Esaurimento nervoso

Salve, vi scrivo perchè mio malgrado ho un problema che non riguarda me, ma mia madre, e ciò fa sì che mi senta molto peggio.
Da qualche tempo vedo mia madre sempre più afflitta, sorride sempre meno, si arrabbia per i motivi più banali, sembra stanca di se stessa e in generale della vita. Vorrei solo un secondo provare a farvi capire il carattere...lei é sempre stata forte eppure fragile, ha conosciuto il significato di "infanzia difficile", ed essendo la maggiore di tre sorelle le ha sempre accudite come una mamma, quando mia nonna era, per motivi economici, forzata a stare sempre al lavoro. In passato ha sofferto di attacchi di panico, ansia, depressione post parto, poi splendidamente superata. É molto iperprotettiva, quasi asfissiante con me e mia sorella, sebbene io abbia da poco compiuto venti anni.
Da circa due mesi però sembra triste, sempre sulla difensiva, si infuria e un istante dopo si pente. Mia sorella ha...ecco, detto ai miei genitori di avere dei dubbi sulla sua sessualitá e questo li ha sconvolti molto. La vedo sempre pensierosa, a volte la sento piangere e io mi sento incapace, come se non potessi fare niente. La situazione é delicatissima e i miei genitori hanno deciso di far vedere mia sorella da uno psicologo, non solo per i dubbi sull'orientamento, ma anche perché solitaria, chiusa, costantemente su realtà virtuale attraverso il cellulare. La mia domanda è...cosa devo fare? Sono stufa di sentirmi incapace di fare qualsiasi cosa, vorrei aiutarla, vorrei farle capire che seppure con qualche avversitá siamo una famiglia. Dovrei convincere mio padre e mia madre a fare qualche seduta psichiatrica? Consigliatemi...grazie, saluti.