Suggerimento per ansia e insonnia prolungate
Buongiorno
Cerco di sintetizzare al massimo il mio problema per arrivare al motivo della mia domanda. Reduce da un lungo periodo di stress molto accentuato e continuato sul lavoro e anche a casa (per un problema di salute avuto da mio marito) il 4/12 scorso ho avuto un inizio di attacco di ansia che si è presentato dopo cena con sensazione di fiato corto ,conseguente iperventilazione e difficoltà a dormire . E' stato molto breve per cui sono riuscita ,diciamo, a gestirlo. Da quel momento però ogni sera la cosa si è ripresentata fino a quando ,sabato 10/12 ho dovuto consultare la guardia medica perchè la situazione perdurava e aumentava di intensità. Mi è stato consigliato di assumere 15 gc di EN o equivalente e quando possibile consultare il medico di famiglia. Con le gocce di EN il disturbo è cessato dopo circa mezz ora e ho dormito fino al mattino. In seguito il mio dottore mi ha prescritto un ricostituente e dell'Ansiotin (6 gc mattino, 6 pom ,10 sera) all'inizio sembrava funzionare anche se non ho più dormito bene come di solito (non ho mai sofferto di insonnia e specifico anche che non ho mai assunto farmaci del genere, nè droghe, nè alcol, o altro ) . Queste ultime due notti però ,coricandomi, l'ansia è risalita di colpo, battiti cuore accellerati, non riuscivo nemmeno a stare sdraiata. Il medico per questi casi mi aveva detto di aggiungere 5 gc di EN alla sera ed è quello che ho fatto ,perchè sembrano essere l'unica cosa in grado di rilassarmi ,anche se comunque poi dormo male. Ho già contattato uno specialista per iniziare con lui una terapia specifica, ma siamo a ridosso di Natale e non potrò cominciare prima di gennaio.
Quindi avrei queste domande, più che altro per cercare di stare più tranquilla nei prossimi giorni, se il problema persistesse :
-è normale che le crisi di ansia durino così a lungo , per ore ?
-se prendo 5 gc di EN per queste prossime 2 settimane posso arrivare all'assuefazione o alla dipendenza, o comunque è consigliabile ?
-se al contrario cerco di non prenderle ma poi non riesco a dormire ,posso avere gravi ripercussioni di salute generale ?
Vi ringrazio in anticipo per suggerimenti e /o rassicurazioni
Cinzia
Cerco di sintetizzare al massimo il mio problema per arrivare al motivo della mia domanda. Reduce da un lungo periodo di stress molto accentuato e continuato sul lavoro e anche a casa (per un problema di salute avuto da mio marito) il 4/12 scorso ho avuto un inizio di attacco di ansia che si è presentato dopo cena con sensazione di fiato corto ,conseguente iperventilazione e difficoltà a dormire . E' stato molto breve per cui sono riuscita ,diciamo, a gestirlo. Da quel momento però ogni sera la cosa si è ripresentata fino a quando ,sabato 10/12 ho dovuto consultare la guardia medica perchè la situazione perdurava e aumentava di intensità. Mi è stato consigliato di assumere 15 gc di EN o equivalente e quando possibile consultare il medico di famiglia. Con le gocce di EN il disturbo è cessato dopo circa mezz ora e ho dormito fino al mattino. In seguito il mio dottore mi ha prescritto un ricostituente e dell'Ansiotin (6 gc mattino, 6 pom ,10 sera) all'inizio sembrava funzionare anche se non ho più dormito bene come di solito (non ho mai sofferto di insonnia e specifico anche che non ho mai assunto farmaci del genere, nè droghe, nè alcol, o altro ) . Queste ultime due notti però ,coricandomi, l'ansia è risalita di colpo, battiti cuore accellerati, non riuscivo nemmeno a stare sdraiata. Il medico per questi casi mi aveva detto di aggiungere 5 gc di EN alla sera ed è quello che ho fatto ,perchè sembrano essere l'unica cosa in grado di rilassarmi ,anche se comunque poi dormo male. Ho già contattato uno specialista per iniziare con lui una terapia specifica, ma siamo a ridosso di Natale e non potrò cominciare prima di gennaio.
