase di cosiddetta astinenza protratta dura mesi, e questo è noto anche in altre categorie di abusatori (eroina, cocaina). Stiamo però parlano di dipendenza da benzodiazepine, non si semplice assunzione di dosi medio-basse a lungo termine.
I sintomi da sospensione si ridimensionano nell'arco di un mesetto di regola, con andamento migliorativo. C'è però da notare che se si prendeva il farmaco per un disturbo d'ansia, l'assuefazione determina una aumentata suscettibilità alla sospensione dell'ansiolitico, che di per sé è neutra. Ragion per cui alcune persone hanno una riemergenza temporanea di disturbi del sonno, somatici etc con durata più lunga.
In chi abusava di dosi massicce di ansiolitici la fase di cosiddetta astinenza protratta dura mesi, e questo è noto anche in altre categorie di abusatori (eroina, cocaina). Stiamo però parlano di dipendenza da benzodiazepine, non si semplice assunzione di dosi medio-basse a lungo termine.
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
[#2]
Utente
grazie dottore quindi la mia non era dipendenza vera e propria?5 mg al giorno di lexotan non è considerata dipendenza?ma come mai se io mi sento bene ho questi disturbi?inoltre non sono presenti tutti i giorni ma variano di giorno in giorno ma anche di ora in ora proprio come lo descrive il professor heather ashton http://www.benzo.org.uk/itaman/capitolo1.htm,io mi sento bene da quando non assumo più benzodiazepine ho ripreso a vivere,se non sono a lavoro sono in giro o altro di rimanere in casa non ne ho proprio voglia!sono pieno di vita e anche i miei sentimenti sono cambiati!se non fosse per tutti questi disturbi vista annebbiata capogiri vertigini forti,ma nonostante ciò non mi viene il panico assolutamente però con tutti questi fastidi non ci posso mica vivere!quindi quello che ha scritto il professore ashton non corrisponde al vero?
[#3]
Utente
cmq rispetto al primo mese non ho più mioclonie nè contrazioni muscolari ne brividi di freddo ne ansia fortissima!il medico di base mi prescrisse 12 anni fà il lexotan per un periodo di esaurimento nervoso ma non avevo problemi particolari come panico o altra robe del genere,non mi ha mai detto di smettere e di rivolegermi a uno psichiatra
[#5]
Utente
quindi come si fà a capire se sono sintomi di astinenza o ansia di base che io non vedo però...?io le soluzioni le conosco e sono riprendere le benzodiazepine cosa che non voglio fare, o prendere qualche ssri cosa che voglio evitare per il momento perchè dovrei dire addio al piacere sessuale infatti per me è impossibile raggiungere l'orgasmo con quelle medicine ne ho già provate 2 zoloft e cipralex senza contare che dovrei assumere di nuovo gli ansiolitici se decido di prendere un ssri perchè per le prime settimane l'ansia aumenterà tantissimo... dott pacini ho letto quasi tutti i suoi consulti non solo riguardanti l'ansia ma anche altre malattie e sò bene che non mi indicherà mai una medicina (è una cosa che la irrita molto)che possa calmare l'ansia ma allo stesso tempo non dare assuefazione,almeno per altri 2 mesi così sarò sicuro che quello che sto accusando non è astinenza, mi hanno consigliato l'atarax anche se io dormo abbastanza bene,e l'ultimo psichiatra mi aveva dato modalina da 1 mg la mattina ma l'ho presa solo 2 volte per paura degli effetti indesiderati,potrebbe dirmi se la modalina è un farmaco sicuro?sia dal punto di vista degli effetti collaterali e sia per la dipendenza
vorrei aspettare ancora 2 mesi perchè se è vero ciò che ha scritto il professor ashton tra qualche mese dovrei stare bene,altrimenti sarò costretto ad assuemere gli ssri!
grazie
vorrei aspettare ancora 2 mesi perchè se è vero ciò che ha scritto il professor ashton tra qualche mese dovrei stare bene,altrimenti sarò costretto ad assuemere gli ssri!
grazie
[#6]
Gentile utente,
Conosco il sito. Non c'è una vera distinzione, se non il decorso e i comportamenti associati. Ma siccome chi aveva preso le benzodiazepine spesso aveva anche dei disturbi d'ansia, è ovvio che la distinzione è ancor meno facile. Personalmente, la sospensione in condizioni di cura non crea problemi, e il sintomo ricorrente o persistente più frequente è l'insonnia (che poi è anche da valutare, perché spesso sono risvegli ansiosi o ansia notturna).
