Ansia e crisi di panico

salve a tutti, cerco di spiegarvi in modo più sintetio possibile la mia situazione; allora da un anno circa notavo che a giorni alterni avevi respiro corto e difficolta nella digestione di qualsiasi cibo, non presentando il problema giornalmente ho lasciato correre, nell'ultimo periodo la cosa si è accentuata e ho avuto un mancamento prima durante una partita di calcetto e poi una ben più grave in palestra con chiamata al pronto soccorso e trasporto in ambulanza ( ci tengo a precisare che mi alleno da 3 anni con regolarità senza avere mai riscontrato nessun problema di questo tipo) dopo controlli pressione ecg e pressione tutto risultava regolarmente a posto, diagnosticando il tutto ad una crisi di panico ( ci tengo a precisare che non ho mai sofferto di depressione e mai ho avuto traumi o lutti da poter associare tale malessere).
seguente a queste crisi ne ho avute altre anche a casa con tremolii giramenti di testa battito di cuore accellerato e paura costante di riavere una crisi, ho contattato il medico e assumo da 5 giorni lexotan in gocce ( 10 gocce 3 volte al giorno mattina pomeriggio e prima di dormire) le crisi sono già diminuite ma il fiato corto è rimasto, ora volevo chiedere dopo quanto tempo potrò tornare ad allenarmi considerando che già il solo fare le scale mi crea affanno?? poi essendo capodanno alle porte non potrò bere nemmeno un minimo di alcolico?? o sostenere una serata in discoteca considerando che mancano 8 giorni, dopo quanto si vedranno pieni miglioramenti?? da quando prendo il farmaco ho ripreso ad uscire per lo più con la mia fidanzata, ancora l'idea di stare con tanta gente e in confusione mi preoccupa, vi ringrazio anticipatamente e spero di essere stato chiaro
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 42.6k 1k
Il farmaco può essere utilizzato per brevi periodi, per cui è opportuno che si sottoponga a visita psichiatrica per far valutare la situazione in modo più approfondito.

Dr. F. S. Ruggiero

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Utente
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innanzitutto grazie dottore per la risposta e per quando riguarda le circostanze che avevo elencato( posso allenarmi posso andare a ballare, se bevo un cocktail rischio complicanze gravi?) questo affanno che presento è dovuto al lexotan come effetto collaterale? ovviamente prendero in considerazione l'idea di contattare uno psichiatra, come dosaggio va bene 10 gocce 3 volte al di ?
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Dr.ssa Franca Scapellato Psichiatra, Psicoterapeuta 4.1k 202
Per il dosaggio non possiamo dare indicazioni sul web, dev'essere il medico prescrittore a giudicare in base a quanto riferisce il paziente, cioè lei.
E' importante la visita psichiatrica perché serve a inquadrare sia la diagnosi che a dare un senso a quei sintomi che la disturbano e che non hanno una base organica.
L'uso di alcolici non è controindicato in assoluto, ma dev'essere molto moderato e non deve guidare, perché l'alcol associato a benzodiazepine aumenta la sedazione e rallenta i riflessi.
Il Lexotan non è una cura, toglie solo i sintomi e riduce la paura di avere un attacco, che è molto sgradevole ma non provoca danni fisici, per cui può allenarsi e andare a ballare, se avverte "respiro corto" (fame d'aria, un classico dell'ansia) rallenti il ritmo o si riposi senza preoccuparsene troppo, se ci riesce.
Per la discoteca dipende molto da come si sente, se il pensiero di stare nella confusione la fa star male lasci perdere.
Aggiungo un consiglio per chi frequenta le discoteche e per i giovani "festaioli":
la cannabis può scatenare attacchi di panico, gli energy drink contengono molta caffeina e danno tachicardia e le pillole di ectasy che girano anche in discoteca hanno composizioni non controllate di sostanze più o meno dannose per il cervello e il corpo: divertirsi sì, devastarsi no.
Gli attacchi di panico comunque si curano e si risolvono, con un po' di pazienza.

Franca Scapellato

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Utente
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grazie mille dottoressa per la risposta, andrò nel più breve tempo possibile da uno psichiatra, ma se non è una cura il lexotan cosa mi curera? vorrei solo tornare ad essere il ragazo di 24 anni che ero un mese fa
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Dr.ssa Franca Scapellato Psichiatra, Psicoterapeuta 4.1k 202
La benzodiazepina è utile per combattere i sintomi, come l'aspirina per una cefalea, poi però bisogna capire le cause, imparare a gestire gli attacchi dai primi sintomi di malessere, con strategie psicologiche e/o cure con farmaci, che si utilizzano per un periodo e poi si sospendono gradualmente. Solo la visita diretta può rispondere con precisione alle sue domande.
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Utente
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grazie mille dottoressa, quindi essenzialmente sono io contro la paura generalizzata dalla mia mente?? se convinco la mente che non c'è alcun pericolo, le paure svaniranno? perdonatemi ma sto passando un momento di totale confusione, sto meglio non ho più grosse crisi da panico ( credo sia dovuto al lexotan) però ho paura di tornare ad avere le crisi.
quindi devo parlarne con uno psicologo o psichiatra ?
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Dr.ssa Franca Scapellato Psichiatra, Psicoterapeuta 4.1k 202
Il primo passo è un colloquio con uno psichiatra, che servirà per una diagnosi e poi deciderà il da farsi, in base a vari fattori. La psicoterapia, praticata da un terapeuta che può essere psicologo o psichiatra, può servire, ma la terapia farmacologica è più rapida e dà sollievo subito; di solito quando è possibile si usano entrambe.
Anche se i sintomi fisici sono causati dalla paura che a sua volta è suscitata da pensieri prodotti dalla sua mente non è facile venirne a capo da soli, ma con una buona motivazione e qualche aiuto si può imparare a gestire l'ansia evitando il panico.
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Utente
Utente
grazie mille vi aggiornerò sulle mie condizioni anche per far sapere a chi come me soffre di questa brutta patologia, un ultima cosa conoscete un bravo psciterapeuta nella provincia di palermo ?
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Dr.ssa Giacoma Cultrera Psicoterapeuta, Psichiatra 46 1
Gentile utente è molto giovane e deve sapere che di attacchi di panico si guarisce. Non si tormenti autotestandosi: si stressa e basta. La psicoterapia a volte inizialmente con l'ausilio di qualche leggera base farmacologica che nel tempo deve essere completamente eliminata lo aiuterà a guarire senza problemi. Faccia attenzione,però, scelga un medico che sia psichiatra e anche psicoterapeuta. L'uomo è uno e lo specialista deve gestire mente-cervello per aiutarla in modo valido. Non accetti quelle soluzioni dove per pregiudizio uno specialista tipo neurologo le fa una terapia farmacologica e uno psicologo cerca di seguire la psicoterapia. È un modo di operare sbagliato. Lo dico perché, purtroppo, avviene spesso e chi ne fa le spese è il paziente. Auguri per la sua salute e sia fiducioso.

