Depressione post attacco di panico?
Salve
Vi chiedo un consulto per chiarirmi le idee.Cercherò di essere il più breve e chiaro possibile.
Ho 22 anni e sono iscritto all'università.Tutta la mia vita ruotava intorno a questa perché la vedevo come unica soluzione a tante rinuncie che ho dovuto fare con la mia famiglia dopo che quando avevo 10 anni e' morto mio padre.
Lo scorso Marzo,venivo da 3 esami in cui presi 30,mi andò malissimo un esame.Ho vissuto Aprile Maggio Giugno malissimo con un gran senso di frustrazione e demotivazione.Per Luglio dovevo dare un altro esame,il più importante.Ero molto stanco,stressato e demotivato.Un concetto che non capivo bastava a demoralizzarmi.Arrivo ad una settimana dall'esame con un ansia inspiegabile che grazie alle rassicurazioni di mio zio si attenuò.Il peggio doveva ancora venire perché a due giorni dall'esame,dopo esser stato rimandato a giorni diversi due volte,ho un attacco di panico.Da lì non ci ho capito più niente:non riuscivo a riconoscermi,non sapevo più distinguere il rosso dal verde,non riuscivo a concentrarmi,a mangiare,a dormire a fare un bel niente .Ero disaffezionato dalla famiglia,dagli amici da tutto.Mi sentivo un vegetale.Avevo paura delle parole.Andai da una psicologa la quale non capì il mio problema e voleva che ne uscissi da solo: questo calvario durò fino al 1 settembre quando sono andato da un neurologo psicoterapeuta,il quale mi ha prescritto Serenase,Anafranil 10 mg e Xanax ed ora sono in psicoterapia da lui.Ad oggi sto molto molto meglio anche se soffro di disfunzione erettile e tremolii alle mani e alle gambe.Il dottore mi parla di disturbi psicosomatici ma quello che vorrei capire io e' SCIENTIFICAMENTE cosa mi è successo?
Oggi prendo 3 gocce di serenase mattina mezzogiorno sera ,1 Anafranil a mezzogiorno e basta.
Grazie per l'attenzione
Vi chiedo un consulto per chiarirmi le idee.Cercherò di essere il più breve e chiaro possibile.
Ho 22 anni e sono iscritto all'università.Tutta la mia vita ruotava intorno a questa perché la vedevo come unica soluzione a tante rinuncie che ho dovuto fare con la mia famiglia dopo che quando avevo 10 anni e' morto mio padre.
Lo scorso Marzo,venivo da 3 esami in cui presi 30,mi andò malissimo un esame.Ho vissuto Aprile Maggio Giugno malissimo con un gran senso di frustrazione e demotivazione.Per Luglio dovevo dare un altro esame,il più importante.Ero molto stanco,stressato e demotivato.Un concetto che non capivo bastava a demoralizzarmi.Arrivo ad una settimana dall'esame con un ansia inspiegabile che grazie alle rassicurazioni di mio zio si attenuò.Il peggio doveva ancora venire perché a due giorni dall'esame,dopo esser stato rimandato a giorni diversi due volte,ho un attacco di panico.Da lì non ci ho capito più niente:non riuscivo a riconoscermi,non sapevo più distinguere il rosso dal verde,non riuscivo a concentrarmi,a mangiare,a dormire a fare un bel niente .Ero disaffezionato dalla famiglia,dagli amici da tutto.Mi sentivo un vegetale.Avevo paura delle parole.Andai da una psicologa la quale non capì il mio problema e voleva che ne uscissi da solo: questo calvario durò fino al 1 settembre quando sono andato da un neurologo psicoterapeuta,il quale mi ha prescritto Serenase,Anafranil 10 mg e Xanax ed ora sono in psicoterapia da lui.Ad oggi sto molto molto meglio anche se soffro di disfunzione erettile e tremolii alle mani e alle gambe.Il dottore mi parla di disturbi psicosomatici ma quello che vorrei capire io e' SCIENTIFICAMENTE cosa mi è successo?
Oggi prendo 3 gocce di serenase mattina mezzogiorno sera ,1 Anafranil a mezzogiorno e basta.
Grazie per l'attenzione
[#1]
La diagnosi non è corrispondente al trattamento che sta assumendo.
Inoltre, sembra avere effetti collaterali da farmaci.
Non si capisce l'uso di antipsicotico se avrebbe solo un attacco di panico o delle somatizzazioni.
Dovrebbe chiarire questi aspetti con il suo medico.
Dr. F. S. Ruggiero
http://www.francescoruggiero.it
Inoltre, sembra avere effetti collaterali da farmaci.
Non si capisce l'uso di antipsicotico se avrebbe solo un attacco di panico o delle somatizzazioni.
Dovrebbe chiarire questi aspetti con il suo medico.
Dr. F. S. Ruggiero
http://www.francescoruggiero.it
https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/
[#2]
Ex utente
Ci tengo a precisare che prendo anche mezza compressa di Akineton a mezzogiorno e non ho avuto più attacchi di panico,sto solo recuperando giorno dopo giorno la mia identità e lavorando su aspetti del passato.il dottore mi parlò anche di una sorta di nevrastenia e mi ha detto che man mano elimineremo anche il serenase.
Grazie
Grazie
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.9k visite dal 27/12/2016.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Disfunzione erettile
La disfunzione erettile è la difficoltà a mantenere l'erezione. Definita anche impotenza, è dovuta a varie cause. Come fare la diagnosi? Quali sono le cure possibili?