Bisogna che si faccia guidare dal medico. Non avrà difficoltà a consigliarle cosa fare, anche fosse solo attendere.
Conosco il sito. Non c'è una vera distinzione, se non il decorso e i comportamenti associati. Ma siccome chi aveva preso le benzodiazepine spesso aveva anche dei disturbi d'ansia, è ovvio che la distinzione è ancor meno facile. Personalmente, la sospensione in condizioni di cura non crea problemi, e il sintomo ricorrente o persistente più frequente è l'insonnia (che poi è anche da valutare, perché spesso sono risvegli ansiosi o ansia notturna).
Bisogna che si faccia guidare dal medico. Non avrà difficoltà a consigliarle cosa fare, anche fosse solo attendere.
[#7]
Utente
il vecchio psichiatra che un anno fà mi introdusse il cipralex mi fece cambiare di botto il lexotan da 1,5 con xanax da 0,50 e qui il primo sbaglio,ricordo ciò che ho passato ed è stato terribile quando cercavo di addormentarmi saltavo dal letto e tutti gli altri problemi cioè ronzio fortissimo ansia fortissima vertigini fortissime,e poi piano piano abbiamo scalato lo xanax,dopo aver eliminato lo xanax per un mese ho avuto di tutto spasmi mioclonie mi tiravano le gambe,ansia fortissima ronzio alla testa brividi di freddo improvvisi che venivano sopratutto di sera,oggi invece conosco bene la soluzione che era quella di passare a una benzodiazepina lunga azione e scalare piano piano così avrei sofferto moltooooo meno,purtroppo il mio psichiatra la pensava così,a oggi permangono ronzio forte vertigini forti sono i principali disturbi e ogni tanto anche un pò di ansia ma non molto marcata però mi sento meglio questo è sicuro!ci sono periodi di anche 4 o 5 giorni che non accuso nulla le famose finestre del professor ashton,però volevo chiedere se la modalina da 1 mg può dare effetti collaterali gravi,forse ho sbaglaito a non assumerle ma l'unica fobia che mi è rimasta è quella delle medicine,riguardo all'insonnia forse è l'unico sintomo che ho patito di meno
saluti
saluti
[#8]
Gentile utente,
Ad oggi il metodo più efficace nel distaccare le persone da benzodiazepine che hanno assunto è curar bene i disturbi d'ansia, anche perché in ogni caso la difficoltà di distacco è legata alla presenza di suscettibilità ansiosa o somatica, spesso entrambe.
Ad oggi il metodo più efficace nel distaccare le persone da benzodiazepine che hanno assunto è curar bene i disturbi d'ansia, anche perché in ogni caso la difficoltà di distacco è legata alla presenza di suscettibilità ansiosa o somatica, spesso entrambe.
[#9]
Utente
buona sera dott pacini,ad oggi sono 75 giorni che non assumo benzodiazepine e comunque non assumo nessun farmaco per ansia o depressione,l'ansia estrema va via via sparendo adesso sono di più i giorni in cui sto bene che non quelli in cui mi sento male,tuttavia permangono problemi,al mattino ho quasi sempre la vista sfuocata sono leggermnete miope e anche con gli occhiali non vedo benissimo,giorni in cui ho tachicardia anzi palpitazioni però non ho la vista offuscata... e anche un leggero senso di vertigine ma moltissimo meno rispetto a settimane fà,e la sera quando cerco di addormentarmi ho come degli scatti con le spalle (forse mioclonie?)diciamo che tutto sommato và meglio,uomore discreto attacchi di panico zero!anzi di sera mi capita di sentire freddo e dei tremori prima mi spaventavo adesso mi vengono ma non ho assolutamente paura,ovviamente questi problemi non si presentano mai insieme ma a giorni discontinui,secondo quello che ho scritto potrebbe ancora essere che il cervello debba abituarsi alla mancanza di benzodiazepine?
dimenticavo può l'astinenza o ansia farmi vedere peggio visto che sono leggermente miope?
grazie
dimenticavo può l'astinenza o ansia farmi vedere peggio visto che sono leggermente miope?
grazie
Questo consulto ha ricevuto 12 risposte e 47.6k visite dal 30/12/2016.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Aritmie
Cos'è un'aritmia cardiaca? Fibrillazione atriale, extrasistoli, tachicardia: scopri quali sono le alterazioni del ritmo cardiaco e come trattare le aritmie.