Dr. GIACOMA CULTRERA

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Utente
Utente
grazie mille dottoressa giacoma per la risposta, io vedo che va già molto meglio paradossalmente l'unico malessere è la paura stessa di riavere un attacco di panico, vi ringrazio per le esaustive risposte e vi auguro buone feste e un inizio d'anno all'insegna della felicità
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Utente
Utente
salve a tutti, l'evento tanto atteso ( capodanno è passato) non ho avuto nessuna crisi solo un fastidiosissimo respiro corto che tutt'ora a tratti riemerge, non credo di avere bisogno di uno psichiatra poichè in questi giorni sono uscito regolarmente, cenato fuori,fatto l'amore ( cosa strana che durante i rapporti non ho il benchè minimo sintomo), e ho calato da 2 giorni il lexotan da 10 gocce 3 volte al di a 7 gocce 3 volte al di senza accusarne minimamente, l'unico consiglio che vorrei chiedervi come eliminare questo respiro corto che mi assale di tanto in tanto, che so leggevo su internet passiflora tintura madre ( ovviamente non la prenderò adesso che prendo il lexotan, e so che per voi medici le erbe non sono cosi affidabili) vi chiedo questo consulto anche perchè ilsito è nato per questo no ? voglio un consiglio vostro senza mettere in discussione il metro de mio medico, vi ringrazio anticipatamente

p.s in sostanza vi chiedo il lexotan come dosaggio sto scalando correttamente?
dopo il lexotan la passiflora aiuterebbe il respiro corto?
e in generale cosa potrei fare per il respiro corto ?
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 42.6k 1k
Il sito non è nato per questo.

Nessuno le ha detto di autogestire la terapia che andava gestita da uno psichiatra.

Non può aggiungere prodotti inutili per poi chiedere conferma sul sito.

Ha proprio sbagliato approccio.

Ha richiesto delle rassicurazioni per placare al momento le sue ansie per poi continuare a fare quello che faceva.

Deve rivolgersi ad uno specialista in psichiatria.
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Dr.ssa Franca Scapellato Psichiatra, Psicoterapeuta 4.1k 202
Condivido l'opinione del dottor Ruggiero, le terapie vanno gestite da uno psichiatra.
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Utente
Utente
io vi ringrazio sempre per le risposte anche se non rispondete mai a ciò che chiedo, " rivolgersi ad uno specialista" facile a dirsi bisogna trovarne uno bravo e che non lucri sul mio stato di salute poi non metto in dubbio che magari mi farebbe bene, ma le spese ? chi non può permetterselo? ( i consultori mi direte), io non mi ritengo ancora al punto di andare da uno psichiatra, grazie di tutto non ho altro da chiedere anche perchè tanto non vi avrei risposta, un felice 2017
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Dr.ssa Franca Scapellato Psichiatra, Psicoterapeuta 4.1k 202
Se qualcuno ha bisogno di un otorino, di un ortopedico, di un cardiologo il discorso è lo stesso, lo psichiatra non è un lusso per pochi né uno specialista adatto solo per chi sta molto male.
Buon 2017
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Utente
Utente
salve ,siccome accuso sintomi influenzali, con il lexotan che prendo ( 7 gocce 3 volte al di) posso prendere aspirina c, o oki ? o c'è quaalche interazione tra i due medicinali? ringraziandovi attendo risposta
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Utente
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grazie per la celere risposta, qui sapete solo dire di andare da psichiatri, chiunque legga questo post, non date retta a nessuno se non affidabile in particolar modo in questo sito inutile dove ti dicono di andare da uno psichiatra ( senza nulla togliere che magari serve e come ) ma è come dire ad uno che si sta cagando addosso di andare in bagno a farla, ho chiesto se potevo prendere l'aspirina durante il trattamento, nessuna risposta
ragazzi se soffrite di ansia uscite, se vi viene una crisi affrontatela vi accorgerete che ne ne morirete ne svenirete ne altro, è tutto nella vostra/nostra mente un abbraccio a chi come me ne ha sofferto, e grazie per il meraviglioso consulto
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Dr.ssa Franca Scapellato Psichiatra, Psicoterapeuta 4.1k 202
Lei ha fatto una richiesta contraria alle regole del sito, che sono molto chiare.
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Utente
Utente
avevo solo chiesto se potevo prendere un aspirina mentre prendo il lexotan, è contro regola ?
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