Quindi avrei queste domande, più che altro per cercare di stare più tranquilla nei prossimi giorni, se il problema persistesse :
-è normale che le crisi di ansia durino così a lungo , per ore ?
-se prendo 5 gc di EN per queste prossime 2 settimane posso arrivare all'assuefazione o alla dipendenza, o comunque è consigliabile ?
-se al contrario cerco di non prenderle ma poi non riesco a dormire ,posso avere gravi ripercussioni di salute generale ?
Vi ringrazio in anticipo per suggerimenti e /o rassicurazioni
Cinzia
[#1]
Dr. Matteo Pacini
Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze
45.3k 1k
Gentile utente,
Sulle dosi e le modalità di assunzione non è possibile rispondere, perché sono aspetti da gestire con il medico.
L'ansiolitico è una terapia d'emergenza, che può essere assunta a periodi o occasionalmente, ma se si tratta di un disturbo di panico non incide sull'andamento del disturbo, non previene le crisi d'ansia né sostanzialmente le fa finire.
Eventuali cure sono basate su farmaci diversi.
L'assuefazione implica l'assunzione regolare di una certa dose, e comporta la necessità di sospensione graduale onde evitare fenomeni astinenziali, di solito questo stato si sviluppa dopo un mese circa di assunzione regolare di una certa dose (anche cambiano prodotto, se è sempre un ansiolitico benzodiazepinico, come en o ansiolin).
Sulle dosi e le modalità di assunzione non è possibile rispondere, perché sono aspetti da gestire con il medico.
L'ansiolitico è una terapia d'emergenza, che può essere assunta a periodi o occasionalmente, ma se si tratta di un disturbo di panico non incide sull'andamento del disturbo, non previene le crisi d'ansia né sostanzialmente le fa finire.
Eventuali cure sono basate su farmaci diversi.
L'assuefazione implica l'assunzione regolare di una certa dose, e comporta la necessità di sospensione graduale onde evitare fenomeni astinenziali, di solito questo stato si sviluppa dopo un mese circa di assunzione regolare di una certa dose (anche cambiano prodotto, se è sempre un ansiolitico benzodiazepinico, come en o ansiolin).
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
[#2]
Utente
Gentile Dottore
sono consapevole che il disutrbo non si risolve con l'ansiolitico, infatti continua a ripresentarsi... ma mi spaventa la mancanza di sonno perchè durante il giorno poi ho disagi...perciò da come mi pare di capire se per 10-15 gg mi capita di assumere 5-6 gc nn dovrei sviluppare assuefazione importante ? Oppure è preferibile convivere con la mancanza di sonno in attesa di iniziare la terapia con lo specialista ? Grazie
sono consapevole che il disutrbo non si risolve con l'ansiolitico, infatti continua a ripresentarsi... ma mi spaventa la mancanza di sonno perchè durante il giorno poi ho disagi...perciò da come mi pare di capire se per 10-15 gg mi capita di assumere 5-6 gc nn dovrei sviluppare assuefazione importante ? Oppure è preferibile convivere con la mancanza di sonno in attesa di iniziare la terapia con lo specialista ? Grazie
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Dr. Matteo Pacini
Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze
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Gentile utente,
Non c'è motivo per ritardare l'inizio della terapia con lo specialista, anche perché rimandandola poi finisce che usa l'ansiolitico spesso o sempre, si assuefa, e poi c'è anche il problema di toglierlo.
Non c'è motivo per ritardare l'inizio della terapia con lo specialista, anche perché rimandandola poi finisce che usa l'ansiolitico spesso o sempre, si assuefa, e poi c'è anche il problema di toglierlo.
[#4]
Utente
Gentile Dottore
Condivido e La ringrazio su tutto quanto mi ha detto. Per la terapia non sono io che voglio ritardarla, ma é che siamo vicini a Natale , e lo specialista che ho già contattato , mi ha detto che potremo cominciare intorno al 9 gennaio. Dunque il problema è come gestirmi nel periodo delle feste !
Condivido e La ringrazio su tutto quanto mi ha detto. Per la terapia non sono io che voglio ritardarla, ma é che siamo vicini a Natale , e lo specialista che ho già contattato , mi ha detto che potremo cominciare intorno al 9 gennaio. Dunque il problema è come gestirmi nel periodo delle feste !
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 3k visite dal 22/12/2016.
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